Lettori fissi

mercoledì 1 ottobre 2014

Festival di Sanremo 2007 - (parte 6)


                                    Miguel Ángel Muñoz ospite al festival

Presenta: Pippo Baudo con Michelle Hunziker
Orchestra: Orchestra della RAI
Totale brani: 20 BIG + 14 Giovani
Organizzazione: RAI

L'edizione è stata vinta da Simone Cristicchi con il brano Ti regalerò una rosa per la sezione Campioni e da Fabrizio Moro con il brano Pensa per la sezione Nuove Proposte. Entrambi i brani hanno vinto anche il Premio della critica nelle rispettive categorie.

Sezione Giovani

Elsa Lila con Il senso della vita


Come una cosa felice che cada
E silenziosa come la neve
Dal cielo immenso a una piccola strada
Non si è trattato di un viaggio breve
All'improvviso sono caduta
Aprendo gli occhi a mia insaputa
C'era nell'aria l'eco di un canto
Nessun giudizio nessun rimpianto
Come una cosa felice che cada
Senza per questo sentirsi offesa
E senza chiedersi mai dove vada
O dove porti la sua discesa
Senza un motivo sono caduta
Goccia su goccia precipitata
Ed arrivata in fondo al mare
Ho cominciato cosi a scavare
Fino ad avere la testa vuota
II cuore gonfio e l'anima ignota
Fino a sentire sotto le dita
Il senso della vita
Il senso della vita
Il senso della vita
Come una cosa felice che cada
Un filo d'erba da un'altalena
Che ricoperta da quella rugiada
Sembra che scriva un suo poema
Solo una frase due righe appena
Ma il suo mistero già m'incatena
Nella natura non c'è progresso
Il tempo passa ma è sempre adesso
Adesso sento per tutto il mondo
La gratitudine e un bene profondo
Adesso sento sotto le dita
Il senso della vita
Il senso della vita
Il senso della vita
Stupendamente come si sente
Il pianto acuto di un neonato
Che ci sveglia la notte
Anzi ci ha già svegliato
Ci ha già svegliato
Ci ha già svegliato
Il senso della vita

Patrizio Baù con Peccati di gola


In amore è naturale
liberare l'animale
quasi chiuso dentro te
come api sopra un liori1
fan miele, far l'amore
Dimmi tu che male c'è
Una donna sul cuscino
Come panna sul budino
Ti condanna ad un destino
Di golosità
Ogni riccio è seduzione
Un capriccio mascalzone
Un pasticcio d'emozione
Che ti sazierà
Libera la niente poi prendi il via
Sfodera un ventaglio di fantasia
libera l'amante che hai sotto la pelle
Prendi appuntamento con tutte le stelle
Spazzola i capelli dai pensieri più cattivi, brutti e seri
Frizzola la lingua in bocca, che acquolina ho
Ruzzola di gioia sui sentieri dei problemi giornalieri
spizzica le labbra e non potrai più dire no
E alza la sottana
Socchiudi la persiana
Poi guarda che ruffiana
La femminilità
E dammela la mela
Sai quanto mi fa gola
Se te la mangi sola
Che gusto ci sarà?
In amore è naturale
Catturare l'animale
Quasi arreso dentro me
Come alici sotto il mare
Sa di sale far l'amore
Dimmi tu che male c'è
Scordati la gente, la frenesia
Togliti il guinzaglio l'ipocrisia
Tuffati in un mondo di morbida pelle
Mettiti al volante di un carro di stelle
Spezza la catena del pudore poi scatena i desideri
Frizzola la lingua in bocca, che acquolina ho
Sfizia la mia schiena col calore delle mani e dei sederi
Vizia la mìa voglia: che peccato dire no
E alza la sottana
Socchiudi la persiana
Ma guarda che ruffiana
La femminilità
E dammela la mela
Sai quanto mi fa gola
Se te la mangi sola
Che gusto ci sarà?
E alza la sottana
E apri la persiana
Che figlia di puttana
La femminilità
E mordila la mela
Golosa nella gola
Succosa ti consola
Che gusto che mi dà
Dammene pietà
Dammela la mela, la morderò
Dammene pietà
Te la rendo, non te la perderò
Dammene pietà
Dammela, lo sai, non la mangerò
Dammene pietà
Non pretendo tutta, ma almeno un po'.
Pier Cortese con Non ho tempo


Non ho tempo per vivere al sole
Non ho tempo per guardare l'aquilone
Non ho tempo per respirare
Non ho tempo neanche per pisciare...
Non c'è tempo per te e per me,
Non c'è tempo per l'amore e nemmeno per un tè
Per cercarsi e per scegliere
Non c'è tempo per volare e nemmeno per crescere
Siamo lancette senza pubblicità
Seguiamo il ritmo di questo mondo qua
E come è difficile dirsi...
Ti amo
Andiamo via
Lasciamo questo mondo
E sorvoliamo
Per stare... bene
Non hai tempo per chiedere come
Non hai tempo per cercare le parole
Non hai tempo per scivolare
Sulle ansie, le ossessioni e le paure
Non c'è tempo per me e per te,
Non c'è tempo per un fiore e non chiedermi perché
Per guardarsi per credere
Non c'è tempo per sognare e nemmeno per crescere
Siamo lancette ad alta velocità
Teniamo il ritmo ma senza libertà
E come è difficile dirti...
Ti amo
Andiamo via
Lasciamo questo mondo
Incontriamoci
Restiamo... insieme
Che il tempo è denaro e il denaro è il nostro tempo
Che il tempo non cambia finché non cambia il tempo
E tutto ciò che vorrei veramente... sei tu
Che il tempo è la storia, la storia di un momento
E per questo ti chiedo di guardarmi almeno adesso
E tutto ciò che vorrei veramente... sei tu
Tu-u-u-u-u
Non ho tempo per vivere al sole
Non ho tempo per guardare l'aquilone
Non c'è tempo per costruire
Non c'è tempo neanche per restare...
FSC con Non piangere


Sai
É così facile
Sentirsi soli nella pioggia
Ti vedo ridete
In una fotografia
Che prende vita e poi Ti parla ancora di noi
Addormentandoci
L’uno nei sogni dell’altro
Qui a rincorrerci
Ma se il mondo continua ad invecchiare
Io e te siamo sempre più piccoli
Non piangere
Se la notte non dura come vorresti
Non piangere
Se non c’è un cielo più grande dove guardare
Sai
II tempo passa sai
E ci cambia come il vento
É la paura di
Di ciò che sarà domani
Ma non pensarci tu
Fai finta che non esista
E cosi fragile
la tua vertigine di vetro
Tu la rincorri e
Mentre il mondo continua ad invecchiare
lo e te siamo sempre più piccoli
Non piangete
Se la notte non dura come vorresti
Non piangere
Se non c’è un cielo più grande dove guardare
Non piangere
Se di notte non senti una mane vicina
Non piangere
Se di notte non senti una mano vicina
0 un respiro più caldo del tuo
Finché dormi ritorno da te.

Grandi Animali Marini con Napoleone azzurro


Sapessi quante volte le cose che ti ho detto
Vagavan per la stanza respinte dal tuo orecchio
E poi si addormentavano sui libri alle pareti
Corrose dall'invidia per le pagine stampate
Eppure non mi sembra di usare prepotenza
Di essere antipatico o di meritarmi questo
Ma forse tu identifichi la forza e la violenza
O più semplicemente non hai voglia, non hai tempo
Mille piccoli cavalli azzurri... sfilano sulla piazza d'armi
Le microscopiche trombe azzurre... squillan suonate dai gendarmi
E c'è Napoleone azzurro
E c'è anche la sua nuova amante
Che ha conquistato nelle Fiandre
Sapessi che dolore e che lacerazione
Pensare ai miei difetti nella nostra incomprensione
Mi sento come un verme schiacciato da un trattore
Qui la terra è bruciata, sono mesi che non piove
La tromba che ho comprato io non la so suonare
Invece la chitarra la faccio già volare
Non penso ti interessi, ma la mia fantasia
Sparirà nell'attimo in cui te ne andrai via
Mille piccoli cavalli azzurri... sfilano sulla piazza d'armi
Le microscopiche trombe azzurre... squillan suonate dai gendarmi
E c'è Napoleone azzurro
E c'è anche la sua nuova amante
Che ha conquistato nelle Fiandre
Mille piccoli cavalli azzurri...
Mille piccoli cavalli azzurri...
Mille piccoli cavalli azzurri...
Mille piccoli cavalli azzurri...
Mille piccoli cavalli azzurri...
Mille piccoli cavalli azzurri...
Khorakhanè con La ballata di Gino


Falce, forcale, vanga o rastrello, in mano aveva sempre un attrezzo
madre in cucina, pie le sorelle, camino acceso, i buoi nella stalla
obbedire, verbo bandito: della libertà pagò il prezzo
il federale lo prelevò, non più zappa ma fucile in spalla.
Diciotto anni, rabbia e livore, al fronte a fare la guerra
balilla non lo era mai stato, non volle sfilare in orbace
sotto l'elmetto Gino sognava: l'aratro tagliava la terra,
a mietere il grano, l'odore del vino, ma ci voleva la pace.
Sinistro un treno arrancando lo portava dritto alla morte
deportato, smarrito, in guerra non puoi scegliere la tua sorte
sparare e uccidere oppure la fame, il freddo, la prigionia
ammazzi l'altro: giudice, boia, assassino o nel fango del lager
...la tua agonia.
Gavetta, brodaglia, lampi, frastuono, un'ossessione: fuggire
quel contadino giovane e mite non avrebbe ucciso nessuno
sostò il treno, decise in fretta e scappò all'imbrunire
corse forte, latrato di cani e risentì il profumo del fieno.
Aprile, primo sole, paese liberato, dal nord in bicicletta tornò a casa
dinamo, fanale e buche anche di notte, se la guerra era finita
spettri fantasmi ad ogni angolo di strada, segni di croce ad ogni angolo di chiesa
disertore sì, ma uomo che nemmeno a un altro uomo... tolse la vita
Sinistro un treno arrancando lo portava diritto alla morte
deportato, smarrito, in guerra non puoi scegliere la tua sorte
sparare e uccidere oppure la fame, il freddo, la prigionia
ammazzi l'altro: giudice, boia, assassino o nel fango del lager
...la tua agonia...
Mariangela con Ninna nanna


Ninna nanna ninnaò questo amore a chi lo do
Lo do a te finché vivrò solo te io amerò
Ninna nanna ninnaò questo amore a chi lo do
Lo do a te finché vivrò e a nessun altro lo darò
Lo darò alla tua dolcezza quando tu mi parlerai
Ad ogni bacio ogni carezza che tu mi regalerai
Lo darò ai tuoi desideri quando a te mi stringerai
Lo darò a tutti i tuoi sogni che con me dividerai
Ninna nanna ninnaò questo amore a chi lo do
Lo do a te finché vivrò solo te io amerò
Ninna nanna ninnaò questo amore a chi lo do
Lo do a te finché vivrò e a nessun altro lo darò
E se vuoi farti un'idea di quanto è grande questo amore
Alza gli occhi verso il cielo e preparati a volare
E quando sarai arrivato sul pianeta più lontano
Quello è il raggio del mio amore ora sai quanto ti amo
Ninna nanna ninnaò questo amore a chi lo do
Lo do a te finché vivrò solo te io amerò
Ninna nanna ninnaò questo amore a chi lo do
Lo do a te finché vivrò e a nessun altro lo darò
Sognami amore mio
Ti coccolerò
Sognami amore mio
Io ti riscalderò
E come in una favola
Con un bacio ti sveglierò uho-o
Dormi amore nel mio letto dormi qui tutta la notte
E se sarà una notte fredda tu mi stringerai più forte
E quando sarà l'inverno io non me ne accorgerò
Sembrerà già primavera quando mi risveglierò
(ninna nanna ninnaò) Quando mi risveglierò
(ninna nanna ninnaò) Quando mi risveglierò
Uh-uh uh-uh-uh
Uh-uh uh-uh-uh
Mhu-m-m-m-m
Mhu-m-m-m
Ah-a-a ah-a-a ah-a-a
(ninna nanna ninnaò) Guarda fuori come piove
(ninna nanna ninnaò) Amore mio non te ne andare
(ninna nanna ninnaò) Sì lo so che è già mattino
(ninna nanna ninnaò) Resta qui stammi vicino
(ninna nanna ninnaò) Sognami amore mio
(ninna nanna ninnaò) Ti coccolerò
(ninna nanna ninnaò) Sognami amore mio
(ninna nanna ninnaò) Ti scalderò
Uh-uh uh-uh-uh
Mhu-m-m-m-m
Mhu-m-m-m
Ah-a-a ah-a-a ah-a-a

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