Il vincitore: Marco Carta
Conduce Paolo Bonolis affiancato come sempre dall’inseparabile Maestro Luca Laurenti e con la partecipazione di diversi co-conduttori nella cinque giornate: Maria De Filippi, Paul Sculfor, Alessia Piovan, Nir Lavi, Eleonora Abbagnato, Thyago Alves, Gabriella Pession, David Gandy, Ivan Olita.
La direzione artistica dell’evento viene curata da Paolo Bonolis, la regia da Stefano Vicario, la scenografia è disegnata da Gaetano Castelli e l’orchestra diretta dal maestro Bruno Santori.
26 i cantantii in gara, 16 Artisti e 10 Proposte.
Sezione Artisti
1º Marco Carta con La forza mia
Aprire gli occhi e ritrovarti qui
E' come aprire una finestra al sole
E' l'emozione del salto nel vuoto che mi porta da te
Aprire gli occhi e ritrovarti qui
E' risvegliarsi mani nelle mani
E' un bacio ad acqua salata che ancora più sete di te mi da
Quando tutto sembrava ormai spento
Nel mio mondo cercavo te
Quando tutto sembrava finito guardando il fondo
Invece ho sentito che
Tu sarai la forza mia
La mia strada il mio domani
Il mio sole la pioggia
Il fuoco e l'acqua dove io mi tufferò
Tu sarai la forza mia
Il mio gancio in mezzo al cielo
Il colpo al cuore
All'improvviso dentro me
Dentro me
Aprire gli occhi e ritrovarti qui
Lasciarsi andare sotto il temporale
Sentire come mi manca il respiro
Se i tuoi occhi accendono i miei
Quando tutto sembrava ormai spento
Nel mio mondo volevo te
Quando tutto sembrava sbiadito
Toccando il fondo invece ho sentito che
Tu sarai la forza mia
La mia strada il mio domani
Il mio sole e la pioggia
Il fuoco e la goccia dove io mi tufferò
Tu sarai la forza mia
Il mio gancio in mezzo al cielo
Il colpo al cuore
Il paradiso dentro me
Il mio gancio in mezzo al cielo
Il colpo al cuore
Il paradiso dentro me
Dentro me
Tu sarai la forza mia
Tu sarai la forza mia
Tu sarai la forza mia
Tu sarai la forza mia dentro me
Dentro me
2º Povia con Luca era gay
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice "sono un altro uomo"
Luca dice: prima di raccontare il mio cambiamento sessuale
Volevo chiarire che anche se credo in Dio
Non mi riconosco nel pensiero dell'uomo
Che su questo argomento è diviso
Non sono andato da psicologi, psichiatri
Preti o scienziati
Sono andato nel mio passato
Ho scavato e ho capito tante cose di me
Mia madre mi ha voluto troppo bene
Un bene diventato ossessione
Piena delle sue convinzioni
Ed io non respiravo per le sue attenzioni
Mio padre non prendeva decisioni
Ed io non ci riuscivo mai a parlare
Stava fuori tutto il giorno per lavoro
Io avevo l'impressione che non fosse troppo vero
Mamma infatti chiese la separazione
Avevo 12 anni, non capivo bene
Mio padre disse "è la giusta soluzione"
E dopo poco tempo cominciò a bere
Mamma mi parlava sempre male di papà
Mi diceva "non sposarti mai, per carità"
Delle mie amiche era gelosa, morbosa
E la mia identità era sempre più confusa
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice "sono un altro uomo"
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice "sono un altro uomo"
Sono un altro uomo, ma in quel momento cercavo risposte
Mi vergognavo e le cercavo di nascosto
C'era chi mi diceva "è naturale"
Io studiavo Freud, non la pensava uguale
Poi arrivò la maturità
Ma non sapevo che cos'era la felicità
Un uomo grande mi fece tremare il cuore
Ed è li che ho scoperto di essere omosessuale
Con lui nessuna inibizione
Il corteggiamento c'era e io credevo fosse amore
Sì, con lui riuscivo ad essere me stesso
Poi sembrava una gara a chi faceva meglio il sesso
E mi sentivo un colpevole, prima o poi lo prendono
Ma se spariscono le prove poi lo assolvono
Cercavo negli uomini chi era mio padre
Andavo con gli uomini per non tradire mia madre
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice "sono un altro uomo"
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice "sono un altro uomo"
Luca dice: per quattro anni sono stato con un uomo
Tra amore e inganni spesso ci tradivamo
Io cercavo ancora la mia verità
Quell'amore grande per l'eternità
Poi ad una festa, fra tanta gente
Ho conosciuto lei che non c'entrava niente
Lei mi ascoltava, lei mi spogliava, lei mi capiva
Ricordo solo che il giorno dopo mi mancava
Questa è la mia storia, solo la mia storia
Nessuna malattia, nessuna guarigione
Caro papà, ti ho perdonato
Anche se qua non sei più tornato
Mamma, ti penso spesso
Ti voglio bene e a volte ho ancora il tuo riflesso
Ma adesso sono padre e sono innamorato
Dell'unica donna che io abbia mai amato
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice "sono un altro uomo"
Luca era gay e adesso sta con lei
Luca parla con il cuore in mano
Luca dice "sono un altro uomo"
3º Sal Da Vinci con Non riesco a farti innamorare
Ho inventato questa sciocca scusa
Un appuntamento a caso
Per parlare un po' di noi
Anche se per te non vale niente
Sei distratta quasi assente
Guardi quello che non c'è
Ho voglia di capire
Dov'è finito il tuo amore
Mi ami ancora?
Non riesco a farti innamorare più di me
E non so più qual è la strada per andare al cuore
Non riesco a farti innamorare più di me
E questa nebbia sembra essersi fermata su di noi
Stringo forte il pugno nella mano
Pago il conto della fine
Dopo l'ultimo caffè
Sento in bocca il gusto dell'amaro
L'espressione del dolore
Dentro i lividi che ho
In guerra non c'è amore
Ma stai facendo morire
Chi ti ama ancora
Non riesco a farti innamorare più di me
Le tue parole sono fredde da gelare il cuore
Prova a scendere giù
Dove vive il tuo diavolo
Dove fuoco più fuoco non c'è
Come ha bruciato con te un paradiso d'amore
Hai chiuso tu la strada per andare dal tuo cuore
Se non riesco a farti innamorare più di me
Se devo arrendermi
Se devo perderti
Stasera porta pure il vuoto via con te
4º Francesco Renga con Uomo senza età
Quanta gente c'è
Ed aspetta me
Certo applaudirà
Ma perché io non so più
Trovo dentro l'anima
Un pensiero che
Mi riporta con il cuore a te
Ora in scena va
L'uomo senza età
Dilegua o notte
Per te canterò
Per te solo per te
Poi sorridere
A chi non lo sa
Quanto male fa
Ricordare di noi
Porto dentro l'anima
Questa pena che
Si confonde con la realtà
Ora in scena va
L'uomo senza età
Dilegua o notte
Per te canterò
Per te solo per te
Dilegua o notte
Per te canterò
Per te solo per te
Dilegua o notte
Per te canterò
Per te solo per te
5º Fausto Leali con Una piccola parte di te
Quando crescono i figli
Non li tieni più in braccio
Ma diventi un ostaggio
Per il loro futuro
E si alza quel muro
Che non c'era mai stato
Che segna il confine
Tra presente e passato
Quando crescono i figli
Non ti danno più retta
Hanno sempre ragione
Vanno troppo di fretta
Sanno dirti soltanto
"Buonanotte" o "Buongiorno"
E ti accorgi che è meglio
Se ti levi di torno
E allora ripensi
Ai tuoi genitori
La tua insofferenza ai loro timori
E basta acquiloni o castelli di sabbia
Il mondo era fuori
Tu dentro una gabbia
E tutto ritorna
Ma cambiano i ruoli
La scuola, lo scooter
Gli amici, gli amori
I figli ne fanno di tutti i colori
Vai fuori di testa
Ma poi li perdoni
Quando crescono i figli
C'è uno scontro diretto
Tra le loro esigenze e il tuo mare di affetto
Chi si crede già grande
Chi si sente più vecchio
Ma poi ti guardi allo specchio
E quel ragazzo davanti ai tuoi occhi sei tu
E gridi a te stesso
Che tutto ritorna
Ma cambiano i ruoli
La scuola, lo scooter
Gli amici, gli amori
I figli crescendo ti tagliano fuori
Ma in tutto quello che fanno
Sai che c'è sempre una piccola parte di te
E anche se poi se ne vanno
Sai che c'è sempre una piccola parte di te
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