Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione, è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo, e a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato, vittima d'una ingiustizia che non t'aspettavi, di un fallimento che non meritavi, ti senti anche offeso, ridicolo, sicché a volte cerchi la vendetta, scelta che può dare un pò di sollievo, ammettiamolo, ma che di rado s’accompagna alla gioia e che spesso costa più del perdono.
Il cuore quando si spezza, lo fa in assoluto silenzio, se rumore c’è è interno, un urlo che nessuno all'infuori di te può sentire.
L’amore è così…nessuno ne è indenne, è selvaggio, infiammato come una ferita aperta esposta all'acqua salata del mare, però quando si spezza il cuore non fa rumore, ti ritrovi a urlare dentro e nessuno ti sente.
La delusione in amore è una delle esperienze più dolorose che ci possano capitare, quando veniamo traditi, viviamo un senso di inutilità e di desolazione perché il tradimento da parte di chi amiamo ha il potere di incrinare il nostro amor proprio, la nostra autostima, scoprire di essere stati ingannati ferisce il narcisismo personale, ci sentiamo messi da parte, sostituiti, annullati, all’improvviso avvertiamo quell’impossibilità di essere unici e insostituibili per il nostro partner, dopo l’incredulità del primo momento, veniamo sopraffatti dalla rabbia, dal desiderio di fare sentire al mondo il nostro grido di dolore.
Superare l’infedeltà da parte di chi amiamo non è certo facile e tornare ad avere fiducia sembra impossibile.
(o.fallaci)