Lettori fissi

domenica 31 marzo 2019

Paolo Vallesi al Festival di Sanremo


Paolo Vallesi (Firenze, 18 maggio 1964) è un cantautore italiano.

1991 - Le persone inutili


C'è anche un'altra umanità
dietro a sé non lascerà
leggi e monumenti
gente destinata a perdere
e nessuno canterà
i suoi fallimenti
Uomini in balia
di un Dio e della disallegria
che non li abbandona mai
aghi nei pagliai
nascosti fra i passanti
Sono le persone inutili
gente che non riesce a vivere
che non mostra i denti e i muscoli
che si arrende prima o poi
Sono le persone inutili
le più vere le più umili
che non troveremo mai
sui giornali o nei cortei
ma che amano ogni giorno
molto più di noi
E continuano così
rassegnati a dire sì
a tirare avanti
sempre condannati a illudersi
di trovarsi dentro a un film
finalmente amanti
Uomini in balia
dei sogni e della nostalgia
che non cresceranno mai
nati in mezzo ai guai
col cuore di giganti
Sono tutte le persone inutili
gente destinata a perdersi
che nell'anima ha troppi lividi
che non si difende più
e si ammala prima o poi
Perché le persone inutili
sono sole sono fragili
e non prenderanno mai
né medaglie né trofei
ma amano ogni giorno
molto più di noi
Tutte le persone inutili
vinceranno prima o poi
ma non lo sapranno mai
e nel loro paradiso
non ci andremo noi


1992 - La forza della vita


Anche quando ci buttiamo via
Per rabbia o per vigliaccheria
Per un amore inconsolabile
Anche quando in casa il posto è più invivibile
E piangi e non lo sai che cosa vuoi
Credi c'è una forza in noi amore mio
Più forte dello scintillio
Di questo mondo pazzo e inutile
È più forte di una morte incomprensibile
E di questa nostalgia che non ci lascia mai
Quando toccherai il fondo con le dita
A un tratto sentirai la forza della vita
Che ti trascinerò con se
Amore non lo sai
Vedrai una via d'uscita c'è
Anche quando mangi per dolore
E nel silenzio senti il cuore
Come un rumore insopportabile
E non vuoi più alzarti
E il mondo è irraggiungibile
E anche quando la speranza
Oramai non basterà
C'è una volontà che questa morte sfida
È la nostra dignità la forza della vita
Che non si chiede mai cos'è l'eternità
Anche se c'è chi la offende
O chi le vende l'aldilà
Quando sentirai che afferra le tue dita
La riconoscerai la forza della vita
Che ti trascinerà con se
Non lasciarti andare mai
Non lasciarmi senza te
Anche dentro alle prigioni
Della nostra ipocrisia
Anche in fondo agli ospedali
Della nuova malattia
C'è una forza che ti guarda
E che riconoscerai
È la forza più testarda che c'è in noi
Che sogna e non si arrende mai
È la volontà
Più fragile e infinita
La nostra dignità
La forza della vita
Amore mio è la forza della vita
Che non si chiede mai
Cos'è l'eternità
Ma che lotta tutti i giorni insieme a noi
Finché non finirà
Quando sentirai
Che afferra le tue dita
La riconoscerai
La forza della vita
La forza è dentro di noi
Amore mio prima o poi la sentirai
La forza della vita
Che ti trascinerà con se
Che sussurra intenerita
"Guarda ancora quanta vita c'è"


1996 - Non andare via


Vivo tutti i giorni lentamente muoio mentre vivo
dell'indifferenza e dell'amore che non c'è
muoio nei miei sogni e mi risveglio sempre più cattivo
incomprensibile bisogno che ho di te
e non c'è più futuro nel presente
ma non è mica colpa mia
se tutto passa così velocemente
se tutto sembra una bugia ..
almeno tu non andare via
rimani qui vicino a me
ti prego no non andare via
perché sei così importante
perché tutto il resto è niente senza te
non andare via da me
Muoio mentre vivo di ricordi e falsi desideri
della solitudine che invade la città
e come gli altri fingo anch'io di avere anima e
pensieri
in equilibrio fra incertezze e verità
non sento più ne gioia ne dolore
ma non è certo colpa mia
se per me niente sembra avere più valore
se tutto quanto ormai è un'inutile follia
Ti prego no non andare via
rimani qui vicino a me
può farmi male ma ma cosa vuoi che sia mai
anche se non serve a niente
anche se la vita non aspetta
tutto corre in fretta si allontana freddamente
lo so che non è giusto lo so che è colpa mia
ma solo adesso ho capito veramente
che ho bisogno anch'io d'amare
non di prendere ma dare amore

sabato 30 marzo 2019

Maria Antonietta - album


Maria Antonietta, pseudonimo di Letizia Cesarini (Pesaro, 26 agosto 1987), è una cantautrice e musicista italiana.




2012 

Questa è la mia festa 
Con gli occhiali da sole 
Estate '93 
Quanto eri bello 
Saliva 
Maria Maddalena 
Santa Caterina 
Stasera ho da fare 
Stanca 
Motel 
Tu sei la verità non io 
Alla felicità e ai locali punk 





2014 - Sassi

Galassie 
Abbracci 
Tra me e tutte le cose 
Giardino comunale 
Ossa 
Ombra 
Decido per sempre 
Animali 
Diavolo 
Molto presto 








2018 

Deluderti 
Cara ombra 
Vergine 
Pesci 
Stomaco 
Oceani 
Cara 
Abitudini 
E invece niente

venerdì 29 marzo 2019

Anna Identici al Festival di Sanremo


Anna Identici (Castelleone, 30 luglio 1947) è una cantante italiana.



1966 - Una rosa da Vienna


Una rosa da Vienna
una piccola rosa
voglio da te
niente di più
così saprò se sono viva.
Una rosa da Vienna
ti prego mandami amore
la guarderò
non parlerò
la stringerò sul cuore.
Scrivimi, subito
è tanto che non scrivi più
dimmi che, pensi a me
amore mio non ho che te.
Una rosa da Vienna
una piccola rosa
come fosse il sole
io sento che
mi scalderà
finché tu tornerai...
finchè tu tornerai


1968 - Quando m'innamoro


Dicono che non so
trovare un fiore
e che non ho mai niente
da regalare.
Dicono che c'e' un chiodo
dentro il mio cuore
e che per questo non
può palpitare.
Ma il mio ragazzo sa
che non e' vero,
Il mio ragazzo sa
che quando,
quando m'innamoro
io do tutto il bene
a chi e' innamorato di me,
e non c'e' nessuno
che mi può cambiare,
che mi può staccare da lui.
Quando m'innamoro
io do tutto il bene
a chi e' innamorato di me,
e non c'e' nessuno
che mi può cambiare,
che mi può staccare da lui.
E' dall'amore che
nasce la vita
e la mia vita io
la do all'amore.
A chi mi dice vivi
un altro giorno
io gli rispondo che
che
quando
quando m'innamoro
io do tutto il bene
a chi e' innamorato di me,
e non c'e' nessuno
che mi può cambiare,
che mi può staccare da lui.
quando m'innamoro
io do tutto il bene
a chi e' innamorato di me,
e non c'e' nessuno
che mi può cambiare,
che mi può staccare da lui.
https://lyricstranslate.com


1970 - Taxi


Diciotto lunedì
dovevo andare lì
ricordi cuore mio come pioveva
e proprio in quel momento
l'ho vista che saliva sul taxi.
C'è posto anche per me
lei mi risponde sì
se tu per caso vai per la mia strada
perché, perché, perché
la strada si accorciò
perché, perché, perché
siam già arrivati ma perché.
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì
taxi, taxi, è finito quel lunedì
io son tornato ancor
in quella strada
per incontrare lei
per incontrare lei
e alla fine di quella strada
era la fine di quell'amor
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì.
Mai, mai, mai, io scorderò come pioveva...
Perché, perché, perché
la strada si accorciò
perché, perché, perché
siam già arrivati ma perché.
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì
taxi, taxi, è finito quel lunedì.
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì
taxi, taxi, è finito quel lunedì...
Taxi, taxi, la la la la la la la la
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì


1971 - Il dirigibile


No, non si puo’ piu’
stare qui io e te
fra la gente che corre.
Ma …l’idea l’avrei
senti un po’ che faro’
vieni qui, vieni da me.
Un dirigibile comprero’
con i nostri sogni lo gonfiero’.
Una mattina ti chiamero’
salta su…salta su!
Dal dirigibile guardo in giu’
quante persone col naso in su’
com’e’ ridicolo il mondo ormai
senza noi, senza noi.
Alto quanto forse piu’ del sole
questo amore salira’
Alto in alto forse piu’ del sole
questo amore salira ah ah ah.
Si e’ un sogno ma
anche tu vuoi cosi’
vieni qui, vieni con me.
Un dirigibile comprero’
con i nostri sogni lo gonfiero’.
Una mattina ti chiamero’
salta su…salta su!
Dal dirigibile guardo in giu’
quante persone col naso in su’
com’e’ ridicolo il mondo ormai
senza noi, senza noi.
La la la la la la la la la
la la la la la la
Un dirigibile comprero’
con i nostri sogni lo gonfiero’.
Una mattina ti chiamero’
salta su…salta su!
Salta su…salta su!
La la la la la la la la la
La la la la la la la la la
la la la la la la la la la
la la la la la la


1972 - Era bello il mio ragazzo


Era bello il mio ragazzo sempre pieno di speranze
Mi diceva: "Mamma mia un giorno sai ti porto via
Via da tutta sta miseria in una casa da signora
Via da questo faticare potrai infine riposare".

Era bravo il mio ragazzo; morì il babbo che era bimbo
ma mi disse: "Non temere. Vado io ora in cantiere
Sono grande ormai lo vedi prendo il posto di mio padre,
son capace a lavorare, non ti devi preoccupare

Era stanco il mio ragazzo in quel letto di ospedale
ma mi disse: "Non fa niente, solo un piccolo incidente
Quando si lavora sodo non c'è soldi da buttare
Non puoi metter troppa cura per far su l'impalcatura"

Era bello il mio ragazzo col vestito della festa
L' ho sentito tutto mio, mentre gli dicevo addio
E poi quando l' ho baciato gli ho strappato una promessa
e gli ho detto anima mia presto sai portami via

Era bello il mio ragazzo ....


1973 - Mi son chiesta tante volte


Mi son chiesta tante volte
qual’e’ la verita’,
ci son sempre troppe porte
e mille son le facce
di una realta’
nai na na, nai na na,
nai na na, nai na na.
Mi son chiesta tante volte
qual’e’ il mondo che verra’,
se le sbarre saran tolte
e l’uomo sara’ uomo
nella sua societa’,
nai na na, nai na na,
nai na na, nai na na.
Ridera’,
ridera’,
questo amore vero,
volera’,
volera’,
non si stanchera’.
Ridera’,
ridera’,
piano il suo sentiero.
E vivra’,
e vivra’,
la sua liberta’.
Mi son chiesta tante volte
qual’e’ la verita’,
se le foglie che son morte
cadranno senza vento
e se l’odio vincera’.
Nai na na, nai na na,
nai na na, nai na na.
mi son chiesta tante volte
qual’e’ il mondo che verra’,
ma io sento che son forte
e con te non ho paura
di alcuna realta’.
Nai na na, nai na na,
nai na na, nai na na.
Ridera’,
ridera’,
questo amore vero,
volera’,
volera’,
non si stanchera’.
Ridera’,
ridera’,
piano il suo sentiero.
E vivra’,
e vivra’,
la sua liberta’.
Ridera’,
ridera’,
questo amore vero.
E vivra’,
e vivra’,
la sua liberta’.

giovedì 28 marzo 2019

Francesco Renga al Festival di Sanremo


Francesco Renga, all'anagrafe Pierfrancesco Renga (Udine, 12 giugno 1968), è un cantautore italiano.


1991 - L'uomo che ride (come membro dei Timoria)
2001 - Raccontami...
2002 - Tracce di te
2005 - Angelo
2009 - Uomo senza età
2012 - La tua bellezza
2014 - Vivendo adesso
2019 - Aspetto che torni




                              Francesco Renga vincitore del Festival di Sanremo 2005

mercoledì 27 marzo 2019

Flo Sandon's al Festival di Sanremo



Flo Sandon's, pseudonimo di Mammola Sandon (Vicenza, 30 giugno 1924 – Roma, 16 novembre 2006), è stata una cantante italiana in auge dalla fine degli anni quaranta ai primi anni sessanta.

Le canzoni di Flo Sandon's al Festival di Sanremo, vincendo nel 1961.

1953 - Viale d'autunno - Buona sera - L'altra - Qualcuno cammina
1954 - Con te - Donnina - Angeli senza cielo
1957 - Ancora ci credo - Estasi
1960 - A come amore
1962 - Prima del paradiso
1963 - Se passerai di qui



1953 - Viale d'autunno
1954 - Angeli senza cielo
1957 - Ancora ci credo
1960 - A come amore
1962 - Prima del paradiso
1963 - Se passerai di qui

martedì 26 marzo 2019

Fabrizio Moro al Festival di Sanremo


Fabrizio Moro, pseudonimo di Fabrizio Mobrici (Roma, 9 aprile 1975), è un cantautore e musicista italiano.


2000 - Un giorno senza fine

Non siamo mica nati ricchi noi
Ci alziamo presto la mattina e poi
Siamo distratti un po'
E stretti nel metrò
E quando torni a casa tardi tu
Mi dici sempre che non reggi più
E non vuoi più parlare
Ed io che inizio a bere
La convivenza che ci ha dato, sì
La nostra storia è consumata qui
Tra sigarette andate
Le bottiglie vuote, e cose tralasciate
E tua madre che chiama ogni tanto
"State bene, sì?"
"Stiamo bene"
Ma sono stanco, sai
Vorrei ci fosse un giorno
Un giorno senza fine
Uno di quelli in cui
Ti scordi che domani
Ti devi alzare presto
Devi lavorare
Vorrei ci fosse un giorno
Che tu non fossi nervosa
E senza litigare, riprenderti per mano
E andarcene un po' al mare
Un giorno senza fine
Apriamo gli occhi e poi non è così
Ma a scuola che ne sanno
E sono già due volte che ci manca un anno
E qualche sera ci guardiamo un film
E poi facciamo l'amore
Che i fatti della vita
Per superarli bene
Si deve stare insieme
E la sveglia che suona alle sei
I sogni poi non li finisci mai
Ma tu sei stanca, eh
Vorrei ci fosse un giorno
Un giorno senza fine
Uno di quelli in cui
Ti scordi che domani
Ti devi alzare presto
E devi lavorare
Vorrei ci fosse un giorno
Che tu non fossi nervosa
E senza litigare, riprenderti per mano
E andarcene un po' al mare
Un giorno senza fine
Per bere e per fumare
E poi tornare qui
Riprendere coscienza
Ma senza stare male
Vorrei ci fosse un giorno
Ne ho avuti pochi io
Uno di quelli in cui
Ti scordi dei casini
E di pregare Dio
Un giorno senza fine
Per bere e per fumare
E poi tornare qui
Riprendere coscienza
Ma senza stare male
Un giorno senza fine


2007 - Pensa

Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perché hanno denunciato
Il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
Di faide e di famiglie sparse come tante biglie
Su un'isola di sangue che fra tante meraviglie
Fra limoni e fra conchiglie, massacra figli e figlie
Di una generazione costretta a non guardare
A parlare a bassa voce, a spegnere la luce
A commentare in pace ogni pallottola nell'aria
Ogni cadavere in un fosso
Ci sono stati uomini che passo dopo passo
Hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
Con dedizione contro un'istituzione organizzata
Cosa Nostra, cosa vostra, cos'è vostro?
È nostra, la libertà di dire
Che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare, le orecchie ascoltano
Non solo musica, non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira, ragiona
A volte condanna, a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare, prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto, un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza, idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile, contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare, prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto, un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato
Perché in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no, non è solo un'illusione
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare, prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto, un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto, un attimo di più
Con la testa fra le mani


2008 - Eppure mi hai cambiato la vita

Le luci della notte mi fanno compagnia
Sto in macchina da solo perché tu sei andata via
E provo a immaginare il mio futuro senza te
Come farò a ricominciare, un'altra donna, un altro modo di fare
Riabituarmi a mangiare, a guardare un film, a dormire insieme
A non aver paura dei miei cattivi odori, a sussurrare piano
Gli amori vanno via, ma il nostro, ma il nostro no
Il tempo passa mentre aspetti qualcosa in più
Ma non rimette a posto niente se non lo fai tu
E intanto ogni cosa se vuoi
Da sempre mi parla di noi
Stasera sei lontana
Mentre io penso a te
Eppure sei vicina a me
Non chiedermi perché
Sarà che mi hai cambiato la vita
Sembra ieri
Eppure mi hai cambiato la vita
Gli amori vanno via, ma i sogni, ma i sogni no
Alcuni non si avvereranno mai, però
Immaginare è l'unica certezza che ho
E questa solitudine che sento sarà
Il prezzo per un po' di libertà
Stasera sei lontana
Mentre io penso a te
Eppure sei vicina a me
Non chiedermi perché
Sarà che mi hai cambiato la vita
Sembra ieri
Eppure mi hai cambiato la vita
Stasera sei lontana
Mentre io penso a te
Eppure sei vicina a me
Non chiedermi perché
Sarà che mi hai cambiato la vita
Sembra ieri
Eppure mi hai cambiato la vita


2010 - Non è una canzone

Questa è la mia vita non è una prigione
Perché la mia vita è una grande occasione
Questa è la mia vita non è una canzone
La la la la la la la la la la
Faccio fatica a fare quello che voglio
Faccio fatica ad esprimermi al meglio
Sono trent'anni che mi sento dire
Che prima o poi qualcosa dovrà cambiare
Ho fatto ogni lavoro per rispettare
Un equilibrio etico politico sociale
Economico poetico giusto e culturale
Per dire la mia per farmi rispettare
Ma niente hanno cercato di manipolarmi i sogni
Le speranze le mie idee il fisico e la mente
Dopotutto sono un uomo e come l'animale segue l'animale più grande
Io dovrei seguire chi ha il potere di decidere per me
E poi mi lascia in mutande
Questa è la mia vita non è una prigione
Perché la mia vita è una grande occasione
Questa è la mia vita non è una canzone
La la la la la la la la la la
Faccio fatica a trovare un pretesto
Faccio fatica ad essere onesto
Vivo in un'ipotesi esistenziale
Sono condannato all'evasione fiscale
Comunicare comunicare
Questa è la parola in cui confido per salvare
Una generazione forse anche due forse tre
Ogni uomo deve comunicare
Per resistere davvero per capire l'emisfero
Per non sentirsi solo amare terra e cielo
E trovare le parole per esprimere un disagio
Un'emozione una paura che anche la paura più grande
Può svanire se trovi la forza di difendere il tuo pensiero
Questa è la mia vita non è una prigione
Perché la mia vita è una grande occasione
Questa è la mia vita non è una canzone
La la la la la la la la la la
Questa è la mia vita non è una prigione
Perché la mia vita è una grande occasione
Questa è la mia vita non è una canzone
La la la la la la la la la la
Io sono libero di dire di fare
Quello che mi pare
Io sono libero di dire di fare
Di vivere amare tornare e andare lontano da te
Questa è la mia vita non è una prigione
Perché la mia vita è una grande occasione
Questa è la mia vita non è una canzone
La la la la la la la la la la
Questa è la mia vita non è una prigione
Perché la mia vita è una grande occasione
Questa è la mia vita non è una canzone
La la la la la la la la la la
Questa è la mia vita non è una prigione
Questa è la mia vita non è una canzone
La la la la la la la la la la


2017 - Portami via

Tu portami via
Dalle ostilità dei giorni che verranno
Dai riflessi del passato perché torneranno
Dai sospiri lunghi per tradire il panico che provoca l'ipocondria
Tu portami via
Dalla convinzione di non essere abbastanza forte
Quando cado contro un mostro più grande di me
Consapevole che a volte basta prendere la vita così com'è
Così com'è
Imprevedibile
Portami via dai momenti
Da questi anni invadenti
Da ogni angolo di tempo dove io non trovo più energia
Amore mio portami via
Tu portami via
Quando torna la paura e non so più reagire
Dai rimorsi degli errori che continuo a fare
Mentre lotto a denti stretti nascondendo l'amarezza dentro a una bugia
Tu portami via
Se c'è un muro troppo alto per vedere il mio domani
E mi trovi lì ai suoi piedi con la testa fra le mani
Se fra tante vie d'uscita mi domando "quella giusta chissà dov'è?"
Chissà dov'è
È imprevedibile
Portami via dai momenti
Da tutto il vuoto che senti
Dove niente potrà farmi più del male, ovunque sia
Amore mio portami via
Tu
Tu sai comprendere
Questo silenzio che determina il confine fra i miei dubbi e la realtà
Da qui all'eternità, tu non ti arrendere
Portami via dai momenti
Da questi anni violenti
Da ogni angolo di tempo dove io non trovo più energia
Amore mio portami via


2018 - Non mi avete fatto niente

A Il Cairo non lo sanno che ore sono adesso
Il sole sulla Rambla oggi non è lo stesso
In Francia c'è un concerto, la gente si diverte
Qualcuno canta forte, qualcuno grida "a morte"
A Londra piove sempre, ma oggi non fa male
Il cielo non fa sconti, neanche a un funerale
A Nizza il mare è rosso di fuochi e di vergogna
Di gente sull'asfalto e sangue nella fogna
E questo corpo enorme che noi chiamiamo terra
Ferito nei suoi organi dall'Asia all'Inghilterra
Galassie di persone disperse nello spazio
Ma quello più importante è lo spazio di un abbraccio
Di madri senza figli di figli senza padri
Di volti illuminati, come muri senza quadri
Minuti di silenzio, spezzati da una voce
"Non mi avete fatto niente"
Non mi avete fatto niente
Non mi avete tolto niente
Questa è la mia vita che va avanti
Oltre tutto, oltre la gente
Non mi avete fatto niente
Non avete avuto niente
Perché tutto va oltre
Le vostre inutili guerre
C'è chi si fa la croce, chi prega sui tappeti
Le chiese e le moschee, gli imam e tutti i preti
Ingressi separati della stessa casa
Miliardi di persone che sperano in qualcosa
Braccia senza mani, facce senza nomi
Scambiamoci la pelle, in fondo siamo umani
Perché la nostra vita non è un punto di vista
E non esiste bomba pacifista
Non mi avete fatto niente
Non mi avete tolto niente
Questa è la mia vita che va avanti
Oltre tutto, oltre la gente
Non mi avete fatto niente
Non avete avuto niente
Perché tutto va oltre
Le vostre inutili guerre
Cadranno i grattacieli, le metropolitane
I muri di contrasto, alzati per il pane
Ma contro ogni terrore che ostacola il cammino
Il mondo si rialza col sorriso di un bambino (bambino bambino)
Col sorriso di un bambino (bambino bambino)
Col sorriso di un bambino
Ahahahah.
Non mi avete fatto niente
Non avete avuto niente
Perché tutto va oltre
Le vostre inutili guerre
Non mi avete fatto niente
Le vostre inutili guerre
Non avete avuto niente
Le vostre inutili guerre...
Sono consapevole che tutto più non torna
La felicità volava
Come vola via una bolla...



Ermal Meta e Fabrizio Moro con il brano “Non mi avete fatto niente” vincono la 68esima edizione del Festival di Sanremo.

lunedì 25 marzo 2019

Le Orme - album (parte 2)


Le Orme sono un gruppo musicale di rock progressivo italiano nato negli anni sessanta a Venezia come gruppo beat. 



1980 

Il treno 
Raccogli le nuvole
La mia sposa bianca 
Piccola rapsodia dell'ape 
Charango 
Fiori di luce 
Fragile conchiglia 
Buona notte


1982 

Biancaneve 
Arianna 
Cercherò 
La notte 
Venerdì 
Marinai 
Storie che non tornano 
Rubacuori 
La sorte 
Com'era bello


1990 

L'universo 
Terra antica 
Dublino addio 
Diventare 
25 maggio 1931 
Se tu sorridi brucia il mondo 
Chi sono io 
Ritrovare te 
L'indifferenza


1996 

Il fiume (parte prima) 
Madre mia 
Prima acqua 
Chiesa d'asfalto 
Danza dell'acqua 
Lungo il fiume 
Dove l'acqua si riposa 
Il vecchio 
La parola 
Grande acqua 
Il fiume (parte seconda)


2001 

Danza del vento – prima parte 
Il vento, il cielo e la notte 
Danza del vento – seconda parte 
Danza della terra 
Risveglio 
Canto di preghiera 
Lord of dance 
Danza della pioggia 
Dove tutto è! 
Luce dorata 
Danza del fuoco 
Il respiro 
Danza del vento – terza parte 
Risveglio – ripresa 


2004 

Il tuono e la luce 
La voce del silenzio 
Shanti 
L'infinito 
Si può immaginare 
Il tempio sul lago 
Questo è il mattino 
Canto 
La ruota del cielo 
Tra la luna e il sole 
Come onde sull'oceano 
L'infinito


2011 

L'alba di Eurasia
Il Romanzo di Alessandro
Verso Sud
Mondi che si Cercano
Verso Sud (ripresa)
Una Donna
29457, l'Asteroide di Marco Polo
Serinde
Incontro dei Popoli
La Prima Melodia
Xi'an - Venezia - Roma
La via della seta


2016 

Sospesi nell'incredibile 
Felona 
La solitudine di chi protegge il mondo 
L'equilibrio 
Sorona 
Attesa inerte 
Ritratto di un mattino 
All'infuori del tempo 
Ritorno al nulla 


2017 

Estratto da“Ciaccona”  
Una dolcezza nuova 
Gioco di Bimba
Estratto strumentale da “La Porta Chiusa” 
Breve immagine 
Verità Nascoste 
Preludio 
Storia o Leggenda 
Un Angelo 
L’Infinito 
La Via della Seta 
Estratto strumentale 2 da “La Porta Chiusa” 
Estratto da “Va’ Pensiero” 
Sulle Ali di un Sogno 
Aria


2019 

Estratto da Collage 
Preludio 
Gioco di bimba 
Notturno 
La via della seta 
Verità Nascoste 
La danza di primavera 
Amico di ieri 
Canzone d'amore 
Un altro cielo 
Sulle ali di un sogno

domenica 24 marzo 2019

Daniele Silvestri - album


   Daniele Silvestri (Roma, 18 agosto 1968) è un cantautore italiano.




1994

Idiota 
Amarsi cantando 
Voglia di gridare 
Dove sei 
Datemi un benzinaio 
L'uomo intero 
Paolo 
Non sono stato io 
Il flamenco della doccia 
Mi fido poco 
Quanto è 
Portami via


1995

L'uomo col megafono 
Le cose in comune 
L'Y10 bordeaux 
Prima di essere un uomo 
La technostrocca 
Illuso 
Marzo 3039 
Frasi da dimenticare 
Domani mi sposo 
Sì, no... non so 
Lieve la musica 
L'Y10 bordeaux (in prova)


1996

Disco 1:
Intro - Seguimi - Hold Me - Cohiba - Sogno b - Un giorno lontano - Me fece mele a chepa - Via col vento - Samantha - La bomba - Il dado 

Disco 2:
Tempo 1/Ready - Strade di Francia - Ma ville qui meurt / Tempo 2 - Banalità - Ferrament/Tempo 3 - Lasciami andare/Tempo 4 - Pino (fratello di Paolo) - Aiutami/Rappresaglia


1999

Aria 
Pozzo dei desideri 
Tu non torni mai 
Amore mio 
Insieme 
Giro in si 
Desaparecido 
Adesso basta 
Sto benissimo 
Sono io


2000

Occhi da orientale 
Il flamenco della doccia 
Voglia di gridare 
Idiota 
Le cose in comune 
L'Y10 bordeaux 
Frasi da dimenticare 
L'uomo col megafono 
Cohiba 
Hold me 
Banalità 
Amore mio 
Aria 
Giro in si 
Cuore di cera 
Testardo


2002

Salirò 
Il mio nemico 
L'autostrada 
Sempre di domenica 
Dipendenza 
Manifesto 
1.000 Euro al mese 
Il colore del mondo 
Mi interessa 
La classifica 
Sabbia e sandali 
Unò-dué 
Di padre in figlio


2007

Mi persi 
Faccia di velluto 
La paranza 
Il suo nome 
Sulle rive dell'Arrone 
Io fortunatamente 
Gino e l'alfetta 
A me ricordi il mare 
Ninetta nanna 
Che bella faccia 
Prima era prima 
Love is in the air 
Ancora importante


2011 

Le navi
Sornione 
Fifty-fifty 
Acqua stagnante 
Precario è il mondo 
La chatta 
Io non mi sento italiano 
Monito 
Ma che discorsi 
Acqua che scorre 
Lo scotch 
L'appello 
In un'ora soltanto 
Questo paese 
Rock for President 


2016 

La mia casa 
Quali alibi 
Acrobati 
Pochi giorni (feat. Diodato) 
Un altro bicchiere (feat. Dellera) 
La mia routine 
Così vicina 
La verità 
Pensieri 
Monolocale 
La guerra del sale (feat. Caparezza) 
A dispetto dei pronostici 
Come se 
L'orologio (feat. Diego Mancino) 
Bio-Boogie (feat. Funky Pushertz) 
Tuttosport 
Spengo la luce (feat. Dellera) 
Alla fine (feat. Diodato) 


2019 

Qualcosa cambia 
Argentovivo (feat. Rancore e Manuel Agnelli) 
La cosa giusta 
Complimenti ignoranti 
Tutti matti 
Concime 
Scusate se non piango 
Prima che 
Blitz gerontoiatrico 
La vita splendida del capitano 
Rame 
Tempi modesti (feat. Davide Shorty) 
L'ultimo desiderio 
Il principe di fango

sabato 23 marzo 2019

Enrico Ruggeri al Festival di Sanremo


Enrico Ruggeri (Milano, 5 giugno 1957) è un cantautore, scrittore, conduttore televisivo e radiofonico italiano, vincitore di due edizioni del Festival di Sanremo nel 1987 e 1993.


1980 - Contessa
1984 - Nuovo swing
1986 - Rien ne va plus
1987 - Si può dare di più
1993 - Mistero
1996 - L'amore è un attimo
2002 - Primavera a Sarajevo
2003 - Nessuno tocchi Caino
2010 - La notte delle fate
2016 - Il primo amore non si scorda mai
2018 - Lettera dal duca



Festival di Sanremo 1987 - trionfa il trio composto da Umberto Tozzi, Gianni Morandi ed Enrico Ruggeri con “Si può dare di più“.

venerdì 22 marzo 2019

Dear Jack - album


I Dear Jack sono un gruppo musicale pop rock italiano formatosi a Roma nel 2012. Sono divenuti noti partecipando nel 2013 alla tredicesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi, dove hanno vinto il Premio della critica giornalistica nella fase conclusiva del programma; il gruppo è stato inoltre il primo ad essere stato ammesso al talent show.




2014

Domani è un altro film 
Ricomincio da me 
Irresistibile 
Anima gemella 
Wendy 
Esisti solo tu 
La pioggia è uno stato d'animo 
Una lacrima 

2015 

L'amore è il mio destino 
Il mondo esplode tranne noi 
Ciao come stai 
Ora o mai più 
Eterna 
Ormai 
Le strade del mio tempo 
Uno sbaglio insieme 
Sempre al tuo fianco 
Breezin' Out the Door 
Mai davvero 
Non importa di noi 
Contatto 
Quella di sempre 
Ti lascerei così 
Io che amo solo te 
Fino all'impossibile

2016

La storia infinita 
Guerra personale 
Mezzo respiro 
Oro 
Io e te 
Ossessione 
Non è solo un piccolo particolare 
Amore e veleno 
The Best Time 
Un bacio a mezzanotte 
Uno sbaglio insieme (New Version) 
Ora o mai più (New Version) 
Le strade del mio tempo


2018

Non è un caso se l'amore è complicato 
L'impossibile 
Il mondo esplode tranne noi (riedizione 2018) 
Ricomincio da me (riedizione 2018) 
Eterna (riedizione 2018) 
Mezzo respiro (riedizione 2018) 
Non importa di noi (riedizione 2018) 
La pioggia è uno stato d'animo (riedizione 2018) 
Domani è un altro film (riedizione 2018) 
Insieme a te sto bene