Anna Identici (Castelleone, 30 luglio 1947) è una cantante italiana.
1966 - Una rosa da Vienna
Una rosa da Vienna
una piccola rosa
voglio da te
niente di più
così saprò se sono viva.
Una rosa da Vienna
ti prego mandami amore
la guarderò
non parlerò
la stringerò sul cuore.
Scrivimi, subito
è tanto che non scrivi più
dimmi che, pensi a me
amore mio non ho che te.
Una rosa da Vienna
una piccola rosa
come fosse il sole
io sento che
mi scalderà
finché tu tornerai...
finchè tu tornerai
1968 - Quando m'innamoro
Dicono che non so
trovare un fiore
e che non ho mai niente
da regalare.
Dicono che c'e' un chiodo
dentro il mio cuore
e che per questo non
può palpitare.
Ma il mio ragazzo sa
che non e' vero,
Il mio ragazzo sa
che quando,
quando m'innamoro
io do tutto il bene
a chi e' innamorato di me,
e non c'e' nessuno
che mi può cambiare,
che mi può staccare da lui.
Quando m'innamoro
io do tutto il bene
a chi e' innamorato di me,
e non c'e' nessuno
che mi può cambiare,
che mi può staccare da lui.
E' dall'amore che
nasce la vita
e la mia vita io
la do all'amore.
A chi mi dice vivi
un altro giorno
io gli rispondo che
che
quando
quando m'innamoro
io do tutto il bene
a chi e' innamorato di me,
e non c'e' nessuno
che mi può cambiare,
che mi può staccare da lui.
quando m'innamoro
io do tutto il bene
a chi e' innamorato di me,
e non c'e' nessuno
che mi può cambiare,
che mi può staccare da lui.
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1970 - Taxi
Diciotto lunedì
dovevo andare lì
ricordi cuore mio come pioveva
e proprio in quel momento
l'ho vista che saliva sul taxi.
C'è posto anche per me
lei mi risponde sì
se tu per caso vai per la mia strada
perché, perché, perché
la strada si accorciò
perché, perché, perché
siam già arrivati ma perché.
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì
taxi, taxi, è finito quel lunedì
io son tornato ancor
in quella strada
per incontrare lei
per incontrare lei
e alla fine di quella strada
era la fine di quell'amor
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì.
Mai, mai, mai, io scorderò come pioveva...
Perché, perché, perché
la strada si accorciò
perché, perché, perché
siam già arrivati ma perché.
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì
taxi, taxi, è finito quel lunedì.
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì
taxi, taxi, è finito quel lunedì...
Taxi, taxi, la la la la la la la la
Taxi, taxi, il mio amore è finito lì
1971 - Il dirigibile
No, non si puo’ piu’
stare qui io e te
fra la gente che corre.
Ma …l’idea l’avrei
senti un po’ che faro’
vieni qui, vieni da me.
Un dirigibile comprero’
con i nostri sogni lo gonfiero’.
Una mattina ti chiamero’
salta su…salta su!
Dal dirigibile guardo in giu’
quante persone col naso in su’
com’e’ ridicolo il mondo ormai
senza noi, senza noi.
Alto quanto forse piu’ del sole
questo amore salira’
Alto in alto forse piu’ del sole
questo amore salira ah ah ah.
Si e’ un sogno ma
anche tu vuoi cosi’
vieni qui, vieni con me.
Un dirigibile comprero’
con i nostri sogni lo gonfiero’.
Una mattina ti chiamero’
salta su…salta su!
Dal dirigibile guardo in giu’
quante persone col naso in su’
com’e’ ridicolo il mondo ormai
senza noi, senza noi.
La la la la la la la la la
la la la la la la
Un dirigibile comprero’
con i nostri sogni lo gonfiero’.
Una mattina ti chiamero’
salta su…salta su!
Salta su…salta su!
La la la la la la la la la
La la la la la la la la la
la la la la la la la la la
la la la la la la
1972 - Era bello il mio ragazzo
Era bello il mio ragazzo sempre pieno di speranze
Mi diceva: "Mamma mia un giorno sai ti porto via
Via da tutta sta miseria in una casa da signora
Via da questo faticare potrai infine riposare".
Era bravo il mio ragazzo; morì il babbo che era bimbo
ma mi disse: "Non temere. Vado io ora in cantiere
Sono grande ormai lo vedi prendo il posto di mio padre,
son capace a lavorare, non ti devi preoccupare
Era stanco il mio ragazzo in quel letto di ospedale
ma mi disse: "Non fa niente, solo un piccolo incidente
Quando si lavora sodo non c'è soldi da buttare
Non puoi metter troppa cura per far su l'impalcatura"
Era bello il mio ragazzo col vestito della festa
L' ho sentito tutto mio, mentre gli dicevo addio
E poi quando l' ho baciato gli ho strappato una promessa
e gli ho detto anima mia presto sai portami via
Era bello il mio ragazzo ....
1973 - Mi son chiesta tante volte
Mi son chiesta tante volte
qual’e’ la verita’,
ci son sempre troppe porte
e mille son le facce
di una realta’
nai na na, nai na na,
nai na na, nai na na.
Mi son chiesta tante volte
qual’e’ il mondo che verra’,
se le sbarre saran tolte
e l’uomo sara’ uomo
nella sua societa’,
nai na na, nai na na,
nai na na, nai na na.
Ridera’,
ridera’,
questo amore vero,
volera’,
volera’,
non si stanchera’.
Ridera’,
ridera’,
piano il suo sentiero.
E vivra’,
e vivra’,
la sua liberta’.
Mi son chiesta tante volte
qual’e’ la verita’,
se le foglie che son morte
cadranno senza vento
e se l’odio vincera’.
Nai na na, nai na na,
nai na na, nai na na.
mi son chiesta tante volte
qual’e’ il mondo che verra’,
ma io sento che son forte
e con te non ho paura
di alcuna realta’.
Nai na na, nai na na,
nai na na, nai na na.
Ridera’,
ridera’,
questo amore vero,
volera’,
volera’,
non si stanchera’.
Ridera’,
ridera’,
piano il suo sentiero.
E vivra’,
e vivra’,
la sua liberta’.
Ridera’,
ridera’,
questo amore vero.
E vivra’,
e vivra’,
la sua liberta’.
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