Lettori fissi

sabato 30 novembre 2013

Festival di Sanremo 1984 - (parte 1)

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                                   I vincitori: Romina Power e Al Bano

Presentano: Pippo Baudo con Tiziana Pini, Edi Angelillo, Iris Peynado, Elisabetta Gardini e due bambine, Viola Simoncioni e Isabella Rocchietta.
Orchestra: Nessuna 
Totale brani: 36 (20 Big + 16 Nuove Proposte)
Sigla apertura: Rose su rose di Mina (in audio)
Sigla chiusura: Under the sun dei Rockets
Una interpretazione per brano:
1a serata: 20 Big tutti in finale, 
2a serata: 16 Nuove Proposte di cui 8 in finale (gara separata); 
classifica finale dei Big fatta con i voti abbinati al concorso Totip.

I Big


1º Al Bano e Romina Power con Ci sarà


Dopo questa vita che si dimentica di te
dopo questo cielo senza arcobaleno
dopo la malinconia che mi prende ogni bugia
dopo tutto questa voglia di sereno
dimmi che ci sarà.
Dopo il sogno delle Hawaii come tutti i marinai
attraverso questo mare di cemento
dopo un altro inverno che soffia neve su di me
che ho già freddo se non sono accanto a te devi crederci.
Ci sarà una storia d’amore e un mondo migliore
ci sarà un azzurro più intenso e un cielo più immenso
ci sarà la tua ombra al mio fianco vestita di bianco
ci sarà anche un modo più umano per dirsi ti amo di più.
Dopo un oggi che non va dopo tanta vanità
e nessuno che ti da niente per niente.
Dopo tutto il male che c’è nel mondo intorno a te
com’è bello ritrovarti accanto a me son sicuro che…
Ci sarà una storia d’amore e un mondo migliore
ci sarà un azzurro più intenso e un cielo più immenso
ci sarà la tua ombra al mio fianco vestita di bianco
ci sarà anche un modo più umano per dirsi ti amo di più.

2º Toto Cutugno con Serenata


Serenata quasi a mezzanotte
Guardie e ladri che si fanno a botte
E i ragazzi, da soli, sono ancora romantici
Serenata per i separati
E i bambini soli e un po’ sperduti
Che si addormentano tardi con mamma tivù
Serenata per i governanti
Se cantassero non andremmo più avanti
Per i pensionati, un anno e un soldo in più
Serenata per i gatti neri
Per i vecchi artisti e i camerieri
Per chi vede l’amore lungo la via
Affacciati alla finestra, balla mia
T’invento una canzone e una poesia
E metti il vestito più bello e andiamo via
Un gatto e un cuore e tu, che compagnia
Serenata forse un po’ ruffiana
Ma sa di pane caldo ed è paesana
Coma una domenica, quando era domenica
Serenata per i giornalisti
Con l’inchiostro ancora sulle mani
Che nella notte hanno scritto e sanno già il domani
Affacciati alla finestra bella mia
T’invento una canzone e una poesia
E metti il vestito più bello e andiamo via
Un gatto e un cuore e tu, che compagnia
Affacciati alla finestra, bella mia
Nell’aria c’è una voglia di allegria
Serenata, amica della luna
Se la canti porterà fortuna
Serenata
Serenata
Affacciati alla finestra, bella mia
Nell’aria c’è una voglia di allegria
Serenata, amica della luna
Se la canti porterà fortuna
Serenata
Serenata.

3º Christian con Cara


Quante sere che mi addormento con il pensiero
Di ritornare da te
Giorno dopo giorno mi sento così straniero
In questo posto per me diverso
Dammi solo il tempo di avere un po’ di fortuna
Per un’idea che ho
Nella mia valigia ci metto anche un po’ di luna
E poi ritornerò per dirti
Cara
Il tempo vola
Ma tu da ora con me non sei più sola
Per un amore che va
Un altro sta nascendo dentro me
E dolcemente tu
Sarai sempre cara
Cara
La prima sera
Non c’era più l’innocenza della scuola
Quella bambina oramai
Sta diventando donna sempre più
Ma dolcemente tu
Sarai per sempre cara
Cara due coralli di mare negli occhi chiari
Io ti ricordo così
E quei baci sotto il silenzio di mille stelle
Li sento ancora sulla pelle
Cara
Il tempo vola
Ma tu da ora con me non sei più sola
Per un amore che va
Un altro sta nascendo dentro me
E dolcemente tu
Sarai sempre cara
Cara
La prima sera
Non c’era più l’innocenza della scuola
Quella bambina oramai
Sta diventando donna sempre più
Ma dolcemente tu
Sarai per sempre cara
Cara.

4º Pupo con Un amore grande


Voglio un amore che sappia di te
con il gusto un po’ amaro di un vino da re
un ricordo che sciolga i ricordi che ho
per cui valga la pena di arrendersi un po’
un amore grande che comincia piano
e respira vento come gli aquiloni
fra radiazioni di invidia e follia
in un mondo che fa sempre meno poesia
non so dove né quando e nemmeno perché
ho capito di avere bisogno di te
di un amore grande
di un amore matto
di un amore tanto
di un amore tutto
e cammino di notte come i gatti e la luna
ma non cerco avventure per fortuna
già c’è questo amore per te
un amore grande la metà del cielo
per toccare il fondo
per spiccare il volo
voglio un amore che sappia di te
che mi resti vicino anche quando non c’è
nelle notti di luna di un tiepido blu
quando un fiore lontano profuma di più
un amore è grande quando fa sognare
quando fa soffrire quando
è un grande amore
un amore profondo confidente ed amico
il più antico il più nuovo sentimento che c’è
e che provo per te un amore grande
un amore immenso
un amore grande un amore…
E cammino di notte come i gatti e la luna
ma non cerco avventure per fortuna già c’è
questo amore per te
un amore profondo confidente ed amico
il più antico il più nuovo sentimento
che c’è e che provo per te, yeh…

5º Fiordaliso con Non voglio mica la luna


Vorrei due ali d’aliante
Per volare sempre più distante
E una baracca sul fiume
Per pulirmi in pace le mie piume
Un grande letto sai
Di quelli che non si usan più
Un giradischi rotto
Che funzioni però
Quando sono giù un po’.
Non voglio mica la luna
Chiedo soltanto di stare
Stare in disparte a sognare
E non stare a pensare più a te
Non voglio mica la luna
Chiedo soltanto un momento
Per riscaldarmi la pelle
Guardare le stelle
E avere più tempo più tempo per me.
Con gli occhi pieni di vento
Non ci si accorge dov’è il sentimento
Tra i nostri rami intrecciati
Troppi inverni sono già passati
Io vorrei defilarmi per i fatti miei
Io saprei riposarmi ma tu
Non cercarmi mai più.
Non voglio mica la luna
Chiedo soltanto di andare
Di andare a fare l’amore
Ma senza aspettarlo da te
Non voglio mica la luna
Chiedo soltanto un momento
Per riscaldarmi la pelle guardare le stelle
E avere più tempo più tempo per me.

giovedì 28 novembre 2013

Festival di Sanremo 1983 - (parte 7)


                                                       Vasco Rossi

Presentano: Andrea Giordana con Anna Pettinelli, Isabel Russinova e Emanuela Falcetti, Daniele Piombi e Roberta Manfredi
Orchestra: Nessuna 
Totale brani: 36 (18 Big + 18 Giovani)
Sigla apertura: Superleo di Superleo
Sigla chiusura: Canzone pulita di Nino Manfredi
Una interpretazione per brano:
26 brani qualificati per la finale (18 Big + 8 Giovani); 
Finalissima con i primi 3 dei Big + i primi 3 dei Giovani; 
parallelamente, viene stilata una classifica con i voti popolari collegati al concorso Totip (vinta da L'italiano di Cutugno).

Non in finale

Sibilla con Oppio


Fuochi accesi negli accampamenti nomadi
E fumatori d’ oppio dall’ Oriente sui tappeti
Le visioni riempiranno le mie mani vuote
Cartagine era bella in mezzo ai melograni
è vero do i numeri
Dividili con me
Ho perso la testa
Ma sto bene anche senza
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Scivolando sulle soglie di nuovi amori
Con misteriosi nomadi per misteriose mete
Giochi di prestigio con i fili del destino
A quel tempo l’ oppio ci costava meno di una birra
è vero do i numeri
Dividili con me
Ho perso la testa
Ma sto bene anche senza
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
L’ equilibrio di quel the alla menta alla Medina
E i passi nelle dune fanno l’ eco all’ universo
Eravamo ancora dilettanti di delitti
Cartagine era bella in mezzo ai melograni
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea
Uru belehtsa mea.

Patrizia Danzi con Fammi volare


Fammi volare con te
fammi volare, in lungo e in largo con te
fammi volare con te, fammi volare, fammi volare con te
io mi trascinerò
in un ciclone di strane emozioni
e lo ricorderò a perdifiato senza esitare
poi ti racconterò di un tipo strano dai mille colori
che in tutti quanti c’è
e chiede aiuto per respirare, per gridare.
fammi volare con te
fammi volare, in lungo e in largo con te
fammi volare con te, fammi volare, fammi volare con te.
Così ci aiuterà a liberare le nostre ambizioni
in questo mondo che sembra lontano a scoppio normale
dai vieni insieme a me potrai ballare su un sogno ideale
se in fondo pensi che valga la pena di dire insieme, di gridare
fammi volare con te, fammi volare, in lurgo e largo con te
fammi volare con te, fammi volare, fammi volare con te
fammi volare con te, fammi volare, in lungo e in largo con te
fammi volare con te, fammi volare, fammi volare con te
(si può volare in lungo e largo con me se vuoi si può volare)
fammi volare
(si può volare in lungo e largo con me se vuoi si può volare)
sì sì si può volare
(si può volare in lungo e largo con me se vuoi si può volare)
si può volare
(si può volare in lungo e largo con me se vuoi si può volare)
fammi volare
(si può volare in lungo e largo con me se vuoi si può volare)
fammi volare
(si può volare in lungo e largo con me se vuoi si può volare)
fammi volare!

Alessio Colombini con Scatole cinesi


L’universo è dentro noi
forse non lo sai
quanto amore c’è se lo vuoi
seguimi e vedrai
in una citta’, una grande citta’
che contiene nel cuore
ogni citta’ del mondo;
quanta gente che si muove,
come respiro…ogni secondo.
Su una grande strada che
nella madre di ogni via che va,
sulla tua strada nascera’
sotto i vasi che farai…
(Coro:L’universo è dentro noi)
Mi manchi più che mai
(Coro:quanto amore c’è se lo vuoi)
Seguimi e saprai
che c’è una casa molto grande perchè
ogni casa del mondo
nasconde tra le sue pareti
come scatole cinesi
mulino nel muro, vetri sui vetri,
nell’immensa stanza che
infinite stanze ha dentro se
quella porta che aprirai
(Coro: quella porta che aprirai)
sara’ l’ultima per te.
Guarda in quella stanza c’è
un uomo solo che aspetta te
cerca in fondo ai sogni suoi
(Coro: cerca in fondo ai sogni suoi)
l’universo ha dentro noi
(Coro: l’universo ha dentro noi)
Dentro noooooi
(Coro: l’universo ha dentro noi)
Dentro noooooi…ora tu lo sai.

Gloriana con Il mio treno 


La mia giacca è sulla sinistra
la valigia nella destra
tra saluti ed abbracci
in stazione c’è chi parte e chi resta
il mio treno è un po’ in ritardo
non ho potuto prenotare
dovrò fare il mio viaggio in piedi
e poi poi non partire
mentre mando giù un panino
un calabrese mi offre del vino
dice
sto qui a lavorare
e anch’io voglio tornare
sei certa quando parti
e sei felice che laggiù qualcuno aspetta
e di riabbracciare finalmente lui che voglia matta
a un ferroviere chiedo se è in orario il treno per la coincidenza
e se è in ritardo un altro treno ci sarà
pazienza
la mia giacca è sulla sinistra
la valigia nella destra
tra spintoni e spallate
ho trovato un posto più in testa
c’è chi parte per amore
e gli batte forte il cuore
c’è chi viaggia e va a lavorare
chi a scuola o al militare
una donna quando parte è già sicura che laggiù qualcuno aspetta
ed è un po’ triste sai quando saluta chi lì resta
se poi perde un’amica ed è convinta di trovarla tra la gente
s’accorge in fondo poi che lei lei non era come tante
e guardo le stelle lassù
e volo via con i pensieri e sai mi fermo a casa mia
la mia giacca è sulla sinistra
la valigia nella destra…

Manuele Pepe con Solo con te


Dimenticando il mondo per un attimo
cercando il rumore dei tuoi baci
giocando coi tuoi seni sconosciuti
ci siamo prima scoperti
poi innamorati
noi dietro i vetri umidi e appannati
ci siamo fino in fondo conosciuti
senza parole siamo rimasti muti
quante stelle questa sera nel cielo
quanti sogni amore sulla tua pelle
quante volte ti ho cercato
chissà cosa avrei dato
per restare solo con te
un minuto
quante stelle questa sera nel cielo
quanti sogni amore sulla tua pelle
il mio cuore innamorato
questa notte si è fermato
per restare solo con te
un minuto
righe bianche righe nere
e il mare
passata sei dagli occhi miei al cuore
un lampo senza tuoni fa rumore
ma lascia il segno nel cielo
quante stelle questa sera nel cielo
quanti sogni amore sulla tua pelle
quante volte ti ho cercato
chissà cosa avrei dato
per restare solo con te
un minuto
quante stelle questa sera nel cielo
quanti sogni amore sulla tua pelle
il mio cuore innamorato
questa notte si è fermato
per restare solo con te
un minuto
quante stelle questa sera nel cielo
quante volte ti ho cercato
chissà cosa avrei dato
per restare solo con te
un minuto.

martedì 26 novembre 2013

Festival di Sanremo 1983 - (parte 6)


                                         Sesta classificata: Fiordaliso

Presentano: Andrea Giordana con Anna Pettinelli, Isabel Russinova e Emanuela Falcetti, Daniele Piombi e Roberta Manfredi
Orchestra: Nessuna 
Totale brani: 36 (18 Big + 18 Giovani)
Sigla apertura: Superleo di Superleo
Sigla chiusura: Canzone pulita di Nino Manfredi
Una interpretazione per brano:
26 brani qualificati per la finale (18 Big + 8 Giovani); 
Finalissima con i primi 3 dei Big + i primi 3 dei Giovani; 
parallelamente, viene stilata una classifica con i voti popolari collegati al concorso Totip (vinta da L'italiano di Cutugno).

Non in finale
Daniela Goggi con Dammi tanto amore


Senti la mia mano
senti come trema
certo che è normale
quando c’è di mezzo l’amore
so che non ci credi
ma fosse necessario
venderei la luna
per comprare un po’ del tuo cuore
Come posso dirti
che è la prima volta
che non sono stata
veramente mai innamorata
Come posso dirti
che non conta niente
quello che c’è intorno
tutto ciò che pensa la gente
E adesso
dammi tanto amore
quello che ti pare
Dammi tanto amore
quello che fa male
che ti spezza il cuore
ma che fa volare
quando mi accarezzi
per ricominciare
Giorno dopo giorno
vivere la vita
senza più pensare
che sarà domani
passo dopo passo
giochi la partita
come fosse un sogno
che non ha confini
Giorno dopo giorno
vivere la vita
come fosse un sogno
che non ha confini
Senti che silenzio
batte solo il cuore
ora va più lento
ora si rilassa l’amore
Stringimi più forte
stammi più vicino
lascia che la notte
ci ritrovi svegli al mattino
E adesso
dammi tanto amore
quello che ti pare
Dammi tanto amore
quello che fa male
che ti spezza il cuore
ma che fa volare
quando mi accarezzi
per ricominciare
Giorno dopo giorno
vivere la vita
senza più pensare
che sarà domani
passo dopo passo
giochi la partita
come fosse un sogno
che non ha confini
Dammi tanto amore
quello che ti pare
Dammi tanto amore
quello che fa male
che ti spezza il cuore
ma che fa volare
quando mi accarezzi
per ricominciare
Giorno dopo giorno
vivere la vita
senza più pensare
che sarà domani
passo dopo passo
giochi la partita
come fosse un sogno
che non ha confini

Amedeo Minghi con 1950


Come profumi che gonna che bella che sei
che gambe che passi sull’asfalto di Roma,
Serenella,
in questo vento di mare di pini, nel nostro anno fra la guerra e
il duemila.
Dal conservatorio all’università’ la bicicletta non va
e tu che aspetti me, con i capelli in giù, io li carezzerò,
seduti al nostro caffè, Serenella…
La radio trasmetterà la canzone che ho pensato per te
e forse attraverserà l’oceano lontano da noi
l’ascolteranno gli americani, che proprio ieri sono andati via
e con le loro camicie a fiori, colorano le nostre vie
e i nostri giorni di primavera che profumano dei tuoi capelli
e dei tuoi occhi cosi belli,
spalancati sul futuro e chiusi su di me,
nel novecentocinquanta…
Amore ma come stiamo bene al sole, amore da quest’anno tu starai
con me.
E’ tondo quest’anno è come un pallone che tiro diretto e che
bell’effetto al mio cuore, Serenella,
coi soldi cravatte vestiti dei fiori e una vespa per correre
insieme al mare,
al mare di questa città,
alle onde agli spruzzi che escono fuori dalle nostre fontane
e se c’è un po’ di vento, ti bagnerai,
mentre aspetti me, al nostro caffè, Serenella.
La radio trasmetterà la canzone che ho pensato per te
e forse attraverserà l’oceano lontano da noi
l’ascolteranno gli americani,
che proprio ieri sono andati via e con le loro camicie a fiori
che colorano le nostre vie e i nostri giorni di primavera,
che profumano dei tuoi capelli e dei tuoi occhi cosi belli,
spalancati sul futuro e chiusi su di me nel novecentocinquanta…
E li amo, ti amo forte al sole questo sole che sembra vicino,
Serenella io voglio un bambino nei nostri giorni di primavera,
lo penseremo come una canzone, Serenella ti porto al sole,
Serenella ti porto al mare.
La radio trasmetterà la canzone che ho pensato per te
e forse attraverserà l’oceano lontano da noi
l’ascolteranno gli americani che proprio ieri sono andati via,
Serenella ti porto al mare…
Ti porto via.

Pinot con Donna sola


Mi ricordo che da bambina
con le mie amiche non giocavo mai
e nella mia stanza
io mi chiudevo
restando sempre lì
da sola
ora che sto con te mi guardo
e penso a cosa in fondo servirà
basta che ti spogli
un paio d’ore
per poi lasciarmi sola qui a morire
ma che pretenderai
senza dare
ci si allontanerà
no non dire niente
stavolta ascoltami tu
sono una donna donna donna sola
che non ce la fa più a dire no
ti giuro che con tutto il fiato in gola forte lo griderò
sono una donna donna donna sola
che sta consumando la sua età
ma da domani il primo che mi fila non se ne pentirà
dimmi se c’è una donna al mondo
che sta passando quel che passo io
meglio che ti vesti
sulla tua pelle
ancora c’è l’odore di tua moglie
ed io che mi accontento
basta niente
ma niente è quel che ho
ma che amore amore
sta zitto non dirlo più
sono una donna donna donna sola
che non ce la fa più a dire no
ti giuro che con tutto il fiato in gola forte lo griderò
sono una donna donna donna sola
che sta consumando la sua età
ma da domani il primo che mi fila
non se ne pentirà
non se ne pentirà
sono una donna donna donna sola
che non ce la fa più a dire no
ti giuro che con tutto il fiato in gola forte lo griderò
sono una donna donna donna sola
che sta consumando la sua età
ma da domani il primo che mi fila
non se ne pentirà
non se ne pentirà
mai

Nino Buonocore con Nuovo amore


Liberi
per ragioni e limiti
argini invincibili
inventando una leggenda per resistere
Giovani
agili e più plastici
rinnoveremo i sensi
geometrie di vita nuova senza spigoli
e cresceremo senza spine
e prenderemo senza dare
ossigeno ed emozioni per cominciare
a navigare
Nell’euforia
facili e indomabili
unica energia
su colline e mari sconosciuti e limpidi
E nuovo amore
oh mio vero immenso amore
tu sarai
mia spinta e mio vigore
per viaggiare, respirare
oh ardente nuovo amore
non avrai più insidie da temere
ma orizzonti da esplorare
E costruiremo un’altra sede
e prenderemo senza dare
e correremo insieme senza mai
più frenare
né riposare
Liberi
da catene e vincoli
forti e incontenibili
aderenti trasparenti e disponibili

Brunella Borciani con E la neve scende


E la neve scende
bianca su di me
morbida e lucente
sprans e poi fa sprens
e tu chi sei
sei forse l’angelo
ma il treno va…partiva.
Di te
non so
nemmeno il nome tuo
e il giorno va, moriva.
Che strano incontro
alla stazione
quel pomeriggio d’inverno
faceva freddo
ma quanto amore
avevi ancora da darmi!
E la neve scende
bianca su di me
e mi torni in mente
ma tu non ci sei.
E qui, in me…
ti vedo in un replay
come in un film
di ieri!
E tu per me
di certo sei una spia
che passa tra la frontiera!!!
Che strano incontro
alla stazione
quel pomeriggio d’inverno
faceva freddo
ma quanto amore
avevi ancora da darmi!
E la neve scende
bianca su di me
e mi torni in mente
ma tu non ci sei.
E la neve scende
ma tu non ci sei.

domenica 24 novembre 2013

Festival di Sanremo 1983 - (parte 5)


Quinto classificato: Toto Cutugno

Presentano: Andrea Giordana con Anna Pettinelli, Isabel Russinova e Emanuela Falcetti, Daniele Piombi e Roberta Manfredi
Orchestra: Nessuna 
Totale brani: 36 (18 Big + 18 Giovani)
Sigla apertura: Superleo di Superleo
Sigla chiusura: Canzone pulita di Nino Manfredi
Una interpretazione per brano:
26 brani qualificati per la finale (18 Big + 8 Giovani); 
Finalissima con i primi 3 dei Big + i primi 3 dei Giovani; 
parallelamente, viene stilata una classifica con i voti popolari collegati al concorso Totip (vinta da L'italiano di Cutugno).

Canzoni finaliste

22º Barbara Boncompagni con Notte e giorno


Credere all’amore e poi non crederci più
mentre un aeroplano sta volando via,
e guardare l’orizzonte sempre più su,
lacrime dipinte di malinconia.
Poi un giorno all’improvviso chiedo chi è
che mi sta chiamando dalla via,
scendo quelle scale ma il mio cuore lo sa
che da quel momento vivrò…
Giorno e notte, notte e giorno
sempre con te,
anche se cadesse il mondo
sempre con te,
e tenendomi per mano tu mi dirai…
Giorno e notte, notte e giorno
sempre con te,
tu sei un vagabondo ma io
resto con te,
tu sei stato il mio pensiero,
non era vero.
Era primavera ed il mio sogno morì
quando venne il tempo delle rondini,
ma la mia tristezza non dimentica
quando io cantavo così…
Giorno e notte, notte e giorno
sempre con te,
anche se cadesse il mondo
sempre con te,
e tenendomi per mano tu mi dirai…
Giorno e notte, notte e giorno
sempre con te,
tu sei un vagabondo ma io
resto con te,
tu sei stato il mio pensiero,
non era vero.
Giorno e notte, notte e giorno
sempre con te,
anche se cadesse il mondo
sempre con te,
e tenendomi per mano tu mi dirai…
Giorno e notte, notte e giorno
sempre con te,
anche se cadesse il mondo
sempre con te,
e tenendomi per mano tu mi dirai…
Giorno e notte, notte e giorno
sempre con te,
tu sei un vagabondo ma io
resto con te,
tu sei stato il mio pensiero,
non era vero.

23º Passengers con Movie Star


On the corner of sunset boulevard
I was passing around my calling cards
‘Cause I know I’ll become a movie star someday
I’m a real show stopper watch me dance
I’m a real name dropper yes I am
I’ve got friends in the business back me up
William Morris can’t you find me a job
I’ll do anything to get to the top
My friend don’t you know the oh oh oh
It’s a very cruel world. Especially for girls
Oh oh oh oh I know that I’ll become a top movie star
Oh oh oh oh do anything to reach the top movie star
I got your number
From a friend of a friend of a friend
A close encounter
With a friend of a friend of a friend
Who introduced me
To a friend of a friend of a friend


24º Viola Valentino con Arriva arriva


Arriva arriva la malinconia
Ti dice fingendo mi chiamo allegria
Come una lama nascosta nel buio
La senti ti chiama è oltre quel muro
Ma quando arriva se arriva saremo già via
Amici miei, il mondo apre il sipario
Guardate il mare laggiù, mi sembra il cielo al contrario
Poi raccogliamo un bacio dentro la mano
Soffiando piano più piano a chi è lontano
Arriva arriva la malinconia
è un fiume in piena che ti porta via
è un sasso che arriva e ti prende in pieno
Ti giri di scatto e non vedi nessuno
Ma quando arriva se arriva saremo già via
Amici miei, stasera che grande idea
Con quella falce di luna che spacca la notte in due
Inventeremo con chi è stato sempre da solo
Un canto di primavera, un grande coro
Arriva arriva la malinconia
è come un ciclone che ti spazza via
è forte più forte di un pugno sul viso
Ti lascia una lacrima e ruba un sorriso
Ma quando arriva se arriva saremo già via
Nemici miei voi nascondete la faccia
Ma questo amore rimasto è forte come una quercia
Guardate: una stella sta cadendo a pezzi sul mare
C’è tanta luce stanotte che sembra il sole
Corriamo corriamo la sento è già qua
Ci guarda in silenzio è senza pietà
Se arriva se arriva la malinconia
Saremo lontani saremo già via.

25º Vasco Rossi con Vita spericolata


Voglio una vita maleducata
Di quelle vite fatte fatte così
Voglio una vita che se ne frega
Che se ne frega di tutto si
Voglio una vita che non è mai tardi
Di quelle che non dormono mai
Voglio una vita
Di quelle che non si sa mai
E poi ci troveremo come le Star
A bere del whisky al Roxy Bar
Oppure non c’incontreremo mai
Ognuno a rincorrere i suoi guai
Ognuno col suo viaggio ognuno diverso
Ognuno in fondo perso dentro i fatti suoi
Voglio una vita spericolata
Voglio una vita come quelle dei films
Voglio una vita esagerata
Voglio una vita come Steve Mc Queen
Voglio una vita che non è mai tardi
Di quelle che non dormi mai
Voglio una vita
La voglio piena di guai
E poi ci troveremo come le Star
A bere del whisky al Roxy Bar
Oppure non c’incontreremo mai
Ognuno a rincorrere i suoi guai
Ognuno col suo viaggio ognuno diverso
Ognuno in fondo perso
Dentro i fatti suoi
Voglio una vita maleducata
Di quelle vite fatte fatte così
Voglio una vita che sene frega
Che se ne frega di tutto si
Voglio una vita che non è mai tardi
Di quelle che non dormi mai
Voglio una vita
Vedrai che vita vedrai
E poi ci troveremo come le Star
A bere del whisky al Roxy Bar
Oppure non c’incontreremo mai
Ognuno a rincorrere i suoi guai
E poi ci troveremo come le Star
A bere del whisky al Roxy Bar
Oppure non c’incontreremo mai
Ognuno a rincorrere i suoi guai
Voglio una vita spericolata…
Voglio una vita maleducata…
Voglio una vita esagerata…
26º Pupo con Cieli azzurri

Nuovi cieli azzurri
dopo un anno nero
tu non sei cambiata molto mentre io
sono più sincero
Nuovi cieli azzurri
sopra il mondo intero
dopo il fischio brasiliano era azzurro
ogni mio pensiero
Azzurro che cos’è
è ciò che piace a me
azzurro che mi da
senso di libertà
Colora ciò che vuoi
perfino i sogni tuoi
vedrai che li vorrai
azzurri come i miei
Nuovi cieli azzurri
gli occhi di un bambino
che non hanno visto niente di sbagliato
e fanno l’occhiolino
Azzurro che cos’è
è ciò che è dentro me
la parte che mi da
gioia e serenità
Colora ciò che vuoi
perfino i sogni tuoi
vedrai che li vorrai
azzurri più che mai
Nuovi cieli azzurri
li vorrei vedere
nelle notti calde di cannoni accesi
pronti per sparare
Azzurro che cos’è
è ciò che piace a me
azzurro che mi da
senso di libertà
Colora ciò che vuoi
perfino i sogni tuoi
vedrai che li vorrai
azzurri come i miei
Azzurro che cos’è
è ciò che piace a me
azzurro che mi da
senso di libertà
Colora ciò che vuoi
perfino i sogni tuoi
vedrai che li vorrai
azzurri come i miei.

venerdì 22 novembre 2013

Festival di Sanremo 1983 - (parte 4)


                                        Quarti classificati: Matia Bazar

Presentano: Andrea Giordana con Anna Pettinelli, Isabel Russinova e Emanuela Falcetti, Daniele Piombi e Roberta Manfredi
Orchestra: Nessuna 
Totale brani: 36 (18 Big + 18 Giovani)
Sigla apertura: Superleo di Superleo
Sigla chiusura: Canzone pulita di Nino Manfredi
Una interpretazione per brano:
26 brani qualificati per la finale (18 Big + 8 Giovani); 
Finalissima con i primi 3 dei Big + i primi 3 dei Giovani; 
parallelamente, viene stilata una classifica con i voti popolari collegati al concorso Totip (vinta da L'italiano di Cutugno).

Canzoni finaliste
17º Christian con Abbracciami amore mio


Abbracciami amore mio
e stringimi più che puoi
dimmi che questa mia lontananza
non ti ha cambiata neanche un po’
abbracciami come sai
e resta vicino a me
giuro che nessun’altra al mondo
potrà portarmi via da te
sapessi le notti che
non ho mai dormito
sapessi per quanti giorni
non ho vissuto
abbracciami amore mio
scordiamo tutti i perché
in un unico abbraccio d’amore
io e te
restiamo insieme finché vuoi
l’uno per l’altra siamo noi
e se ci scoppia il cuore
un grande amore ci sarà
restiamo insieme dove vuoi
l’uno per l’altra siamo noi
innamorati ancora
uniti per l’eternità.
Abbracciami amore mio
e baciami ancora un po’
questa sera nessuno al mondo
può immaginare come sto
restiamo insieme finché vuoi
l’uno per l’altra siamo noi
e se ci scoppia il cuore
un grande amore ci sarà
restiamo insieme dove vuoi
l’uno per l’altra siamo noi
innamorati ancora
uniti per l’eternità.

18º Marco Ferradini con Una catastrofe bionda


E’ lunga e insicura la strada,
capirsi è difficile ma
un po’ col tuo aiuto, un po’ col mio aiuto,
reggendoci insieme nel male e nel bene
uniti lontano si andrà.
Che buche ci sono per strada,
che liti ci sono fra noi,
bisogna azzuffarsi per riuscire ad amarsi,
ma un po’ di prudenza e un po’ di pazienza
è quello che manca un po’ a noi.
Parlare piano mai,
spiegarsi con calma purtroppo non succede mai,
ferri roventi che
non si raffredderanno mai.
E’ una catastrofe bionda ma ormai ci sei,
un giorno in cielo,
un altro sbattendo la testa in un palo,
sempre lasciarsi ma
ritrovarsi sempre poi.
Nemica di sempre, stasera
ho voglia di darti di più,
è un’ala leggera la tua compagnia,
per fortuna sei mia e mia resterai,
i soliti stupidi noi.
Una catastrofe bionda ma ormai ci sei,
un giorno in cielo,
un altro sbattendo la testa in un palo,
sempre lasciarsi ma
per ritrovarci sempre poi,
è quasi un gioco oramai.
Una catastrofe bionda ma ormai ci sei.
19º Richard Sanderson con Stiamo insieme


Se in una mano stai,
piccola donna mia
che immaginare fai, stasera
dolci momenti tuoi
fragili gesti
quando ti svesti.
Stiamo insieme, stiamo bene
abbracciati qui
e domani più di ieri, noi
ritrovarsi a terra dopo un volo.
Più vicini, con le mani
finalmente sali
mentre fuori è già domani, noi
dormi amore non ti sveglierò.
Se in una mano stai,
piccola donna mia
senza timori ormai, stasera.
Stiamo bene, stiamo insieme
abbracciati qui
e domani più di ieri, noi
sempre innamorati se lo vuoi.
Stiamo bene, stiamo insieme
abbracciati qui
e domani più di ieri, noi
sempre innamorati se lo vuoi.
Mentre fuori è già domani, noi
sempre innamorati siamo noi.
Stiamo bene.

20º Zucchero con Nuvola


Ti porterei nel vento
E la tua mano scivola
Un nome poi ti inventerò
Posso chiamarti nuvola
E intanto guardo che ora è
Sarà lontano il cielo
Fantasticando con l’armonia
Dei tuoi capelli riprendo il volo.
Nel vento caldo l’aria che io respiro già profuma di noi
Ti voglio bene ma tu non ci sei
Nel vento caldo la tristezza va via
Rimane solo poesia ma qui mi perdono se tu non ci sei
Ti voglio bene ma tu non ci sei,
Non ci sei.
Negli occhi tuoi si perdono
Notti di luna d’Africa
Di marinai e zingari
Cuore di gente libera
E intanto guardo il telefono
Sarà tornata a casa
Immaginando ti aspetterò
Magari oggi ti senti sola.
Nel vento caldo l’aria che io respiro già profuma di noi
Ti voglio bene ma tu non ci sei
Nel vento caldo la tristezza va via
Rimane solo poesia ma qui mi perdono se tu non ci sei
Ti voglio bene ma tu non ci sei,
Non ci sei.

21º Gianni Nazzaro con Mi sono innamorato di mia moglie


Io che faccio notte dove non ti mandan via
io che mangio aria per non stare a casa mia
con tutte le avventure che il mio cuore ancora accoglie
mi sono innamorato di mia moglie.
Io che avevo occhiaie che non si erano mai viste
io che non avevo il tempo per sentirmi triste
io che me le son levate tutte le mie voglie
mi sono innamorato di mia miglie.
E’ la verità
è la verità
mai non dire mai la verità
perché le donne sanno quel che fai
ma con le donne chi non sbaglia mai.
E quando stamattina glielo sono andato a dire
aveva gli occhi esatti di una che non vuol sentire
e poi mi ha detto scusami ma io ti ho già tradito
mi sono innamorata e te lo dico.
E come se mi fosse capitato un incidente
volevo far chissà che cosa e non ho fatto niente
comunque più mi brucia e più nessuno me lo toglie
che sono innamorato di mia moglie.
E’ la verità
è la verità
mai non dire mai la verità
perché le donne sanno quel che fai
ma con le donne chi non sbaglia mai.
E’ la verità
è la verità
mai non dire mai la verità
perché le donne sanno quel che fai
ma con le donne chi non sbaglia.

Io che faccio notte dove non ti mandan via
io che mangio aria per non stare a casa mia
con tutte le avventure che il mio cuore ancora accoglie
mi sono innamorato di mia moglie.
Con tutte le avventure che il mio cuore ancora accoglie
mi sono innamorato di mia moglie,
mi sono innamorato di mia moglie
mi sono innamorato di mia moglie.

mercoledì 20 novembre 2013

Festival di Sanremo 1983 - (parte 3)


                                        Terza classificata: Dori Ghezzi

Presentano: Andrea Giordana con Anna Pettinelli, Isabel Russinova e Emanuela Falcetti, Daniele Piombi e Roberta Manfredi
Orchestra: Nessuna 
Totale brani: 36 (18 Big + 18 Giovani)
Sigla apertura: Superleo di Superleo
Sigla chiusura: Canzone pulita di Nino Manfredi
Una interpretazione per brano:
26 brani qualificati per la finale (18 Big + 8 Giovani); 
Finalissima con i primi 3 dei Big + i primi 3 dei Giovani; 
parallelamente, viene stilata una classifica con i voti popolari collegati al concorso Totip (vinta da L'italiano di Cutugno).

Canzoni finaliste

12º Giorgia Fiorio con Avrò


Alti grattacieli,
luci senza veli,
i miei pensieri cadono giù,
non fanno mai rumore,
camminano sul cuore
piano piano, accanto a te.
Avrò parole
e poi le mani, quelle sole,
avrò la voglia di abbracciarti
quando sto con te,
avrò colori
e poi per finta tanti amori,
avrò il profumo che per te
non ha nessuno.
Parlare, giocare,
un primo in due e una forchetta,
disegni e facce
con cuori e frecce
sulla tovaglia fatta di carta.
Poi per la mano trovare piano
un posto al buio tutto per noi,
cercarti sotto, maglione rosso
e poi il tuo corpo che è caldo tutto.
Sarò violenta,
grandine fredda con il vento,
sarò in un bacio
e la sua attesa che mi brucia,
sarò di paglia
e poi tempesta sugli scogli,
sarò il mattino
con il sole che ti sveglia.
Non sono fumo, non sono un freno,
ma solo dolce poesia,
che scrivo sempre di nascosto
quando mi stringe la nostalgia.
Strade lucidate,
la pioggia le ha baciate,
tornare in due che bello è,
la bicicletta
è troppo stretta,
un pedale a me e uno a te.
Avrò parole
e poi le mani, quelle sole,
avrò la voglia di abbracciarti
quando sto con te,
avrò colori
e poi per finta tanti amori,
sarò la doccia a righe calde
che ti bacia.
Sarò violenta,
grandine fredda con il vento,
sarò in un bacio
e la sua attesa che mi brucia,
sarò di paglia
e poi tempesta sugli scogli,
sarò il mattino
con il sole che ti imbroglia.
Avrò, avrò, avrò, ti avrò,
avrò, avrò, avrò, ti avrò,
avrò, avrò, avrò, ti avrò.
13º Flavia Fortunato con Casco blu


Un presentimento che
mi fa correre da te,
aspettami, aspettami,
la mia mente un turbine,
la paura dentro me,
perdonami, perdonami,
è tardi per fermarti
già sei pronto per la giostra.
Non partire, dove vai,
stai rischiando e tu lo sai,
perché lo fai, perché lo fai,
mani salde, casco blu,
con il cuore a pezzi tu
non cerchi me, non cerchi me,
motori che ruggiscono,
la luce verde, go!
Tic tac, tic tac, ed è grand prix,
tic tac, tic tac, perché non sei qui,
tic tac, tic tac, la giostra che va,
tic tac, tic tac, la folla non sa
che c’è una donna sola
ad aspettare un casco blu.
Tic tac, tic tac, ed è grand prix,
tic tac, tic tac, perché non sei qui,
tic tac, tic tac, la giostra che va,
tic tac, tic tac, la folla non sa
che c’è una donna sola
ad aspettare che ritorni.
Tic tac, tic tac, ed è grand prix,
tic tac, tic tac, perché non sei qui,
tic tac, tic tac, la giostra che va,
tic tac, tic tac, la folla non sa
che c’è una donna sola
ad aspettare un casco blu

14º Bertín Osborne con Eterna malattia


Dimmi di non fumare più
di camminare a testa in giù
di attraversare a piedi il mare
ma senza amore non ci sto
se fossi un re abdicherei
se fossi un saggio impazzirei
ma sono solo un uomo
che fuori da ogni tempo
cede ancora al sentimento.
Eterna malattia tu mi prendi e tu mi dai
sei come la marea che nessuno ferma mai
il tempo dell’amore batte forte se ci sei
eterna malattia sei la voglia che mi assale
eterna malattia questa febbre mia di te
paura e gelosia di pensarti senza me
che folle batticuore batte il ritmo di un robot
eterna malattia più sto bene e più sto male.
C’è gente che ti fermerà
e mari e monti ti offrirà
ma senza avere un ideale
(io una cosa sola so
che senza amore non ci sto)
semplicemente ti amerò
per questo ti ripeterò
io sono solo un uomo
che quando non ti sento
io non vivo e mi tormento.
Eterna malattia tu mi prendi e tu mi dai
sei come la marea che nessuno ferma mai
il tempo dell’amore batte forte se ci sei
eterna malattia sei la voglia che mi assale.
La musica di Mozart non mi fa sentire meglio
ci vuole l’armonia di un tuo bacio al mio risveglio.
Eterna malattia questa febbre mia di te
paura e gelosia di pensarti senza me
che folle batticuore batte il ritmo di un robot
eterna malattia più sto bene e più sto male.
Eterna malattia tu mi prendi e tu mi dai
sei come la marea che nessuno ferma mai
il tempo dell’amore batte forte se ci sei
eterna malattia sei la voglia che mi assale.
Eterna malattia questa febbre mia di te
paura e gelosia di pensarti senza me
che folle batticuore batte il ritmo di un robot
eterna malattia più sto bene e più sto male.

15º Riccardo Azzurri con Amare te


Te, limone e panna è amare te
Rossetto fragola è amare te
Maglione e minigonna è amare te
Te, la voglia che mi spoglia è amare te
Un’aspirina in due è amare te
Andare piano in auto è amare te
Attenta a non illudermi
Rimetti l’ora indietro e ripensami
Stavolta ne morirei
Stavolta so che non ce la farei
Complicazioni inutili
Solo se amore alza le tue ali al cuore
Amare te è una follia
(Te, io voglio solo te, io voglio amare te)
Amare te è una magia
(Io voglio solo te, io voglio amare te)
E questa volta non mi sbaglio, lo sento
(Io voglio solo te, per sempre amare te)
Sei l’amore vero
(Io voglio solo te, per sempre amare te)
Amare te è allegria
(Io voglio solo te, io voglio amare te)
Amare te è armonia
(Io voglio solo te, io voglio amare te)
Se manchi vince la nostalgia
(Io voglio solo te, per sempre amare te)
Tu sei mia
(Io voglio solo te, per sempre amare te)

(Io voglio solo te, io voglio amare te)
Amare te
(Io voglio solo te, io voglio amare te)
Amare te
(Io voglio solo te, per sempre amare te)
(Io voglio solo te, per sempre amare)

Te, liquerizia dolce è amare te
Portare fuori il cane è amare te
In piedi al cinema è amare te
Te, un misto-lana ai ferri è amare te
Giocare la schedina è amare te
Da oggi cerco casa è amare te
Oh, attenta a non illudermi
Rimetti l’ora indietro e ripensami
Stavolta ne morirei
Stavolta so che non ce la farei
Complicazioni inutili
Solo se amore alza le tue ali al cuore
Amare te è una follia
(Te, io voglio solo te, io voglio amare te)
Amare te è una magia
(Io voglio solo te, io voglio amare te)
E questa volta non mi sbaglio, lo sento
(Io voglio solo te, per sempre amare te)
Sei l’amore vero
(Io voglio solo te, per sempre amare te)
Amare te è allegria
(Io voglio solo te, io voglio amare te)
Amare te è armonia
(Io voglio solo te, io voglio amare te)
Se manchi vince la nostalgia
(Io voglio solo te, per sempre amare te)
Tu sei mia
(Io voglio solo te, per sempre amare te)
(Io voglio solo te, io voglio amare te)
Amare te
(Io voglio solo te, io voglio amare te)
Amare te
(Io voglio solo te, per sempre amare te)
Amare te
(Io voglio solo te, per sempre amare te)
(Io voglio solo te, io voglio amare te)
Amare te
(Io voglio solo te, io voglio amare te)
Amare te
(Io voglio solo te, per sempre amare te)
Amare te
(Io voglio solo te, per sempre amare te)

16º Sandro Giacobbe con Primavera


Il mondo gira sempre intorno a sé
Mischiando insieme il bene e il male che c’è
Fiori nascosti tra le rocce noi
Non ci arrendiamo mai
E come un seme nella terra noi
Con quella forza che fermare non puoi
Sotto la neve siam cresciuti un po’
Per sopravvivere e poi
A primavera poi
Due fili d’erba siamo noi
Nel grande prato che
Un nuovo sole scalderà
A primavera poi
Da bere il cielo ci darà
E il vento soffierà
Sul nostro amore
Si può sbagliare qualche volta ma
Io cercherò di non deluderti mai
Non devi credermi se ti dirò
Che non ti merito
Incatenati a questa vita noi
Dove coi soldi ottieni quello che vuoi
No, non ho smesso di cercarti mai
Piccola anima
A primavera poi
Due fili d’erba siamo noi
Nel grande prato che
Un nuovo sole scalderà
A primavera poi
Da bere il cielo ci darà
E il vento soffierà
Sul nostro amore
A primavera poi
Due fili d’erba siamo noi
Nel grande prato che
Un nuovo sole scalderà
A primavera poi
Da bere il cielo ci darà
E il vento soffierà
Sul nostro amore
Primavera, siamo noi
Primavera, figli tuoi
Primavera, siamo noi
Primavera, figli tuoi
Primavera, siamo noi
Primavera, figli tuoi
Primavera, siamo noi
Primavera, figli tuoi.

lunedì 18 novembre 2013

Festival di Sanremo 1983 - (parte 2)


                                  Seconda classificata: Donatella Milani

Presentano: Andrea Giordana con Anna Pettinelli, Isabel Russinova e Emanuela Falcetti, Daniele Piombi e Roberta Manfredi
Orchestra: Nessuna 
Totale brani: 36 (18 Big + 18 Giovani)
Sigla apertura: Superleo di Superleo
Sigla chiusura: Canzone pulita di Nino Manfredi
Una interpretazione per brano:
26 brani qualificati per la finale (18 Big + 8 Giovani); 
Finalissima con i primi 3 dei Big + i primi 3 dei Giovani; 
parallelamente, viene stilata una classifica con i voti popolari collegati al concorso Totip (vinta da L'italiano di Cutugno).

Canzoni finaliste
7º Stefano Sani con Complimenti


Un amico sincero
Più non c’è
Meglio un vino leggero
Quello c’è
E sto in giro la sera
A smaltire i miei guai
E controllo se tu stai in casa
O te ne vai
Complimenti perché
Senza te non ci sto nemmeno un’ora, ah
Complimenti, lo so
Ho bisogno di te anche stasera
Complimenti, però
Un regalo ce l’ho: si chiama amore
Complimenti perché
Ce l’ho fatta a innamorarmi di te
Se un po’ ti senti mia
Non mandarmi via
Non farmi naufragare in un mare
Di malinconia
Se mi guardo allo specchio
Ci sei tu
Se mi fischia un orecchio
Sempre tu
Nell’inferno di Dante
Io ti metterei
Poi ti fermi a parlarmi un istante
E un angelo sei
Complimenti perché
Senza te non ci sto nemmeno un’ora, ah
Complimenti, lo so
Ho bisogno di te anche stasera
Complimenti, però
Un regalo ce l’ho: si chiama amore
Complimenti perché
Ce l’ho fatta a innamorarmi di te
Se un po’ ti senti mia
Non mandarmi via
Non farmi naufragare in un mare
Di malinconia
Complimenti, però
Un regalo ce l’ho: si chiama amore
Complimenti perché
Ce l’ho fatta a innamorarmi di te.

8º Gianni Morandi con La mia nemica amatissima


Nonostante te
E i capricci tuoi
Le nevrosi e il fatto che non cambi mai
Nonostante le lotte e le contraddizioni
E i discorsi finiti sempre a scivoloni
Nonostante te
E le paure tue
I consigli di tua mamma e le gelosie
E malgrado tu voglia
Divorarmi ogni giorno
Nonostante io fugga e sempre torno
Sei tu
La mia nemica amatissima
Noi sempre in guerra ormai
Si tu sei la mia rivale bellissima
Tu che non perdi mai
Esci pure io ti seguo senza fretta
Non pioverà
Tanto dove vai
Arrivo sempre anch’io
perché il tempo tuo è anche mio
Uniti saldati come sbarre d’acciaio
Spariamo scintille rallegrando il buio
Sei tu la mia nemica amatissima
Noi sempre in guerra ormai
Si tu sei la mia rivale bellissima
La mia pantera rosa tu
Ruggente più che mai
Vorrei dirti che ti amo
Senza pudore
Con un po’ di odio
Ma senza rancore.

9º Amii Stewart con Working Late Tonight


I saw you through the doorway
I watched you hold her tight
You said “Let’s go to your place”
You said “Let’s go and speed the night”
And you laughed as you spoke
But I don’t see the joke
You walked her out the door and out my life
Now I sit and do my make-up
It’s easy to disguise
But hard to make my mind up
Or hide the pain behind my eyes
I work night and day
In this smail cold cafe
Finding that the more I work the less I hurt
I’m working late tonight
I’m doing double time
Hiding from emotion I’m so tired
Love is still in motion and I find
I’m working late tonight
I’m doing double time
‘Cause baby working late tonight helps keep you off my mind
So now I’m washing dishes
And getting dirty hands
While you give her three wishes
I’m still cleaning pots and pans
Well they say life is tough
At the top thats fair enough
But living at the bottoms not so hot
10º Marco Armani con È la vita


Bello il tuo sorriso bianco
È come un raggio caldo rubato al sole
Venti caldi i tuoi vestiti
E calze di petali inventerò
Dolce odore di bagnato
Di campo coltivato, canne di bambù
Grandi strade e tanta la gente
Che vive ogni giorno la vita com’è
È la vita, è la vita
Questa giostra da sempre unita
Carrozzone un po’ sfasciato
Che perde il passato
È la vita, è la vita
Vincerò questa partita
Vestirò d’estate il mondo
Rimanimi accanto
Ore passate in bicicletta
A pedalare in fretta per arrivare su
Finti alberi fra le montagne
Che rubano al sole il calore che dà
È la vita, è la vita
Questa giostra da sempre unita
Carrozzone un po’ sfasciato
Che perde il passato
È la vita, è la vita
Vincerò questa partita
Vestirò d’estate il mondo
Rimanimi accanto
È la vita, è la vita
Vincerò questa partita
Vestirò d’estate il mondo
Rimanimi accanto.

11º Giuseppe Cionfoli con Shalom


Incontrare fiumi incontrare mari
per parlare di te
e scalare le montagne
per parlare di te
imparare a volare
per parlare di te
e cantare una canzone
per parlare di te
shalom shalom shalom
e la parola diventa musica
e le frasi non bastano più
un girotondo intorno al mondo
e la guerra non c’è più
shalom shalom shalom
cercarti come l’ape cerca il fiore
cercarti come il fiume cerca il mare
rincorrerti veloce come fa il vento
cercarti come l’alba cerca il sole
cercarti come l’aria da respirare
tu shalom si shalom tu shalom
ritornare bambino per parlare di te
e sfidare una tempesta
per parlare di te
inventare qualche cosa
per parlare di te
e pagare di persona
per parlare di te
shalom shalom shalom
e la parola diventa musica
e le frasi non bastano più
un girotondo intorno al mondo
e la guerra non c’è più
shalom shalom shalom
cercarti come l’ape cerca il fiore
cercarti come il fiume cerca il mare
rincorrerti veloce come fa il vento
cercarti come l’alba cerca il sole
cercarti come l’aria da respirare
tu shalom si shalom inch’Allah.

sabato 16 novembre 2013

Festival di Sanremo 1983 - (parte 1)


                                        La vincitrice: Tiziana Rivale


Presentano: Andrea Giordana con Anna Pettinelli, Isabel Russinova e Emanuela Falcetti, Daniele Piombi e Roberta Manfredi
Orchestra: Nessuna 
Totale brani: 36 (18 Big + 18 Giovani)
Sigla apertura: Superleo di Superleo
Sigla chiusura: Canzone pulita di Nino Manfredi
Una interpretazione per brano:
26 brani qualificati per la finale (18 Big + 8 Giovani); 
Finalissima con i primi 3 dei Big + i primi 3 dei Giovani; 
parallelamente, viene stilata una classifica con i voti popolari collegati al concorso Totip (vinta da L'italiano di Cutugno).

Canzoni finaliste


1° Tiziana Rivale con Sarà quel che sarà


Se un giorno il mondo intero cadesse giù
mi salverei se solo ci fossi tu
c’è la terra, il mare c’è
ma anche quello che non c’è
so che tu lo inventeresti per me.
Se anche I’acqua poi andasse all’insù
ci crederei perché ci credi anche tu,
una storia siamo noi con i miei problemi e i tuoi
che risolveremo e poi…
Sarà sarà quel che sarà
dei nostro amore che sarà
prendiamo oggi quel che da
e quel che avanza per domani basterà.
E quando avremo qualche anno di più
se a dirmi t’amo sarai ancora tu
la mia dolce gelosia
ti terrà un po’ compagnia
ogni volta che andrai via.
Sarà sarà quel che sarà
del nostro amore che sarà
prendiamo oggi quel che da
e quel che avanza per domani basterà.
Sarà quel che sarà
del nostro amore che sarà
prendiamo oggi quel che da
e quel che avanza per domani basterà.

2° Donatella Milani con Volevo dirti


M’addormento sui prati ed è già mattino
Ma il mio cuore non so cosa sia
Mi sta volando via
Perché ho fatto l’amore con te
Senza chiederti niente di me
Perché credo nei brividi a pelle
E m’innamoro di te
Anche senza le stelle
Ma io volevo dirti
Che dedico a te
Ogni mio pensiero
Ogni mia poesia
Che venga dal cuore
Anima mia
Ma io volevo dirti
Che dedico a te
Ogni mio silenzio
E la malinconia
Dei giorni vuoti a casa mia
Questa notte io guardo lassù
Nel cielo
E una stella nel buio cadrà
In mezzo agli alberi
Perché ho fatto l’amore con te
Senza chiederti niente di me
Perché credo nei brividi a pelle
E m’innamoro di te
Anche senza le stelle
Ma io volevo dirti
Che dedico a te
Ogni mio pensiero
Ogni mia poesia
Che venga dal cuore
Anima mia
Ma io volevo dirti
Che dedico a te
Ogni mio silenzio
E la malinconia
Dei giorni vuoti a casa mia
Ma io volevo dirti
Che dedico a te
Io volevo dirti
Che dedico a te
Ogni mio pensiero
Ogni mia poesia
Che venga dal cuore
Anima mia.

3° Dori Ghezzi con Margherita non lo sa


Un amore una bugia
Ali per scappare via
Delusioni senza età
Le ritrovi un po’ più in là
Sotto questo cielo
Marinai con gli occhi chiari
Nostalgie di desideri
Poliziotti senza orari
Ballerine e giocolieri sotto questo cielo
Margherita non lo sa
Che la vita è tutta qua
E continua a non trovarsi nello specchio
Margherita veste male
Dice niente di speciale
E sorride accarezzandosi il ginocchio
Chissà quando finirà
Questo inverno col suo gelo
Quando il mare dormirà
E la luna ballerà sotto questo cielo
Margherita non lo sa
Ma capisce che non va
Di nasconde dietro un’altra sigaretta
Poi mordendosi la mano
Dice adesso dove andiamo
Inseguita come sempre dalla fretta
Quando il mare dormirà
E la luna ballerà sotto questo cielo
Margherita è una bugia
Margherita amica mia
E di chi ha paura di spiccare il volo
è soltanto un’illusione
Affacciata ad un balcone
Che diventa donna sotto questo cielo
Margherita.

4º Matia Bazar con Vacanze romane


Roma dove sei? Eri con me
Oggi prigione tu, prigioniera io
Roma antica città
Ora vecchia realtà
Non ti accorgi di me
E non sai che pena mi fai
Ma piove il cielo sulla città
Tu con il cuore nel fango
L'oro e l'argento, le sale da thé
Paese che non ha più campanelli
Poi dolce vita che te ne vai
Sul Lungotevere in festa
Concerto di viole e mondanità
Profumo tuo di vacanze romane
Roma bella, tu, le muse tue
Asfalto lucido, "Arrivederci Roma"
Monetina e voilà
C'è chi torna e chi va
La tua parte la fai
Ma non sai che pena mi dai
Greta Garbo di vanità
Tu con il cuore nel fango
L'oro e l'argento, le sale da thé
Paese che non ha più campanelli
Poi dolce vita che te ne vai
Sulle terrazze del Corso
"Vedova allegra", máìtresse dei caffè
Profumo tuo di vacanze romane


5º Toto Cutugno con L'italiano


Lasciatemi cantare
con la chitarra in mano
lasciatemi cantare
sono un italiano.
Buongiorno Italia, gli spaghetti al dente
e un partigiano come Presidente
con l’autoradio sempre nella mano destra
e un canarino sopra la finestra.
Buongiorno Italia con i tuoi artisti
con troppa America sui manifesti
con le canzoni, con amore, con il cuore,
con più donne, sempre meno suore.
Buongiorno Italia, buongiorno Maria
con gli occhi pieni di malinconia
buongiorno Dio
lo sai che ci sono anch’io.
Lasciatemi cantare
con la chitarra in mano
lasciatemi cantare una canzone piano piano
lasciatemi cantare
perché ne sono fiero
sono un italiano
un italiano vero.
Buongiorno Italia che non si spaventa
e con la crema da barba alla menta
con un vestito gessato sul blu
e la moviola la domenica in TV.
Buongiorno Italia col caffè ristretto
le calze nuove nel primo cassetto
con la bandiera in tintoria
e una 600 giù di carrozzeria.
Buongiorno Italia, buongiorno Maria
con gli occhi pieni di malinconia
buongiorno Dio
lo sai che ci sono anch’io.
Lasciatemi cantare
con la chitarra in mano
lasciatemi cantare una canzone piano piano
lasciatemi cantare
perché ne sono fiero
sono un italiano
un italiano vero.
Lasciatemi cantare
con la chitarra in mano
lasciatemi cantare
sono un italiano
lasciatemi cantare
perché ne sono fiero
sono un italiano
un italiano vero.

6º Fiordaliso con Oramai


A parte il fatto che ti voglio ancora bene
ho un maledetto orgoglio da difendere
e pensa che figura ci farei… cercarti io
magari penseresti che mi sto arrendendo
ma è vero com’è vero che con te
Oramai
non bastano i ricordi e tu lo sai
sarebbe come far del male in più
sd uno di noi due che non sei tu
il cielo si è strappato su di noi
raccogli le mie stelle le offro io
a chi si sta prendendo il posto mio.
E strappo come un calendario i giorni della vita
tra vecchi amici e solitudine
ho perso, l’abitudine di te
parola mia
Elitigo ogni tanto con la nostalgia
se è lei che vince sono affari miei
Ma
Oramai
ho fatto un patto coi pensieri miei
di non amarti neanche se tu vuoi
se ci riuscissi giuro
se ci riuscissi giuro
lo farei.

giovedì 14 novembre 2013

Festival di Sanremo 1982 - (parte 6)

 

                               Claudio Cecchetto con Patrizia Rossetti


Presentano: Claudio Cecchetto con Patrizia Rossetti e Daniele Piombi

Orchestra: Nessuna 

Totale brani: 30

Una interpretazione per brano:22 brani qualificati per la finale.

Non in finale


Marina Lai con Centomila amori miei


Centomila amori miei
centomila amori tuoi
se li è presi tutti il vento per lasciarne uno a noi,
ali grandi metterà
per portarci via di qua
per calmare questa sete, per calmare questa età…
chiari laghi gli occhi tuoi,
peschi verdi intorno a noi…
e mi sembra di tornare a centomila amori fa,
centomila o forse no
forse l’unico sei tu
dal momento che quegli altri già
non li ricordo più….
Centomila amori miei
meno quelli che non ho, per tornare a dirti che
senza di te io non ci sto,
Centomila, o la metà
importanza più non ha
da stasera nel mio cielo un’altra stella brillerà….
E mi basta già così
e mi basta stare qui,
qui sei tu qui siamo noi
siamo il tempo che tu vuoi…
Altra vita passerà, altro vento soffierà
ma l’amore che ho per te resta qui dov’è.
Amore nuovo….
che fa un effetto strano….
Parole gesti che nascono pian piano….
poi dolcemente, ti desidero…e mi vuoi!
Centomila amori miei
centomila amori tuoi
aspettando il giorno che ho finalmente avuto te,
questo amore che ci da
una breve eternità
ogni piccola emozione ogni battito che ha…
centomila come me
centomila come te
io ti amo anche se tu sei come gli altri e niente più…
quanto tempo resterai, forse sempre forse mai
qui sei tu, qui siamo noi, qui siamo il tempo che tu vuoi,
centomila e chi lo sa se poi un altro ne verrà,
se l’amore che ho per te resta qui dov’è
se l’amore che ho per te resta qui dov’è?

Michele Zarrillo con Una rosa blu


Una rosa blu sulla pelle tua
mi ricordi Londra snob e bionda con un filo di follia
dicono di te… pare che ci stai
che ti scaldi presto che poi tutto il resto e non ti leghi mai
ma se fossi mia io ti legherei
con un laccio al cuore che ti faccia male quando te ne vai.
Io sulla pelle io te lo scriverei
che mi piaci perché sei come sei
col tatuaggio con quella rosa blu
che è il tuo coraggio e la tua risorsa in più.
E ti racconto di me di lei ma chi se ne frega
ma si doveva andare andare così
e non mi accorgo nemmeno che vuol dire ti amo
che si è aperta di più la rosa sul tuo seno.
Una rosa blu che non va più via
dolce e un po’ perversa come un po’ diversa è la tua fantasia
una rosa blu come non ce n’è
ma una cosa rara sono io stasera che la chiedo a te.
Io sulla pelle io me lo scriverei
l’amore in macchina no non c’è magia
un tatuaggio perché va dove vai
al mare o dove si può purché scappare via.
E mi racconto di te di lei ma chi se ne frega
ma si doveva andare andare così
e non mi accorgo nemmeno che ti ho detto ti amo
quando si apre sul seno la tua rosa blu.
Se fossi mia ti legherei… ma un laccio al cuore non ci sei
al mare o dove c’eri tu mi punge la tua rosa blu
dolce e un po’ perversa è la tua fantasia.
Ma una rosa blu sulla pelle mia
me ne accorgo adesso, passo dopo passo
che non va più via.

Julie con Cuore bandito 


Quando mi manchi
non si fa giorno mai
la notte è muta, ti cerco
e di me te ne freghi.
Che fatalità…
sto innamorandomi di te.
Di giorno sei
sei tutti i giorni ma
spiegami bene che credi
di fare a quest’ora.
Se la mia canzone
come un pensiero passerà.
Stringo l’azzurro
se ad ogni angolo
come in un sogno t’incontro
mi fermo e ti segno.
Stare senza te
è un po’ morire, ma per chi?
Tu, cuore bandito, con chi stai?
Dimmi, a chi dirigi i sentimenti tuoi?
Io regina della tua calda fantasia.
Tu, cuore bandito, con chi vai?
Verso chi dirigi i sentimenti tuoi?
Chi ti dà diritto alla mia fantasia?
I tuoi “ti amo”
distratti e senza senso
rubano il tempo a emozioni
pensieri e parole.
Non lo ammetti ma
mi cerchi con continuità.
Cuore bandito
dimmelo con chi stai
e verso chi tu dirigi il tuo colpo
i tuoi sogni i tuoi segni.
Eh, fatalità…
sto innamorandomi di te.
Tu, cuore bandito con chi stai?

Fiordaliso con Una sporca poesia


A.A.A. Cercasi amore, possibilmente totale
Sono disposta a dar via parte dell’anima mia
A chi mi può accontentare.
Tu non mi leggi nel cuore, la tua risposta non vale
Non devi offenderti se mi sento sazia di te ed ho deciso che:
Io… t’amerò, fuori si ma dentro no
E trucco la faccia dell’anima mia, come un clown per divertirti un po’
Forza ragazzo che ce la farai, ad impietosirmi di più
Ti offro una dose d’amore se vuoi, per un’ora almeno ti tira su
E più ti odio e ti amo
E più ti sento lontano, ma veramente sei forte
Ad insegnarmi la parte a recitare ti amo e t’odio un poco di meno
E la mia mente va via mi sto accorgendo che cede
A questa sporca poesia…
A.A.A. Cercasi amore mi serve per non morire
Ho un indirizzo da dare, si dovrebbe fermare al capolinea del cuore.
Qualcosa di irrazionale, con rabbia mista a pudore
Per questo lasciami stare, anche se ci sai fare ho deciso che
Io… t’amerò, fuori si ma dentro no
E trucco la faccia dell’anima mia, come un clown per divertirti un po’
Che meraviglia se adesso dirai, che ti tento ancora di più
Ho un’altra dose d’amore se vuoi, questa volta anch’io mi tiro su…
E più ti odio e ti amo
E più ti sento vicino, e veramente sei forte ad insegnarmi la parte a recitare ti amo e t’odio sempre di meno
Il mio domani è già ieri getto via i desideri di scappare via
E scritta sui muri dell’anima mia, rimane la tua sporca poesia.