Il vincitore: Fabrizio Moro
Presenta: Pippo Baudo con Michelle Hunziker
Orchestra: Orchestra della RAI
Totale brani: 20 BIG + 14 Giovani
Organizzazione: RAI
L'edizione è stata vinta da Simone Cristicchi con il brano Ti regalerò una rosa per la sezione Campioni e da Fabrizio Moro con il brano Pensa per la sezione Nuove Proposte. Entrambi i brani hanno vinto anche il Premio della critica nelle rispettive categorie.
Sezione Giovani
Fabrizio Moro con Pensa
Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perché hanno denunciato
Il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
Di faide e di famiglie sparse come tante biglie
Su un'isola di sangue che fra tante meraviglie
Fra limoni e fra conchiglie, massacra figli e figlie
Di una generazione costretta a non guardare
A parlare a bassa voce, a spegnere la luce
A commentare in pace ogni pallottola nell'aria
Ogni cadavere in un fosso
Ci sono stati uomini che passo dopo passo
Hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
Con dedizione contro un'istituzione organizzata
Cosa Nostra, cosa vostra, cos'è vostro?
È nostra, la libertà di dire
Che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare, le orecchie ascoltano
Non solo musica, non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira, ragiona
A volte condanna, a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare, prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto, un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza, idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile, contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare, prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto, un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato
Perché in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no, non è solo un'illusione
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare, prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto, un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto, un attimo di più
Con la testa fra le mani
Stefano Centomo con Bivio
Attimi forse dispersi
O paralleli al mio vivere qui
Sono i momenti che non ho vissuto
Ne ho visti altri passare di qui
Le sue mani, no, non ho avuto mai
Per un bivio che mi ha portato a lei
Vita facile non ho avuto mai
Perché ho scelto di restare dentro ai guai
Nei miei sogni no, non c'è stata mai
L'illusione che fosse facile
Perché la direzione utile
Non è sempre la più semplice che tu puoi scegliere
Sai, così ti ho perso
E forse ho perso anche me
Viaggiando dentro questo silenzio che sai com'è
A volte un brivido o una poesia non c'è
Così ti ho perso
E in fondo ho perso anche me
Ogni momento c'è stato un bivio da scegliere
Destino che mi ha portato via da te
Via da te
Sguardi su istanti sospesi
Come le foglie cadute fin qui
Cosa sarebbe ora questa mia vita
Se avessi scelto così e non così
L'inquietudine, il caffè alle sei
Fermo immagine non di un'altra lei
Sogni in polvere da riprendere
Se quello è il tuo nemico e questo è complice
Ma corri immobile fra le rapide
Poi ti accorgi che non è stato inutile
Pensare di vivere così
Del resto è sempre un bivio che ci porta fino a qui
Sì, così ti ho perso
E forse ho perso anche me
Viaggiando dentro questo silenzio che sai com'è
A volte un brivido o una poesia non c'è
E così ti ho perso
E in fondo ho perso anche me
Ogni momento c'è stato un bivio da scegliere
Destino che mi ha portato via da te
Via da te
Perché
Perché
Pquadro con Malinconiche sere
Ho un ricordo che mi rode dentro
è il ricordo di quell’anno insieme a te
quanto fiato che ho sprecato e quante lettere d’amore
per cercare di ricominciare…
apro gli occhi per non ripensarti
cambio strada per non rivederti
qualche più amico mi racconta ancor di te,
delle tue stupide manie, di come vivi senza me (di me)
ma io sto male, male… male, male…
malinconiche sere senza te, sere aride
aspettando che tu ritorni con me…
malinconiche ore nere che penso e mi spengo dentro…
Hai disegnato un fiore sul mio letto
Hai scritto t’amo e t’odio sul mio petto
E mi hai lasciato solo per dispetto
Lasciandomi in un sogno maledetto
Malinconiche sere senza te, cosa pagherei
Per riavere il tempo indietro…
Forse è vero è stata anche colpa mia (anche colpa tua),
Egoista nel mio mondo ero io.
Che volevo solamente far l’amore, senza viverti, in quei giorni di
silenzi dentro te (in te)
Ma io sto male, male… male, male… m
malinconiche sere senza te, sere aride
Aspettando che tu ritorni con me…
Malinconiche ore nere che
Ti penso e mi spengo dentro…
Sere aride… sere senza te…
Malinconiche sere senza te, sere aride
Aspettando che tu ritorni con me…
Malinconiche ore nere che Ti penso e mi spengo dentro…
Hai disegnato un fiore sul mio letto Hai scritto t’amo e t’odiosul mio
petto
E m’hai lasciato solo…
Malinconiche…
Malinconiche ore nere che
Ti penso e mi spengo dentro…
Marco Baroni con L'immagine che ho di te
Stasera mi hai colpito con una delle tue solite polemiche
Ma se considero l'età che ho non so più se chiamarle prediche
E poi se non comprendi il bene che ti voglio non so cosa dirti sai
La verità è che mi sento solo come non lo sono stato mai
Un padre al proprio figlio cerca sempre di inculcare delle regole
In genere decise a volte meno ma comunque insormontabili
E quando l'oltre viene scavalcato come l'onda fa con gli argini
A volte il bene più violento di qualsiasi cosa di cui accorgersi
Il vento si sta alzando e dentro me qualcosa sai si sta muovendo già
Ma ho paura che i sensi di colpa cancellarli non si potrà mai
Tradirti è stato tutto quello che ora dentro me cerco di abbattere
Ma non è facile capire il male che comunque ti fa crescere
La vita senza dirtelo può anche riservarti delle trappole
Un urlo chiuso in gola può far nascere la voglia di combattere
E mentre la candela brucia senza sosta io continuo a scrivere
Con un filo di voce e la chitarra cerco poi di rispecchiare in me
Nel fondo del mio cuore e con onestà l'immagine che ho di te
Il vento si sta alzando e dentro me qualcosa sai si sta muovendo già
Ma ho paura che i sensi di colpa cancellarli non si potrà mai
Tradirti è stato tutto quello che ora dentro me cerco di abbattere
Ma non è facile capire il male che comunque ti fa crescere
Il vento si sta alzando e dentro me qualcosa sai si sta muovendo già
Ed ho paura che i sensi di colpa cancellarli non si potrà mai
Capirmi è tutto quello che ti chiedo anche se so che non è facile
Ed imparare ad accettare il male che comunque ci fa crescere
Nel fondo del mio cuore e con onestà l'immagine che ho di te...
Romina Falconi con Ama
Ahahahah
Non chiedermi perché ne ho abbastanza dei tuoi se
Dei valori dei tuoi guai che ti uccidono lo sai
E ora vivi la realtà con la razionalità
Non vuoi rischiare l’anima ma così vivrai a metà
Ama ti prego ama
Sono pronta a viaggiare
Convinta ancora di poter partire
Uh uh oh oh oh
Riapro gli occhi e guardo su
Sembra che il cielo cada giù
Chiusa dai divieti tuoi
Che mi uccidono e lo sai
Provo a chiedermi perché
Resto qui davanti a te
Vorrei stringerti di più
Senza dubbi senza se
Ama ti prego ama
Solamente la mia anima
Non la vedi ma tu amala
Ama ti prego ama ti seguo
Sono pronta a viaggiare
In ogni luogo per ricominciare
E aspetto solo di poter partire… ama
(Questo è il modo giusto)
Per imparare a cambiare il tuo modo d’amare
(Basta solo capire questo)
Non ti fidare delle tue paure… e ama
(Questo è il modo giusto)
Per imparare a cambiare il tuo modo d’amare
(Basta solo capire questo)
Non ti fidare delle tue paure… e ama
(Questo è il modo giusto)
Lascia che porti il tuo cuore a viaggiare
(Basta solo capire questo)
C’è una valigia chiusa nel mio cuore
Ama
Ti prego ama
Solamente la mia anima
Non la vedi ma tu amala
Ti prego amala
Hoooooo
Ama come non hai fatto… mai.
Sara Galimberti con Amore ritrovato
Amore ritrovato
Nascosto nella notte del mio cuore e poi perduto,
Amore mai lasciato
In un tango di ricordi sei comparso a togliermi il coraggio conquistato
Amore senza fiato
Come una lama luccicante
Sotto al filo del peccato
Amore abbandonato
Per tristezza ed ingordigia barattato, amore mio perduto
Amore mio cullato
Amore mio sperato
Leggero si muove rubandoti il cuore
L'amore affamato, piegato, tradito
L'amore che grida per farsi sentire
L'amore che vive anche sopra il dolore
Amore mio sincero, guerriero sul mio cuore
Come un amore vero...
Amore silenzioso
Appari e poi scompari
Come un gioco sul mio viso
Amore chiudi gli occhi,
Che resti solo il fiato, il tuo respiro nella notte, come un filo,
Che lega la mia vita,
Come un tango misterioso e prepotente,
Come un passo a due, unisono e costante,
Come una partita...
L'amore mio che grida,
L'amore appassionato, l'amore mio voluto,
L'amore come un sogno mio perduto...
Leggero si muove toccandoci il cuore
L'amore affamato, piegato, tradito
L'amore che grida per farsi sentire
L'amore che vive anche sopra il dolore
Amore mio sincero, guerriero sul mio cuore
Come un amore vero...
Amore ritrovato, nascosto nella notte del mio cuore
E poi perduto...
Jasmine con La vita subito
Sembra impossibile arrivare fino a te
Toccarti l'anima per strapparti un segreto se c'è
Almeno un alibi da questi anni hai rubato anche tu
Non voglio vederti più come un nemico, non accada più
La vita subito troppe attese troppi no
Inseguendo quei brividi quanta strada si brucia però
I giorni scappano non si lascia un lavoro a metà
Dare al futuro un nome noi per questo siamo qua
Mi inventerò orizzonti e spazi aperti
E ancora avrò fiumi di energia da offrirti
Non lascerò che il mio cuore si vergogni
E resterò sentinella dei miei sogni
Che per essere grandi c'è bisogno di più complicità
E il coraggio perdoni questa nostra ingenuità
Non neghiamoci quel po' di eternità
La vita subito prima che sia nostalgia
Fuori in un attimo ma che squallida lotteria
Vogliamo vincere conservando un'identità
Sbagliare non può che farci bene a questa nostra età
Beati noi belli sani e fortunati
E dentro poi solitari e disperati
Non dire più quanto avete seminato
Sentirvi eroi certo vi sarà costato
La rabbia c'è ed ha voglia di esibirsi
Accenderà palcoscenici deserti
Non è così che si aiuta la fortuna
Buttando giù la speranza dalla scena
Una sola occasione una luce una possibilità
Con un gesto d'amore quel sipario si alzerà
E il domani ancora nostro tornerà
Dimmi di sì...
Dimmi di sì...
Dimmi di sì