Lettori fissi

sabato 28 febbraio 2015

Festival di Sanremo 2015 - (parte 5)


                                           Il vincitore: Giovanni Caccamo

Il sessantacinquesimo Festival di Sanremo è stato presentato da Carlo Conti, affiancato dalle cantanti Arisa ed Emma e dalla modella e attrice spagnola Rocío Muñoz Morales.

Vi hanno partecipato 28 artisti con altrettanti brani divisi in due sezioni: Campioni (composta da 20 cantanti noti) e Nuove proposte (composta da 8 giovani cantanti emergenti).

L'edizione è stata vinta da Il Volo con il brano "Grande amore" per la sezione Campioni e da Giovanni Caccamo con il brano "Ritornerò da te" per la sezione Nuove proposte.

Sezione Nuove Proposte

Giovanni Caccamo con Ritornerò da te


Stasera sono qui
E vorrei trovare un senso alle parole
Per capire in questo mondo come vivere lontano
Senza perdersi
Immagina di noi l'inverosimile
Un posto surreale
Dove vivere e poi perdersi
Immagina che niente possa ucciderci
Parlami di te
Come non fossi stato mai lontano
E tornerò da te con questo cielo in mano
Ritornerò, ritornerò, ritornerò da te
Stasera sono qui
Sparirò alle mie continue indecisioni
Distruggendo giorni eterni e disumani convinzioni
Di non morire mai
Immagina di noi l'inverosimile
Un posto surreale
Dove vivere e poi perdersi
Immagina che niente possa ucciderci
Parlami di te
Come non fossi stato mai lontano
E tornerò da te con questo cielo in mano
Ritornerò, ritornerò, ritornerò da te
Ritornerò da te
Ritornerò, ritornerò
Parlami di te
Come non fossi stato mai lontano
E tornerò da te con questo cielo in mano
Ritornerò, ritornerò, ritornerò da te
Ritornerò da te

kuTso con Elisa


Nel buio in fondo a un cinema
Facciamo petting a volontà
Io mi diverto e anche tu
Però lo ammetto vorrei di più
Di più
Elisa, se vuoi
Ti darò ciò che non hai
Amore e poi sincerità
Sarà come in una favola
Ti fermi e dici "dai non qui
Ci guardan tutti basta così
E allor aandiamo scappiamo via
Non c'è nessuno a casa mia"
Casa mia
Elisa, se vuoi
Ti darò ciò che non hai
Amore e poi sincerità
Sarà come in una favola
Ma finalmente ci avvinghiamo nel letto
Io ti sussurro ciò che non ti ho mai detto
Tu mordi dappertutto e mi fai male
Come è bello fare l'amore
Elisa se vuoi
Ti darò ciò che non hai
Amore e poi sincerità
Sarà come in una favola
Elisa se vuoi
Ti darò ciò che non hai
Amore e poi sincerità
Sarà come in una favola

Enrico Nigiotti con Qualcosa da decidere


Probabilmente qualcosa da decidere
Prima che insieme cominciamo a ridere
Tirare fuori il maglione più bello
Scegliere in fretta il posto più giusto
Nell'imbarazzo che ruba la scena
E il tuo vestito che scopre la schiena
Lo sguardo perso per ogni tuo gesto
Il tuo sorriso che risolve tutto
Potremo stare fermi ad aspettare
Il tempo che cancelli il nostro attimo
Il nostro attimo
Oppure scrivere i capitoli di un libro
Che è già aperto e dedicarlo a noi
E dedicarlo a noi
Dentro alla noia dell'inverno
Siamo sguardi che non sanno ancora scegliere
Cosa è possibile
E in fondo persi dentro a un mare di domande
La certezza adesso siamo noi
Adesso siamo noi
Sotto una musica che suona a martello
Noi ci capiamo, parliamo lo stesso
Bicchieri in mano, le braccia tue addosso
Mi scappa il tempo, non riesco a fermarlo
Tutto il tuo corpo, tutto è il tuo vivere
Tutto il tuo muoverti, tutto il tuo essere
In questa notte, in questa tempesta
Che tutto passa, ma tutto poi resta
Potremo stare fermi ad aspettare
Il tempo che cancelli il nostro attimo
Il nostro attimo
Oppure scrivere i capitoli di un libro
Che è già aperto e dedicarlo a noi
E dedicarlo a noi
Dentro alla noia dell'inverno
Siamo sguardi che non sanno ancora scegliere
Cosa è possibile
E in fondo persi dentro a un mare di domande
La certezza adesso siamo noi
Adesso siamo noi
Ed io ti porterò
Ovunque tu vorrai
E non ti lascerò
E non mi lascerai
Ed io ti cercherò
Ovunque tu sarai
E non ti lascerò
Tu non mi lascerai
Potremo stare fermi ad aspettare
Il tempo che cancelli il nostro attimo
Il nostro attimo
Oppure scrivere i capitoli di un libro
Che è già aperto e dedicarlo a noi
E dedicarlo a noi
Dentro alla noia dell'inverno
Siamo sguardi che non sanno ancora scegliere
Cosa è possibile
E in fondo persi dentro a un mare di domande
La certezza adesso siamo noi
Adesso siamo noi
Adesso siamo noi

Amara con Credo


Credo nei sogni li accarezzo con le mani
Credo nel sole che mi scaldi anche domani
Credo nei santi a quelle mie parole al vento
Credo all'infinito amore che poi nasce in un momento
Magari proprio quando ormai non ci credevi più
Che non pensavi neanche che potessi essere tu
E credo nei bambini nelle loro madri
Alla bellezza dei colori incorniciata dentro ai quadri
A quelle discussioni che si fanno dentro ai bar
Ad ogni strada presa che non so mai dove va
E amore credo a quello che mi hai dato sempre
Mi ritrovo nei tuoi occhi ma mi perdo tra la gente
Amore non posso guardarti negli occhi e chiamarti per nome
Non posso che stare in silenzio se parla l'amore
è pioggia di luce battente che illumina il cuore
Non posso guardarti negli occhi
Credo alla storia che non ci hanno raccontato
Agli occhi lucidi se sono emozionata
Credo alle avversità del tempo che ci rende grandi
Alla nostra vicinanza quando siamo più distanti
Alle ali forti della mia testarda libertà
Al buio della notte quando accende la città
Al mio passato che è passato e non l'ho persa
E anche se oggi son diversa orgogliosamente questa
Credo nelle preghiere anche se ognuno a modo suo
Perché ogni luce è buona per accendere quel buio.
E amore credo a quello che non so scordare
Amore resta amore, amore non te lo dimenticare
E amore non posso guardarti negli occhi e chiamarti per nome
Non posso che stare in silenzio se parla l'amore
è pioggia di luce battente che illumina il cuore
Non posso che stare in silenzio
Credo nelle preghiere anche se ognuno a modo suo
Perché ogni luce è buona per accendere quel buio
E amore credo a quello che non so scordare
Amore resta amore, amore non te lo dimenticare

Chanty con Ritornerai


Resta solo un bacio tra noi
E poi vai
Da lei
Senza cuore
Lascia alle tue spalle
La porta, il silenzio e le mie
Mani vuote
Io non so difendermi
Ne dimenticare
Quello che sei
Tutte le corse che farai
Ed ogni volta che cadrai
Sarai con lei
Tu tornerai
Ritornerai
Da me
Brucia ancora il bacio tra noi
E non basta questo
Per credere
Che troverai il modo
Di portarti via da qua
Lasciando tutto
Se tu vuoi difendermi
Amore mio rispondimi
Dopo che c'è?
Se le carezze che darai
Saranno i graffi che vedrai
Su di me
Tu tornerai
Tu tornerai
Ritornerai
Da me

Kaligola con Oltre il giardino


Questa è la storia di un uomo senza pi catene
Da dove sia venuto nessuno lo sa bene
Lui conosce il dolore ma lo tiene lontano
Stringe solo ciò che regge il palmo di una mano
Ha affermato la sua mente all'altezza del suo cuore
E dipinge ogni gesto coi colori dell'amore
Ogni grigio mattone è caduto tempo fa
Ora è un uomo diverso senza più necessità
Il suo nome è Giovani ha 64 anni, sorride ogni giorno sin dal primo mattino
Passa il tempo rovistando in un cestino
Qui nel parco lo conosce ogni bambino
Ma nessun vuol sapere o guardare oltre il giardino
La distanza e proiezione di quello che in realtà
Ci è più vicino
Così ciascuno passa avanti e riprende il suo cammino
E non cerca domani
E non sente più ieri
Tra le mani di sabbia
Non trattiene i pensieri
Solo il 10 novembre
Puoi sentirlo gridare
Lo si può trovare sempre al parco comunale
Un angelo barbone che fa guardia contro il male
Per i grandi è solamente un matto da evitare
Ma lui veglia sui bambini perché l'orco può tornare
Come un santo protettore
Scappato dall'inferno
Cammina a piedi nudi
Sia d'estate che di inverno
Ogni falsa speranza è caduta tempo fa
Ora è un uomo diverso senza più necessità
Come un santo mendicante ora non possiede niente
S'è spogliato del passato
Ha lasciato alle sue spalle
La sua forma più arrogante
Si trascina per la strada fischiettando dolcemente
Il dolore pesa meno se disciolto in ogni istante
E la sola melodia che adesso sente
E' l'eternità illusoria del pensiero
E non cerca domani
E non sente più ieri
Tra le mani di sabbia
Non trattiene i pensieri
Solo il 10 novembre
Puoi sentirlo gridare
Per la gente del quartiere è un povero demente
Che cammina senza meta
Con uno sguardo assente, non ricordano che un tempo
Controllava la sua vita ma
Che quella di suo figlio dalle dita gli è sfuggita
Il tempo è denaro e non si può sempre giocare
Ti ho portato anche ai giardini, fammi lavorare
Questo sempre diceva, ma è stato tempo fa
Ora il figlio non chiama, non cerca il suo papà
Il suo nome è Giovanni, ha 64 anni
Ha inventato un calendario senza affanni
Solo il 10 di novembre
Nella nebbia del mattino
Puoi sentirlo urlare il nome di un bambino
E' il passato che ritorna e lascia senza fiato
Una crepa che si apre nel suo viso ormai strappato
E guardando oltre quel muro puoi vedere il suo destino
Stilla il sangue delle rose sulla neve del giardino
E non cerca domani
E non sente più ieri
Tra le mani di sabbia
Non trattiene i pensieri
Solo il 10 novembre
Puoi sentirlo gridare
Una voce nel vuoto
E un nome che ormai
Non sa più pronunciare.

Rakele con Io non lo so cos'è l'amore


Ho sentito fulmini
Attraversarmi in fretta
E scaricarsi a terra
Se cadesse su di me
Un pezzo di infinito
Inferno e paradiso
Saresti qui con me
Saresti qui con me
Io non lo so cos'è l'amore
Io non lo so cos'è l'amore
Io non lo so cos'è l'amore
Io non lo so cos'è l'amore
Io ti ho dato altari come a Dio
Pagando coi miei sogni
Il prezzo dei suoi sbagli
Se mi perdo ancora io
Nel freddo del mio inverno
Nel vuoto dell'immenso
Che gira intorno a me
La colpa di chi è
Io non lo so cos'è l'amore
Io non lo so cos'è l'amore
Io non lo so cos'è l'amore
Io non lo so cos'è, cos'è
E cambierò la pelle adesso
E brucerò le stelle adesso
Mi lascerai senza respiro
Io non lo so, e non lo so
Cos'è l'amore
L'amore
L'amore
L'amore
L'amore
Io non lo so cos'è l'amore
Io non lo so cos'è l'amore
Io non lo so cos'è

Serena Brancale con Galleggiare


E non conterò le dita
Fino a che sarà domani
E non scioglierò i capelli senza te
Se mi parli io ti guardo
Se mi guardi io sospiro
E non posso immaginare un altro te
Ma tu chi sei
Che vuoi, che fai
Per me
La notte è giovane
Ma tu chi sei
Che vuoi, che fai
Per me
Per me
Su di noi
Su di noi
Su di noi
Su di noi
E' più facile galleggiare
E non sono i ricordi che mi portano lontano
Io non sto capendo niente
Parla piano
Eravamo più sicuri
Senza regole e pensieri
Ma io questo lo ricordo solo ieri
Ma io non lo spero
Io non torno indietro
Tutto il male fatto
Perché sei distratto
Se sei un uomo vero
Mostrati sicuro
A me
Per me
Su di noi
Su di noi
Su di noi
Su di noi
E' più facile galleggiare
E non prendere mai una decisione
Rimanere a galla
E poi
Aspettare, aspettare, aspettare, aspettare

venerdì 27 febbraio 2015

Festival di Sanremo 2015 - (parte 4)

 

                        Arisa, Rocío Muñoz Morales, Emma e Carlo Conti

Il sessantacinquesimo Festival di Sanremo è stato presentato da Carlo Conti, affiancato dalle cantanti Arisa ed Emma e dalla modella e attrice spagnola Rocío Muñoz Morales.

Vi hanno partecipato 28 artisti con altrettanti brani divisi in due sezioni: Campioni (composta da 20 cantanti noti) e Nuove proposte (composta da 8 giovani cantanti emergenti).

L'edizione è stata vinta da Il Volo con il brano "Grande amore" per la sezione Campioni e da Giovanni Caccamo con il brano "Ritornerò da te" per la sezione Nuove proposte.

Sezione Campioni


Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi con Io sono una finestra


Io sono una finestra velata di vapore
In questa notte gelida deserta ed incolore
Rispecchia la finestra la carne e le emozioni
Di me che sono specchio delle contraddizioni
Difficile vedere se il vapore non svanisce
L'appiccicoso errore di chi non capisce
Eppure si riflette un'ombra che è la mia
Un'ombra di rossetto contro l'ipocrisia
Io non so mai chi sono eppure sono io
Anche se oltre il vetro per me non c'è mai un Dio
Ma questo qui è il mio corpo benché cangiante e strano
Di donna dentro un uomo eppure essere... umano
Sfogliando le parole di questa età corriva
Divento moralismo e fantasia lasciva
Crisalide perenne costretta in mezzo al guado
Mi specchio alla finestra e sono mio malgrado
Io non so mai chi sono io sono per la gente
Coscienza iconoclasta volgare e irriverente
Ma questo è solo un corpo il riflesso grossolano
Di donna o forse uomo comunque essere umano
Io non so mai chi sono eppure sono e vivo
Più del pregiudizio che scortica cattivo
Ma quando spio il mio corpo, che si riflette piano
Non c'è una donna o un uomo solo un essere umano
Io non so mai chi sono eppure sono e vivo
Più del pregiudizio che scortica cattivo
Ma quando spio il mio corpo, che si riflette piano
Non c'è una donna o un uomo solo un essere... umano
Io sono una finestra che aspetta che il vapore
Svanisca come un sogno

Raf con Come una favola


Sei tu l'unica per me
Non c'è niente di simile
Un giorno sei entrata nei miei sogni
E hai reso tutto possibile
E ho imparato tra sogni e realtà imprevedibili
Che l'amore esiste anche al di là dei nostri limiti
Sei tutto quello che voglio
Anzi sei molto di più
E a quanti dei miei problemi
La soluzione sei tu
Vorrei che fosse per sempre
Come una favola
A cui non crede nessuno
Soltanto io e te
C'è sempre una strada sai
Davanti a noi
Attraversando spirali di un mondo in disordine
Puoi inventarne un'altra se vuoi
Finché vedrò le api che si posano sui fiori
Mentre le nuvole disegnano il cielo
Ovunque andrai io ci sarò perché
Perché è di me che hai bisogno
Ed io ho bisogno di te
Perché siamo parte di un sogno
Perché è tutto quello che c'è
E sarà sempre per noi
Come una favola
Stringimi forte perché
Ti farò girare girare girare volare
E splenderemo per sempre
Milioni di anni luce come pianeti
Oltre la gente oltre l'invidia
Di chi questo mai avrà
E splenderemo per sempre
Sei tutto quello che voglio
Tu sei molto di più
E ai miei perché
La risposta sei tu
Vorrei che fosse per sempre
Come una favola
Come una favola
E girare girare e volare
Una vita si può raccontare
Come una favola
Come una favola

Biggio e Mandelli con Vita d'inferno


Lasciatemi vi prego lamentare
Di questa vita infame ingenerosa
E' un cumulo continuo di fatiche
Di stress e patimenti senza posa
Ho comperato un tablet col wi-fi
La connessione non funziona mai
E all'ora della Champions League
Mio figlio vuol vedere Peppa Pig
In cerca d'un parcheggio
Ho perso un pomeriggio
La sera al ristorante
M'han lasciato in mutande
Ed al mattino...
Mi sveglio e m'han fregato il motorino
Vita d'inferno
Fortuna che non dura che in eterno
Vita d'inferno
Se lo sapevo prima rimanevo dentro l'utero materno
Vita d'inferno
Si soffre sia d'estate che d'inverno
Vita d'inferno
Ho voglia di morire e andare a dire due parole al Padreterno
E' vero che c'è sempre chi sta peggio
Chi affoga proprio mentre io galleggio
Ma non è poi così rassicurante
Se quel che affoga era il tuo galleggiante
Mio cugino pensa stamattina
Ha portato l'auto in officina
Per sostituire il faro posteriore
Gli han cambiato tutti i pezzi del motore
La vita è un'avventura misteriosa
Bizzarra sorprendente capricciosa
L'essere umano è un dono del creato
Ancora di più se penso che son nato
E che son vivo...
Per la rottura d'un preservativo
Vita d'inferno
Fortuna che non dura che in eterno
Vita d'inferno
Se lo sapevo prima rimanevo dentro l'utero materno
Vita d'inferno
Se piove è sempre colpa del governo
Vita d'inferno
Si soffre come ai tempi degli antichi ma in un modo più moderno
Sono milioni di milioni tutte le generazioni
Che han vissuto nonostante il giramento di coglioni
Convincendosi che il giorno della fine dell'inferno arriverà...
Sono milioni di milioni tutte le generazioni
Che han vissuto nonostante il giramento di coglioni
Convincendosi che il giorno della fine dell'inferno arriverà...

Anna Tatangelo con Libera


Sorridere alla pioggia mentre bagna e cade
Morire in un tuo bacio senza respirare
E perdermi come una goccia
In mezzo alle tue braccia
In mezzo al mare
Guardare le paure
Bruciare dentro il sole
E sentire che con te
Sono libera
Libera
Come una nuvola nel vento
Che si dondola
Unica, unica
Come la luce della luna quando illumina
Trovar la pace solamente in un tuo abbraccio
E non accorgersi di come corre il tempo
Sentirsi come un fiore
Incapace di appassire
Solo se mi guardi tu
E guardare le paure
Bruciare dentro il sole
Sentire che con te
Sono libera
Libera
Come una nuvola nel vento
Che si dondola
Unica, unica
Come la luce della luna quando illumina
E se dicessi
Un'altra volta che vuoi rimanere
Ripetilo per tutto
Il tempo che rimane
Sono libera
Libera
Come una nuvola nel vento
Che si dondola
Unica, unica
Come la luce della luna quando illumina
Unica, unica
Come la luce della luna quando illumina

Lara Fabian con Voce



Voce per chi voce non ne ha,
Per dare un senso a questo tempo...
Voce che è rumori di città,
Mi entra dentro come il vento...
Io canto tutto il silenzio che
Sta gridando intorno a me, intorno a me...
Dimmi chi sei, voce nell'aria,
Voglio confondermi dentro di te,
Canto per te dal fondo dell'anima...
Con la forza di vincere... che resta in me...
Per vivere ancora, per sognare ancora
Fino a raggiungerti...
Questa voce che non smette mai
Di dare un senso a questo tempo...
Io canto, il potere profondo che
La serenità racchiude in sé, racchiude in sé...
Dimmi chi sei, voce che vai nel vento
Il mio canto limpido lo dedico a te... a te...
Ovunque sei... il tuo respiro intenso...
Per vincere ancora, per scoprire ancora
La felicità chiusa in noi.

giovedì 26 febbraio 2015

Festival di Sanremo 2015 - (parte 3)


                                        Terza classificata: Malika Ayane

Il sessantacinquesimo Festival di Sanremo è stato presentato da Carlo Conti, affiancato dalle cantanti Arisa ed Emma e dalla modella e attrice spagnola Rocío Muñoz Morales.

Vi hanno partecipato 28 artisti con altrettanti brani divisi in due sezioni: Campioni (composta da 20 cantanti noti) e Nuove proposte (composta da 8 giovani cantanti emergenti).

L'edizione è stata vinta da Il Volo con il brano "Grande amore" per la sezione Campioni e da Giovanni Caccamo con il brano "Ritornerò da te" per la sezione Nuove proposte.

Sezione Campioni


11º Alex Britti con Un attimo importante


Guardami toccami stringimi
Regalami un istante
Tra quelli nostri più intensi
Un attimo importante
Fammi sorridere abbracciami
Rendimi felice
Come quell'uomo che ama
Ma che non lo dice
Le parole sono come le nuvole
Quando ci soffia il tempo
Si trasformano, diventano mille
E se le porta via il vento
Quel silenzio che irrompe nel buio
Mi rende felice
Come un pittore finita la tela
Sporco di vernice
Siedi sul tetto del mondo e guardalo girare,
Chiudi in silenzio la porta
Ma, solo per restare
Entra nell'anima mia
Rimani fino in fondo
Se quello che c'è tra noi due
Può cambiare il mondo
E allora guardami toccami stringimi
Ti prego fallo ancora
Fa che una storia speciale
Diventi una bandiera
Falla librare nel cielo
Rendila importante
Trattala come se fosse
Un cuore di diamante
Siedi sul tetto del mondo e poi senza parlare
Baciami ancora una volta e prova a immaginare
Se ogni notte di fuoco arriva dal profondo
Ecco, bastiamo io e te per cambiare il mondo
E se la musica suona stasera viene da lontano
Sorridi all'amore che passa e stammi più vicino
Non sarà vero domani ma adesso è solo adesso
Non servirà piangersi addosso
Perché se c'è un sentimento profondo
Allora bastiamo io e te
Per cambiare il mondo
Guardami toccami stringimi
Regalami un istante
Tra quelli nostri più intensi
Un attimo importante

12º Irene Grandi con Un vento senza nome


Il vento oggi ha portato con sé
Un racconto che parla di te
Da quel giorno
Che il cielo era viola
Che eri seduta lì
Non sei più tornata
Sei stata di parola
Non ti sei fermata
Con il vento sei andata
Via da te
Via da qui
Via da tutto quello che
Intanto molto lontano da qui
Io ti vedo, ora sorridi così
Hai lasciato
E ti chiedi chi hai amato
Non sei più tornata
Sei stata di parola
Non ti sei fermata
Con il vento se volata via
Via da te
Via da qui
Via dalla notte infinita
Ed una mattina sei uscita
Non sei più tornata
Sei stata di parola
Non ti sei fermata
Con il vento sei volata via da quel che non è giusto
Questo vento non avrà padrone, non avrà governo
Questi vento senza nome attraverserà l'inverno
Via da te
Via da qui
Via dalla notte infinita
Ed una mattina sei uscita
E sei volata via
Nel vento

13º Nesli con Buona fortuna amore


Buona fortuna amore
Nel viaggio che farai
Buona fortuna amore
Ovunque tu sarai
Nei posti più lontani
Che non hai visto mai
Perché non c'è domani
Se non come vorrai
Dammi tutto adesso
Tutto quello che hai
Dammi l'odore addosso
Se no mi perderai
Della tua pelle in fiamme
Dammi l'amore in faccia
E i morsi suIIa carne
La vita che si slaccia
E si slaccia
Ti hanno insegnato i tuoi
Che il mondo è in una mano
Le righe sulla pelle
Da dove proveniamo
E se lassù un angolo di cielo
Ci appartiene
Vale Ia pena in questo posto seminare il bene
E come viene
Buona fortuna vita
Buona fortuna amore
E niente più dolore, ore, ore
Dammi tutto adesso
Tutto quello che hai
Dammi l'odore addosso
Se no mi perderai
Della tua pelle in fiamme
Dammi l'amore in faccia
E i morsi sulla carne
La vita che si slaccia
E si slaccia
Basta dai
Non ce lo lascio il cuore
Un'altra volta ancora
Buona fortuna amore
E ti sei chiesto mai
Tutto finisse ora
È già finito tutto
Ma ricomincia ancora
E ancora
Buona fortuna amore
Nel viaggio che farai
Buona fortuna amore
Ovunque tu sarai
Dammi tutto adesso
Tutto quello che hai
Dammi l'odore addosso
Se no mi perderai
Della tua pelle infiamme
Dammi l'amore in faccia
E i morsi sulla carne
La vita che si slaccia
E si slaccia

14º Bianca Atzei con Il solo al mondo


Ora che sei diventato come il vento che,
Si può solo sfiorare e non si può trattenere
Sai pensavo che
Darei tutto un inverno per un giorno d'estate con te
Resta qui anche senza parlare fai finta di niente e illudimi che
Che ora va tutto bene, che dormiamo insieme
So che non serve a niente
Però io ti amo mentre dentro muoio
No, tu non puoi capire
Che sei il solo al mondo con cui voglio stare
Sai, ricordo ancora il giorno che
Ho capito che saresti stato mio a tutti i costi
Tu mi hai seguita per tutta la sera fin
Quando non mi hai vista più
Dopodiché con la faccia di quello che ha perso la testa
Sei uscito anche te
Eccoti, menomale, ti prego non andare
So che non serve a niente
Però io ti amo mentre dentro muoio
No, tu non puoi capire
Che sei il solo al mondo con cui voglio stare
So che non serve a niente
Però io ti amo mentre dentro muoio
No, tu non puoi capire
Che sei il solo al mondo con cui voglio stare

15º Moreno con Oggi ti parlo così


Io mi odio, mi provoco
Sto fermo e non mi muovo
Il tempo non mi passa e non ti dico che lo ignoro
Il tempo prende il volo in un momento
Prima mi sento solo poi contento
Ma non è un passatempo, è un lavoro
È una passione il pass per arrivare al cuore
E tenerlo vivo come un bypass
Sì, fra', dai gas, abbiamo il Telepass
Come quella volta là eravamo ancora a spasso
Sul Tom Tom, via del successo
Poi non so cosa è successo
Sarà che non ho mai dato nulla per scontato
E ho puntato su chi mi ha raccontato qualcosa di vero
Zitto per zitto significa segreto
Dritto per dritto è un concetto concreto
Se vedi tutto fermo, confermo, sorpreso
Il tempo è sospeso
Crudo, spietato, diretto
Ma sempre fin troppo sincero
Sono fermo a quel momento
Quando tu mi hai detto
Crudo, spietato, diretto
Oggi ti parlo così
Zitto per zitto significa segreto
Dritto per dritto è un concetto concreto
Se vedi tutto fermo, confermo, sorpreso
Il tempo è sospeso
Non so un momento quanto dura
So che la vita è dura, è una fatica, antica tortura
Vorresti bloccargli il tempo, Nakamura
Un'armatura è distrutta dopo una brutta figura
E oggi mi sento freddo, per questo parlo schietto
Parto diretto come sul dischetto
Almeno te l'ho detto, sincero, di petto
Sei rimasto troppo indietro
Adesso non ti aspetto più
Spesso ti penso, mi chiudo
Mi autoescludo nel buio
Mi sento messo a nudo
Crudo, questo progetto spreme sul serio
Ti rende un oggetto e oggetto del desiderio
Yeah, non c'è niente di male, ma quando
Loro ti diranno che non sei male affatto
È la storia di un ragazzo cresciuto sull'asfalto
Che punta in alto dove il cielo è blu cobalto
Crudo, spietato, diretto
Ma sempre fin troppo sincero
Sono fermo a quel momento
Quando tu mi hai detto
Crudo, spietato, diretto
Oggi ti parlo così
Oggi ti parlo così
Oggi ti parlo così
Oggi ti parlo così
Oggi ti parlo così
Oggi ti parlo così
Oggi ti parlo così
Oggi ti parlo così
Oggi ti parlo così
Oggi ti parlo così 

mercoledì 25 febbraio 2015

Festival di Sanremo 2015 - (parte 2)


                                         Secondo classificato: Nek

Il sessantacinquesimo Festival di Sanremo è stato presentato da Carlo Conti, affiancato dalle cantanti Arisa ed Emma e dalla modella e attrice spagnola Rocío Muñoz Morales.

Vi hanno partecipato 28 artisti con altrettanti brani divisi in due sezioni: Campioni (composta da 20 cantanti noti) e Nuove proposte (composta da 8 giovani cantanti emergenti).

L'edizione è stata vinta da Il Volo con il brano "Grande amore" per la sezione Campioni e da Giovanni Caccamo con il brano "Ritornerò da te" per la sezione Nuove proposte.

Sezione Campioni


6º Marco Masini con Che giorno è


Che giorno è
Ti stai annoiando di te
Che parli cinicamente
Niente vale niente
Ti vedo ma sei assente
Quasi trasparente
Dimmi che giorno è
Ti stai stufando anche te
Di non avere un posto
Un sogno che è rimasto
E non sentire il gusto
Del sole a ferragosto
E no così non va
Non stiamo mica giocando
Con questa eternità... l'eternità
Vivere cadere vivere e rialzarsi vivere
Ricominciare
Come la prima volta
Dimmi che adesso t'importa
E smettila di smettere
Vivere ed amarsi vivere e lasciarsi vivere e
Riconquistarsi
Come l'ultima volta
In questa vita che ha fretta
Di vivere che giorno è
Che giorno è
Se ti accontenti di te
Se resti ancora a ieri
A tutti quei desideri
Pensieri con le ali
Ma sempre e solo da domani
E invece è tutto qua... è qua
È come un appuntamento
Con la casualità
Vivere cadere vivere e rialzarsi vivere
Ricominciare
Come la prima volta
Dimmi che adesso t'importa
E smettila di smettere
Vivere ed amarsi vivere e lasciarsi vivere riconquistarsi
Come l'ultima volta
In questa vita che ha fretta
Di vivere che giorno è
Che giorno è
Dimmi che è il giorno perfetto, sì
Per ritrovarci già, trovarti qua
E riniziare a vivere...
Io e te...
Vivere ed amarsi vivere e lasciarsi vivere riconquistarsi
Come l'ultima volta
In questa vita che ha fretta
Riapriamo ancora una porta
E raddrizziamo la rotta
Per vivere che giorno è

7º Dear Jack con Il mondo esplode tranne noi


Pensa
A questa stanza
A una conquista
A te che dormi mentre sei
Qui nascosta
Tra cielo e terra
Diventi aria
E cresci
Fino alle idee
E non ti accorgi
Fermi i secondi guardandomi
Niente è per sempre
Il Mondo esplode tranne noi
Che abbiamo fretta
Di perderci cercando
Il senso dentro questo viaggio
Cerco
Un sorriso
Dentro a un pianto
Ai piedi di un tramonto
Sei
Quella scoperta
Che non passa
Che muove cielo e terra
Fino alle idee
E non ti accorgi
Cade una stella guardandoti
Niente è per sempre
Il Mondo esplode accanto a noi
Indifferenti
Al traffico del centro
Al tempo che consuma il resto
Niente è per sempre
Il Mondo esplode tranne noi
Che abbiamo fretta
Di perderci cercando
Il senso dentro questo viaggio
E ricordo ancora tutto il buono che sei
Non c'è pace, né guerra né gioia più attesa
Non mollare la presa
Niente è per sempre
Il Mondo esplode accanto a noi
Indifferenti
Al traffico del centro
Al tempo che consuma il resto
Niente è per sempre
Il Mondo esplode tranne noi
Che abbiamo fretta
Di perderci cercando
Il senso dentro questo viaggio

8º Gianluca Grignani con Sogni infranti


L'amore è un fiore che se nasce non conosce inverno ed io ci credo
Ma credo anche a questo caos che diventa inferno perché lo vedo
Ormai è un po' che guardo con freddezza e con distanza
L'informazione e lo show che fan la stessa danza
E quando è sera non ci riesco ma vorrei uscire da questo quadro
E aspetto il giorno che sciolga i pensieri e la musica
Che è sempre un po' più leggera e ad un passo da me... lei è
Ma io se solo io fossi Dio
Avrei un sentimento anche io come gli altri
Uomini o santi ingannati dai tanti
Sogni infranti
Sapessi per le strade quello che ho sentito dire ma non me ne vado
Perché un azzurro fiume scende da quelle colline e non è un caso
Che dentro a questa noia la città è assorta
Lo stato come piombo si sopporta
I ragni fanno i nidi sulle tue rovine come su un ramo
Fortuna c'è lei che mi dona bellezza dagli occhi suoi
Non voglio mai più sentirla lontana
Ma io se solo io fossi Dio
Avrei un sentimento anche io come gli altri
Uomini o santi ingannati dai troppi sogni infranti
Sto qui anche se non mi senti
Sto qui sai
Sto qui in mezzo a quella gente,
Che non molla mai sto qui, sto qui, sto qui... sai
Ma io se solo io fossi Dio avrei
Un sentimento anche io
Come gli altri uomini o santi ingannati dai tanti
Sogni infranti
Sì se io se solo io fossi Dio tornerei
Indietro nel tempo a cancellare le rughe
Dai suoi occhi stanchi e a ricucire per tanti
Questi anni questi inganni questi nostri sogni infranti

9º Nina Zilli con Sola


Sola,
E gli altri ballano
Mi piace farmi male
E ricordare la felicità cos'è
Sola
Anche prima di dormire
Lo vedi fuori piove
E non, non migliora neanche quando ci sei tu
Non cerco di più
E' meglio se tu
Ora poi capirai che non ci sei stato mai
Io vorrei dare a te
Quello spazio che ti serve ma non c'è in questo blues
Questo è il mio blues
Sola
E gli altri ballano
E' così che andrà a finire
Succede solo a quelli come me
Non cerco di più
E' meglio se tu
Ora vai capirai
Che non ci sei stato mai
Io vorrei dare a te
Quello spazio che ti serve ma non c'è
In questo blues
Questo è il mio blues
E non importa se
Morirò di solitudine
Ora vai, capirai
Che non ci sei stato mai
Io vorrei dare a te
Quello spazio che ti serve ma non c'è
Mi osierai, piangerò,
Da stasera resterò
Sola, Uh Uh
Sola
In questo blues

10º Lorenzo Fragola con Siamo uguali


Passerà, stanotte passerà
E forse torneremo ad amarci
Impazzirai, lo so che impazzirai
Perché non ci basta il tempo
Perché nulla basta mai
Anche se in fondo il nostro è amore
Usiamo stupide parole
Perché è stupido chi pensa che non serva anche il dolore
E siam vicini ma lontani, e troppi tentativi vani
E forse arriverà domani, siamo uguali in fondo
E forse cercherai le mie mani solo per un giorno
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, non voltarti, dai
E forse capirai quanto vali
Potrei darti il mondo
Ma griderai, sul silenzio della pioggia
È rancore e mal di testa, su una base un po' distorta
Ti dirò, siamo uguali come vedi
Perché senza piedistalli, non riusciamo a stare in piedi
Ed è già tardi e vuoi far piano
Il cuore è il tuo bagaglio a mano perché hai tutti i pregi che odio
E quei difetti che io amo
Le schegge di una voce rotta, mi hanno ferito un'altra volta
Ma forse arriverà domani, siamo uguali in fondo
E forse cercherai le mie mani solo per un giorno
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, non voltarti, dai
E forse capirai quanto vali
Potrei darti il mondo
Ma io non ci sarò e vedrai
Sarà semplice scivolare per
Poi atterrare fra le braccia di chi vuoi
Ma forse arriverà domani, siamo uguali in fondo
E forse cercherai le mie mani solo per un giorno
Non scappare dai miei sguardi
Non possono inseguirti, non voltarti, dai
E forse capirai quanto vali
Potrei darti il mondo
Tranne me

martedì 24 febbraio 2015

Festival di Sanremo 2015 - (parte 1)


                                                  I vincitori: Il Volo

Il sessantacinquesimo Festival di Sanremo è stato presentato da Carlo Conti, affiancato dalle cantanti Arisa ed Emma e dalla modella e attrice spagnola Rocío Muñoz Morales.

Vi hanno partecipato 28 artisti con altrettanti brani divisi in due sezioni: Campioni (composta da 20 cantanti noti) e Nuove proposte (composta da 8 giovani cantanti emergenti).

L'edizione è stata vinta da Il Volo con il brano "Grande amore" per la sezione Campioni e da Giovanni Caccamo con il brano "Ritornerò da te" per la sezione Nuove proposte.

Sezione Campioni

1º Il Volo con Grande amore


Chiudo gli occhi e penso a lei
Il profumo dolce della pelle sua
È una voce dentro che mi sta portando dove nasce il sole.
Sole sono le parole
Ma se vanno scritte tutto può cambiare
Senza più timore te lo voglio urlare questo grande amore
Amore, solo amore è quello che sento
Dimmi perché quando penso, penso solo a te
Dimmi perché quando vedo, vedo solo te
Dimmi perché quando credo, credo solo in te grande amore
Dimmi che mai
Che non mi lascerai mai.
Dimmi chi sei
Respiro dei giorni miei d'amore.
Dimmi che sai
Che solo me sceglierai
Ora lo sai
Tu sei il mio unico grande amore
Passeranno primavere,
Giorni freddi e stupidi da ricordare,
Maledette notti perse a non dormire altre a far l'amore
Amore, sei il mio amore
Per sempre, per me.
Dimmi perché quando penso, penso solo a te
Dimmi perché quando amo, amo solo te
Dimmi perché quando vivo, vivo solo in te grande amore
Dimmi che mai
Che non mi lascerai mai.
Dimmi chi sei
Respiro dei giorni miei d'amore.
Dimmi che sai
Che non mi sbaglierei mai
Dimmi che sei
Che sei il mio unico grande amore

2º Nek con Fatti avanti amore


Abbiamo gambe
Per fare passi
Trovarci persi
Avvicinarci e poi
Abbiamo bocche
Per dare baci
O meglio dire
Per assaggiarci
Se un pianto ci fa nascere
Un senso a tutti il male forse c'è
Io sono pronto a vivere
Ti guardo e so perché
Siamo fatti per amare
Nonostante noi
Siamo due braccia con un cuore
Solo questo avrai da me
Fatti avanti amore
Fatti avanti amore
Abbiamo mani
Per afferrarci
Girare insieme
Come ingranaggi e poi
Abbiamo occhi
Con cui vediamo
Ma se li chiudi
Ci riconosciamo
Perfetti come macchine
Miracolo di nervi ed anime
Io non ti chiederò perché
Ti stringo e credo a te
Siamo fatti per amare
Nonostante noi
Siamo due braccia con un cuore
Solo questo avrai da me
Fatti avanti amore
Fatti avanti amore
Senti quanto rumore
Il cuore lo fa da solo
Dividiamolo in due
Io la tengo per te
La sua parte migliore
Fatti avanti amore
E fatti avanti amore
Siamo fatti per amare
Nonostante noi
Siamo due braccia con un cuore
Solo questo avrai da me
E fatti avanti amore
Tu fatti avanti amore
Fatti avanti amore
Fatti avanti amore

3º Malika Ayane con Adesso e qui (nostalgico presente)


Se lo vuoi rimani
Non c'è molto da dire che non sia già detto
Si dice che domani
Sia il solo posto adatto per un bel ricordo
Non è da vicino e nemmeno addosso
No, non desiderare
Lascia non esista mai
Silenzi per cena
Conoscersi
Lasciarsi le mani
Non è quello che ci spetta
Né buone idee
Né baci per strada
Adesso è qui
Nostalgico presente
Forse è già domani
E questo è solo un sogno e non è stato male
Se lo vuoi, rimani
E troveremo un senso a noi che non cambiamo più
Silenzi per cena
Conoscersi
Lasciarsi le mani
Non è quello che ci spetta
Né buone idee
Né baci per strada
Adesso è qui
Nostalgico presente
Non desiderare, non desiderare, no
Non desiderare, lascia non esista mai
Silenzi per cena
Conoscersi
Lasciarsi le mani
Non è quello che ci spetta
Né buone idee
Né baci per strada
Adesso è qui
Nostalgico presente
Non desiderare
Non desiderare, no
Non desiderare
Lascia non esista mai
Cantare di gioia
Arrendersi
Abituarsi
Non è quello che ci spetta
Raggiungersi
Sognare la noia
Adesso è qui, nostalgico presente
Ma se vuoi rimani
4º Annalisa con Una finestra tra le stelle


Cambio faccia cambio modo di pensare
Se una goccia di una lacrima versata
Ti accarezza il viso mentre ridi e dici
Che è la pioggia
Ed è più dolce la paura se mi tieni in un tuo abbraccio
Riesco a sentire anche il profumo della notte
Mentre continui a sorprendermi
Disegna una finestra tra le stelle da dividere col cielo
Da dividere con me
E in un istante io ti regalo il mondo
Baciarti e poi scoprire che l'ossigeno mi arriva dritto al cuore
Solo se mi baci te
E non sentire
Bisogno più di niente
Non fermare quel tuo modo di riempire le parole
Di colori e suoni in grado di cambiare
Il mondo che non ero in grado di vedere
Ed è più dolce la paura se mi tieni in un tuo abbraccio
Riesco a sentire anche il profumo della notte
Mentre continui a sorprendermi
Disegna una finestra tra le stelle da dividere col cielo
Da dividere con me
E in un istante io ti regalo il mondo
Baciarti e poi scoprire che l'ossigeno mi arriva dritto al cuore
Solo se mi baci te
E non sentire
Bisogno più di niente
Disegna una finestra tra le stelle da dividere col cielo
Da dividere con me
E in un istante io ti regalo il mondo
Baciarti e poi scoprire che l'ossigeno mi arriva dritto al cuore
Solo se mi baci te
E non sentire
Bisogno più di niente

5º Chiara con Straordinario


Mi chiedo spesso se tu sei
Felice come me
Se poi ti basta quello che ci unisce
Un po' d'amore e poche regole
Mi chiedi spesso di chi sono
Quegli occhi che ci guardano
Io ti rispondo "Sono stelle"
Ma tu non ci credi neanche un po'
Allora saliremo sopra il cielo
A piedi nudi, mano nella mano
Andiamo dritti fino al paradiso
E un po' più su
Dove tutto intorno esplode l'universo
E io che vedo solo il tuo sorriso
Che fa sembrare tutto straordinario
Come te
Se un giorno io volessi di più
Di tutto quello che già ho
Ti troverei dentro un'altra vita
Con lo stesso sguardo perso ma sincero
Ci siamo presi a pugni e poi
A baci fino a ridere
Le mani ci hanno fatto male
Senza volersi mai staccare
E saliremo insieme sopra il cielo
A piedi nudi, mano nella mano
Andiamo dritti fino al paradiso
E un po' più su
Dove tutto intorno esplode l'universo
E io che vedo solo il tuo sorriso
Che fa sembrare tutto straordinario
Come te
Come questi anni che sono veloci
Che stancano i volti
Mentre formano i cuori
Sono gli anni più duri
Ma dicono, i migliori
E saliremo insieme sopra il cielo
A piedi nudi, mano nella mano
Andiamo dritti fino al paradiso
E un po' più su
Dove tutto intorno esplode l'universo
E io che vedo solo il tuo sorriso
Che fa sembrare tutto straordinario
Come te
Andiamo insieme fino in capo al mondo
Perdiamoci, ma mano nella mano
Questo viaggio avrà un finale straordinario
Se viaggi con me
Mi chiedo spesso se tu sei
Felice come me

lunedì 23 febbraio 2015

Francesco Bande - discografia parziale



Francesco Bande (Bultei, 29 marzo 1930 – Bultei, 1988) è stato un fisarmonicista e cantante italiano, accompagnatore del ballo sardo, del secondo dopoguerra.


?......Sa danza de Busachi/Arrosciada De
?......Su Curre Curre/Logudorese
 ?......Sa Danza De Bultei/Nozze A Bultei



?......

Mamoiadina A Due
Sa Danza De Orriata
Ballu Tundu
Su Curre Currende
Su Passu, Brincadu
Sa Mamoiadina
Cavalcata Sarda
Mamoiadina Bulteina
Sa Logudoresa Seria
S'arrosciada Campidanese
Sa Danza Frorida
Sangele' Donne






?......

Sa Danza Sarda
Ballu Di Villanova
Sa Danza
Ballu Cabillu
Sa Danza Folklorostica
Su Dillu Di Gavoi
Ballo D'Orgosolo
Su Ballu Cambiadu
Passu Torrau

domenica 22 febbraio 2015

Laura Belli - discografia



Laura Belli (Napoli, 11 novembre 1947) è un'attrice, regista e cantante italiana.

1976 – Solo tre note/Per... 


sabato 21 febbraio 2015

Ricky Belloni - discografia da solista



Arturo "Ricky" Belloni (Milano, 15 marzo 1952) è un chitarrista e cantante italiano. La sua prima esperienza è nella band "Il Pacco" successivamente partecipa all'incisione dei primi album degli "Stormy Six" e di "Claudio Rocchi". Nel 1972 entra nei "Nuova Idea" e due anni dopo, insieme a Paolo Siani, forma i "Track" Nel 1974 accompagna Fabrizio De André nella sua prima tournée. Nel dicembre 1974, Belloni registra il suo unico disco da solista Ricordi da bruciare. Dal 1975 al 1995 ricopre in pianta stabile il ruolo di chitarrista e di cantante dei New Trolls. Nel 1995 fonda gli "Extra", abbandonati tuttavia due anni dopo. Successivamente fonda "Il Mito New Trolls".

1975 - Ricordi da bruciare/Il letto sfatto


venerdì 20 febbraio 2015

Massimo Laguardia - discografia parziale



Massimo Laguardia (Palermo, 22 giugno 1961) è un percussionista e cantante
italiano.



2007

Chiovì
Dormi e vola
Trimura
Ciuriti
Giramunni
Prugressu
Dilicatizza
Tarantella di Petrarosa
Paccìa d'amuri
Lucifero
Facciata di brogna
E così sia
Tammurra e vuci





2009

Senza nisciuno
Piscatore e pusilleco
Passione
Dicitencello vuje
Fenesta che luciva
Silenzio cantatore
O surdato 'nnamurato
Il poeta
Voce e notte
Na sera 'e maggio
O sole mio
Core 'ngrato
Guapparia
O marenariello
Tu ca nun chiagne
Fantasia
Ave Maria

2019

Dinti ranni
E beddu stu carusu la matina
Pezzu di chiummu
Pablo Pietro Golder
Eredità
Tarantella birgisa
Pablo Pietro Golder
Sutt'a li munti
Caltanissetta fa quattru quarteri
Sospeso
Oi nenna nenna
La raggia di lu mari
Cu ti lu conza u lettu alla matina

giovedì 19 febbraio 2015

Futuritmi - discografia



I "Futuritmi" sono stati un gruppo new wave italiano, formato a Pordenone nel 1983 sulle ceneri dei precedenti Gigolo Look e appartenente al movimento The Great Complotto.

1984 - Colour Of Fight/The End Of My Day



1989

La macchina
10 minuti di limbo
Yuri
Pene d'amore
Davide
L'aviatore
Consumata memoria
All'angolo della bocca

mercoledì 18 febbraio 2015

Baba Yaga - discografia


Le "Baba Yaga" sono state un gruppo musicale e corale italiano formato nel 1970 e attivo fino al 1980. Nate come quartetto nel 1970, diventano un terzetto l'anno successivo, Isabella Sodani, Rita Mariano e Patrizia Neri,

1972 - Good morning love/The man and the sparrow

1979 - Che gatta!/Flop


martedì 17 febbraio 2015

Delia - discografia



Delia Corleto (Torino, 1944 – Bologna, 2011) è stata una cantante italiana, debutta con il nome d'arte Delia.


1967 - Io protesto/Anche se tu tornerai


lunedì 16 febbraio 2015

E.A.Poe - discografia



Gli "E.A.Poe" sono stati un gruppo italiano formatosi a Ornago, in provincia di Monza e Brianza. Il gruppo si forma nel 1967 con il nome di Angelo e Gli Spacemen. Tutti i componenti del gruppo sono minorenni e cominciano a farsi notare suonando cover dei Led Zeppelin, Grand Funk Railroad e Deep Purple e avendo un ottimo riscontro col pubblico. Verso il 1970, il gruppo cambia nome in E.A.Poe.

1976 - Main title/End title



1974

Prologo
Considerazioni
Per un'anima
Alla ricerca di una dimensione
Ad un vecchio
La ballata del cane infelice
Generazioni