Lettori fissi

domenica 31 marzo 2019

Paolo Vallesi al Festival di Sanremo


Paolo Vallesi (Firenze, 18 maggio 1964) è un cantautore italiano.

1991 - Le persone inutili


C'è anche un'altra umanità
dietro a sé non lascerà
leggi e monumenti
gente destinata a perdere
e nessuno canterà
i suoi fallimenti
Uomini in balia
di un Dio e della disallegria
che non li abbandona mai
aghi nei pagliai
nascosti fra i passanti
Sono le persone inutili
gente che non riesce a vivere
che non mostra i denti e i muscoli
che si arrende prima o poi
Sono le persone inutili
le più vere le più umili
che non troveremo mai
sui giornali o nei cortei
ma che amano ogni giorno
molto più di noi
E continuano così
rassegnati a dire sì
a tirare avanti
sempre condannati a illudersi
di trovarsi dentro a un film
finalmente amanti
Uomini in balia
dei sogni e della nostalgia
che non cresceranno mai
nati in mezzo ai guai
col cuore di giganti
Sono tutte le persone inutili
gente destinata a perdersi
che nell'anima ha troppi lividi
che non si difende più
e si ammala prima o poi
Perché le persone inutili
sono sole sono fragili
e non prenderanno mai
né medaglie né trofei
ma amano ogni giorno
molto più di noi
Tutte le persone inutili
vinceranno prima o poi
ma non lo sapranno mai
e nel loro paradiso
non ci andremo noi


1992 - La forza della vita


Anche quando ci buttiamo via
Per rabbia o per vigliaccheria
Per un amore inconsolabile
Anche quando in casa il posto è più invivibile
E piangi e non lo sai che cosa vuoi
Credi c'è una forza in noi amore mio
Più forte dello scintillio
Di questo mondo pazzo e inutile
È più forte di una morte incomprensibile
E di questa nostalgia che non ci lascia mai
Quando toccherai il fondo con le dita
A un tratto sentirai la forza della vita
Che ti trascinerò con se
Amore non lo sai
Vedrai una via d'uscita c'è
Anche quando mangi per dolore
E nel silenzio senti il cuore
Come un rumore insopportabile
E non vuoi più alzarti
E il mondo è irraggiungibile
E anche quando la speranza
Oramai non basterà
C'è una volontà che questa morte sfida
È la nostra dignità la forza della vita
Che non si chiede mai cos'è l'eternità
Anche se c'è chi la offende
O chi le vende l'aldilà
Quando sentirai che afferra le tue dita
La riconoscerai la forza della vita
Che ti trascinerà con se
Non lasciarti andare mai
Non lasciarmi senza te
Anche dentro alle prigioni
Della nostra ipocrisia
Anche in fondo agli ospedali
Della nuova malattia
C'è una forza che ti guarda
E che riconoscerai
È la forza più testarda che c'è in noi
Che sogna e non si arrende mai
È la volontà
Più fragile e infinita
La nostra dignità
La forza della vita
Amore mio è la forza della vita
Che non si chiede mai
Cos'è l'eternità
Ma che lotta tutti i giorni insieme a noi
Finché non finirà
Quando sentirai
Che afferra le tue dita
La riconoscerai
La forza della vita
La forza è dentro di noi
Amore mio prima o poi la sentirai
La forza della vita
Che ti trascinerà con se
Che sussurra intenerita
"Guarda ancora quanta vita c'è"


1996 - Non andare via


Vivo tutti i giorni lentamente muoio mentre vivo
dell'indifferenza e dell'amore che non c'è
muoio nei miei sogni e mi risveglio sempre più cattivo
incomprensibile bisogno che ho di te
e non c'è più futuro nel presente
ma non è mica colpa mia
se tutto passa così velocemente
se tutto sembra una bugia ..
almeno tu non andare via
rimani qui vicino a me
ti prego no non andare via
perché sei così importante
perché tutto il resto è niente senza te
non andare via da me
Muoio mentre vivo di ricordi e falsi desideri
della solitudine che invade la città
e come gli altri fingo anch'io di avere anima e
pensieri
in equilibrio fra incertezze e verità
non sento più ne gioia ne dolore
ma non è certo colpa mia
se per me niente sembra avere più valore
se tutto quanto ormai è un'inutile follia
Ti prego no non andare via
rimani qui vicino a me
può farmi male ma ma cosa vuoi che sia mai
anche se non serve a niente
anche se la vita non aspetta
tutto corre in fretta si allontana freddamente
lo so che non è giusto lo so che è colpa mia
ma solo adesso ho capito veramente
che ho bisogno anch'io d'amare
non di prendere ma dare amore

Nessun commento:

Posta un commento

Rispondi