Elio Mauro, nome d'arte di "Aurelio Collacciani" (Avezzano, 10 ottobre 1934 – Roma, 29 agosto 1983), è stato un cantante italiano. Nel 1957 prende parte al film "Le notti di Cabiria", nello stesso anno prende parte al "III° Festival della Canzone Città di Roma". Nel 1958 partecipa al "VI° Festival di Velletri", nel 1959 partecipa al "Festival della Canzone Alpina di Trento", al "Festival di Napoli", nello stesso anno partecipa al "II° Festival della Canzone Marinara di Ischia". Partecipa poi alla commedia musicale "Irma la dolce" con Vittorio Gassman e partecipa al film "I Teddy boys" della canzone di Domenico Paolella. Nel 1961, interpreta il motivo "Paese mio" nel film "Rocco e i suoi fratelli".
1957
Lazzarella
Ultimo raggio'e luna
Storta va... deritta vene
Piccire' voglio canta'
Piazza Navona
Silvana
Basta un poco di musica
'Na vota solamente
Affaccete Nunziata
Serenata sincera
Casetta de Trastevere
L' urtimo addio
La canzione del faro
Nel blu dipinto di blu
Ave Maria no morro
Quisiera ser
Lla-ri' lli-ra'
Serenatella sciue sciue
Buon anno ... buona fortuna
Lazzarella
Luna parlante
L'ultimo raggio 'e luna
Dillo cu'l'uocchine sulamente
Storta va ... deritta vene!
'Sta via
Suspirame
Ma e' proprio overo
Piccere' voglio canta'
La canzone di Irma
Angeli in volo
Sul litorale
La seduta è tolta
Zumba vacilation
Laguna nera
Besos al cha cha cha
Madrigal
Nel 1957 prende parte al film "Le notti di Cabiria", nello stesso anno prende parte al "III° Festival della Canzone Città di Roma". Nel 1958 partecipa al "VI° Festival di Velletri", nel 1959 partecipa al "Festival della Canzone Alpina di Trento", al "Festival di Napoli", nello stesso anno partecipa al "II° Festival della Canzone Marinara di Ischia". Partecipa poi alla commedia musicale "Irma la dolce" con Vittorio Gassman e partecipa al film "I Teddy boys" della canzone di Domenico Paolella. Nel 1961, interpreta il motivo "Paese mio" nel film "Rocco e i suoi fratelli".
Linda musica. Te mando un beso.
RispondiEliminaBuona musica, belle canzoni!
RispondiEliminaMe ha gustado oirlo Giancarlo
RispondiEliminaUn abrazo