Lettori fissi

lunedì 22 maggio 2017

Irene Fornaciari al Festival di Sanremo


Irene Natalie Fornaciari (Pietrasanta, 24 dicembre 1983) è una cantautrice e polistrumentista italiana.


2009 - Spiove il sole


In città spiove il sole
E te ne vai
Anche a te. Freddo fiore
L’acqua non manchi
E’ notte, una sola, e vai
La luna, che cola, e vai
Sono in down down down
Vedi sono in down down down
Oggi sono in down down down
Vedi sono in down down down
Spiove il sole, cieli e sogni
Sfuocati ormai
Lasci a me i tuoi timori
Manchi lo sai
E’ notte, una sola, e vai
La luna, che cola, e vai
Sono in down down down
Vedi sono in down down down
Oggi sono in down down down
Non mi vedi
Se ritorno a te
E se ritorno,
se ritorno a te
Cosa cambia se
Sono in down down down
Vedi sono in down down down
Oggi sono in down down down
Vedi sono in down down down
Spiove il sole in città, siamo soli
Vedi sono in down down down

2010 - Il mondo piange


Nell'aria c'è qualcosa che come non so
Rende d'oro l'anima e cadono coriandoli
Di luce che scintillano x noi
Amore santo oh amore in me
Ma il mondo piange vorrei sapere perchè
Il mondo piange vorrei capire perchè
Il mondo piange
Nell'aria c'è profumo di domenica
Nei giorni miei farfalle e malinconie
Che volano di pioggia in lacrime
Per noi, lo sai amore santo oh
Amore in me
Ma il mondo piange vorrei sapere perchè
Il mondo piange vorrei capire perchè
Il mondo piange
Che suono fa
Che bel suono fa
Uhh l'amore santo
L'amore in me, eh eh
Ma il mondo piange vorrei sapere perchè
Il mondo piange vorrei sapere
Perchè il mondo piange
Non capisco perchè il mondo piange

2012 - Grande mistero


Continuerà a domandarlo il merlo
Picchiando la grondaia
Col becco sfoderato
Che è l'unica sua spada
Notte, notte
Perché ci abbracci tutti
E sembra che alla fine
Poi non ci guardi mai
E lo dirà perfino il gatto nero
Che dorme sopra un frigo
Nel campo dei rifiuti
Tra i fiori calpestati
Onda, onda
Perché riporti tutto
E con un colpo solo tutto riprenderai
Lune a dondolo
Io ne ho cavalcate su strade proibite
E sotto il rasoio dei giorni
Di cose ne ho perse ma
Monete di sole io ne ho messe in tasca
E palle di ghiaccio, colpite di testa
Ma questo boato che ho sotto il respiro
Rimane il mio grande
Grande mistero eh yeah
Grande mistero eh yeah
Lo capirai guardando il pipistrello
Che cerca il suo tragitto
Sotto un lampione rotto
Con curve che non sai
Buio, buio
Perché mi hai quasi preso
Ma appena io mi arrendo
Tu dopo te ne vai
Ricorderai gomitoli di nubi
E fili di una pioggia
Caduta qui per sbaglio
Sopra il vecchio cancello
Vento, vento
Ti attacchi a questi rami
Ti mescoli ai sospiri
E poi li ruberai
Lune a dondolo
Io ne ho cavalcate su strade proibite
E sotto il rasoio dei giorni
Di cose ne ho perse ma
Monete di sole io ne ho messe in tasca
E palle di ghiaccio, colpite di testa
Ma questo boato che ho sotto il respiro
Rimane il mio grande
Grande mistero eh yeah
Grande mistero eh yeah
Grande mistero eh yeah
Grande mistero eh yeah

2016 - Blu


C'è una donna in riva al mare
Dipinta di blu
Guarda un punto all'orizzonte
Mentre il sole va giù
E con la mano saluta
I giorni che passano
E volano a sud
C'è una donna in mezzo al mare
Vestita di blu
La prende in braccio un pescatore
Bello come un gesù
E nel suo sguardo si arrende
L'amore purissimo
E senza un perché
Allora gli parla di sé
Dimmi dove si nasconde
La promessa dignità
Questo cielo non risponde
Io anche da qua
Vedo barche sassi e stelle
Case bianche anche lassù
Reti di farfalle in mezzo al blu
C'è un bambino sulla spiaggia
Lasciato dal blu
E una donna in riva al mare
Mentre il sole va giù
Che con la mano saluta
I sogni che passano
E lascia una scia
Che non va più via nell'alta marea
Dimmi dove si nasconde
La promessa libertà
Questi fiori fra le onde
Chiedono pietà
Non più guerre e religioni
Ma un'altra vita un sogno in più
Cielo, se mi senti almeno tu
Lascia che sia un angolo di blu

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