Delia Scala, pseudonimo di Odette Bedogni (Bracciano, 25 settembre 1929 – Livorno, 15 gennaio 2004), è stata un'attrice, showgirl e ballerina italiana, il cui nome è legato alla stagione pionieristica della televisione da intrattenimento. Proveniente dalla danza classica, fu una soubrette atipica: a differenza delle primedonne che l'avevano preceduta, infatti, era un'artista poliedrica in grado di ballare, cantare e recitare a buoni livelli.
1959 – Femminilità (con i Red Vocalist)
1979 – Che combinazione/Invisibile
1961
Introduzione 1º tempo
Dragonera
Cantastorie (1ª parte)
Orizzonti di gioia
Lupi e pecorelle
Notte chiara
Pizzica pizzica
Duetto sì e no
Danza dei bastoni
Introduzione 2º tempo
Non siete degni
Orizzonti di gioia (ripresa)
Tre somari e tre briganti
Danza dei coltelli
Calatafimi
La bandiera
Cantastorie (2ª parte)
Se Dio vorrà
1962
Overture/perchè l'inglese
Ah, sarebbe splendido
Con un briciolo...di fortuna
Sono un uomo normale io
Bada a te
In Spagna s'è bagnata la campagna
Avrei ballato ancor
Ascot gavotte
Perche qui vivi tu
Hai vinto!
Io stamattina prendo moglie
Perchè la donna
Senza te, io m'ero avvezzo a leiei (finale)
1964
I° Tempo
Tarta-tartaruga (coro)
L’orologio di Danton (coro)
Come colombi (coro)
Le donne non capiscono il dopo (Rascel, Scala e coro)
Rinfresco nuziale (Rascel e coro)
Maria, non andar via (Rascel e Scala)
Aspettando che spiova (Rascel, Scala e coro)
L’Orchestra di Villa Balestra (Rascel e Scala)
Qua la mano (Rascel e coro)
II° Tempo
Come colombi (coro)
E’ mio marito” (Scala)
Evviva (Rascel)
Aspettando che spiova (coro)
1964
Avrei ballato ancor (Delia Scala)
Io stamattina prendo moglie (Mario Carotenuto)
Perchè qui vivi tu (Gianni Marzocchi)
In Spagna s'è bagnata la campagna (Gianrico Tedeschi, Delia Scala, Cesare Bettarini)
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