Gerardina Trovato (Catania, 27 maggio 1967) è una cantautrice italiana.
Il debutto davanti al grande pubblico avviene al Festival di Sanremo 1993 con "Ma non ho più la mia città", classificandosi seconda tra le nuove proposte dopo Laura Pausini.
Il debutto davanti al grande pubblico avviene al Festival di Sanremo 1993 con "Ma non ho più la mia città", classificandosi seconda tra le nuove proposte dopo Laura Pausini.
1993 - Ma non ho più la mia città (Festival di Sanremo)
Venne il giorno che le dissi
Tu Catania non mi basti
Dei miei sogni che ne hai fatto
Me li hai chiusi in un cassetto
E sognavo di partire
Di trovarmi in un bel posto
Per poter riaprire
Quel cassetto ormai nascosto
Chiuso con delle catene
Pieno ormai di ragnatele
Mi dicevi da bambina
Guarda sempre quelle stelle
Basta sai vederne una
Che va giù, tutto s'avvera
Quante stelle avro' contato
Quante ne ho viste cadere
Ma l'America è lontana
Ma l'America, l'America
Era questo sai il mio sogno
Di volare su New York
E adesso sto cantando
E ancora sto sognando
Ma sempre dalla mia città
Non è cambiato niente
Tutte le notti aspetto
Ancora una stella cadente
E così presi quel treno
Mi fottevo di paura
Mi portai solo il cassetto pieno ormai di ragnatele
E così arrivai in quel posto
Fatto tutto di motori
Mi mancava la mia spiaggia
Mi mancava la tua faccia
Che ogni notte mi portava
A guardare i pescatori
E adesso sto cantando
E ancora sto sognando
Ma non ho più la mia città
Non è cambiato niente
Tutte le notti aspetto ancora
Una stella cadente
E adesso sto cantando
E ancora sto sognando
Ma non ho più la mia città
Dove vivo non c'è il mare
Sulle case sempre neve
Solo nebbia e vento freddo
Sopra il grano scende pioggia
Ma le strade sono bianche
Non c'è terra e non c'è sangue
Penso ancora alle parole
Scritte in alto sul giornale
Chi non ha paura di morire muore una volta sola
E adesso sto cantando
E ancora sto sognando
Ma non ho più la mia città
Non è cambiato niente
Tutte le notti aspetto
Ancora una stella cadente
E adesso sto cantando
E ancora sto sognando
Ma non ho più la mia città
1994 - Non è un film (Festival di Sanremo)
E una storia vera
che non mi dà pace…
Dormo poco, accendo la luce
e nel cuore risento la voce…
Nuvole di terra
piangono dal cielo…
Vecchi per la strada, buttati tra i sassi,
vestiti di stracci…
Tutto questo non è un film…
Tutto questo non è un film…
Sangue sulle braccia,
fango sulle mani…
Sangue di un bambino
così massacrato da grandi soldati….
Tutto questo non è un film…
Tutto questo non è un film…
Voglio una vita che vive!
Non voglio un sogno che brucia….
non sono ghiaccio ma resto a guardare
perché ho paura!
Voglio una vita che vive!
Sanguina una stella
sul seno di una donna…
Mentre muore grida per terra,
sui lividi spingono ancora…
Apri le tue mani
perché lei grida davvero,
guarda meglio adesso
attraverso quel video
e dimmi che cosa vedi…..
Tutto questo non è un film…
Tutto questo non è un film…
Voglio una vita che vive,
perché ho paura!
Voglio una vita che vive!
Perché Dio ci può chiedere aiuto
se la morte ci insegna la vita…
Perché Dio non può farci cambiare
se un bambino ci insegna a morire…
Perché Dio ci può chiedere aiuto
se la morte ci insegna la vita…
Perché Dio non può farci cambiare
se un bambino ci insegna a morire…
Perché Dio ci può chiedere aiuto
se la morte ci insegna la vita…
Perché Dio non può farci cambiare
se un bambino ci insegna a morire
cosi…..
2000 - Gechi e Vampiri (Festival di Sanremo)
Una vita normale
La mattina col sole
Non l'avevo fatta mai
Mi svegliavo la notte
Come Gechi e vampiri
Trasgressioni solo routine
Stavo sempre uno schifo
Con la gente sbagliata
In un mondo che nel mondo non c'è
E col tempo anche i sogni si fanno i bagagli
E un bel giorno non li cerchi più
Ma chi sei, ma chi sei
Specchio specchio delle mie brame
Cosa vuoi, cosa vuoi
Sono la strega di Biancaneve
Dimmi che, dimmi che
Non tornerò mai com'ero prima
Dimmelo perché
Perché voglio di nuovo trovare la strada
Che tu avevi scelto per me
Ci vorrebbe una storia
Veramente importante
Che cancella tutto quanto così
Più cerchi qualcosa
E più non trovi niente
Ma questo ormai da tempo si sa
Ma un giorno qualunque
In un posto tremendo
Vedo quello che mi piace e sei tu
Quando credevo d'avere finito
I Gechi e vampiri non ci sono più
Ma chi sei, ma chi sei
Specchio specchio delle mie brame
Cosa vuoi, cosa vuoi
Sono la strega di Biancaneve
Dimmi che, dimmi che
Non tornerò mai com'ero prima
Dimmelo perché
Perché voglio di nuovo trovare la strada
Che tu avevi scelto per me
Ma chi sei, ma chi sei
Perché non resti anche la mattina
Te ne vai, te ne vai
Mi fai tornare dov'ero prima
Ma perché, ma perché
Invece di giocare
Ancora non diventi mio
Perché un cuore che parte
Può fare più luce del sole anche stando quaggiù
Ma perché, ma perché
Invece di giocare
Ancora non diventi mio
Perché un cuore che parte
Può fare più luce del sole anche stando quaggiù
Perché voglio di nuovo una vita
Un po' meno sbagliata e la voglio con te
Con te.
1993 - Sognare sognare (Festivalbar)
Mi sveglio come sempre la mattina
senza sapere mai che cosa fare
Faccio due passi e poi
ritorno giù a dormire
Non c’è più niente che mi fa impazzire
non c’è più un uomo che mi fa morire
l’unica cosa bella è dormire, è dormire, dormire
E sognare, e sognare, e sognare
e sognare dei topi che mangiano gatti
o dei pettirossi che mangiano falchi e poi…
rubare il vento a un aquilone
gridare senza una ragione
correre forte come pazzi
a piedi nudi sopra i sassi
vivere adesso e non domani
come gli zingari sul prato
bere la piggia dalle mani…
senza tempo a senza nome
Senza nome
Passeggio tra la gente, per le strade
tra quella scia, quella delle borgate
mi siedo stanca e indifferente
Mi sono messa troppo oro addosso
mi s’avvicina un tipo brutto e grasso
mi chiede se lì vicino c’è un gabinetto
Sarà meglio sognare,
e sognare, e sognare
e sognare dei topi che mangiamo gatti
o dei pettirossi che mangiano falchi e poi…
rubare il vento a un aquilone
gridare senza una ragione
correre forte come pazzi
a piedi nudi sopra i sassi
vivere adesso e non domani
come gli zingari sul prato
bere la piggia dalle mani…
E questa voglia di ballare
sopra una nuvola sul mare
tra due roccie sotto il sole
mentre qualcuno spacca un cuore
e questa voglia di giocare
senza più guanti con la neve
morire prima d’invecchiare
Non ho più il terrore
di essere normale
di essere normale…
di essere normale…
1994 - Insieme senza parole (Un disco per l'estate)
Giochero' domani un po'
giochero' con un amico
o con un cane
ma stasera canteo'
cantero' senza parole una canzone
a... oa... oa... oa...
a... oa... oa... oa...
insieme senza parole
rubero'
domani anch'io
questa estate partio'
per sentire poi la voglia
di tornare
comprero' l'amore anch'io
se avro' bisogno di coraggio
e di godere
ma stasera cantero'
cantero'
senza parole una canzone
ma stasera cantero'
cantero'
senza parole una canzone
a... oa...oa... oa...
a... oa... oa... oa...
insieme senza parole
cantero' tra tanta gente
cantero' tra le tue mani
ma stasera cantero'
a... oa... oa... oa...
a... oa... oa... oa...
giochero' domani un po'
cantero' tra tanta gente
cantero' tra le tue mani
ma stasera cantero'
cantero' tra tanta gente
cantero' senza parole
una canzone
insieme senza parole
insieme senza parole
a... oa... oa...
ma stasera cantero'
giochero' domani un po'
cantero' tra tanta gente
cantero' tra le tue mani
ma stasera cantero'
cantero' tra tanta gente
cantero' senza parole
una canzone
giochero' domani un po'
cantero' tra tanta gente
cantero' tra le tue mani
ma stasera cantero'
cantero' tra tanta gente
cantero' senza parole
una canzone
a... oa... oa... oa a...
oa... oa... oa...
A lovely voice.
RispondiEliminaBuon giovedi.
EliminaMusical festivals are really GREAT!
RispondiEliminaBuon giovedi.
EliminaGrazie per tutta la bella musica e gli artisti che stai presentando! Purtroppo al momento non riesco a commentare così spesso ... ma leggo e ascolto sempre: O)
RispondiEliminaTi auguro un simpatico e amichevole divisore di settimana!
♥ ️ Cordiali saluti, Claudia ♥ ️
Buon giovedi.
EliminaHermosa voz, me gusta la canción Soñando Soñando. Saludos.
RispondiEliminaBuon giovedi.
EliminaBeautiful voice!
RispondiEliminaHappy day!
Buon giovedi.
EliminaAveva una bella voce ma mi sembra che, anche per lei, il successo sia stato di breve durata. Saluti.
RispondiEliminaBuon giovedi.
EliminaQuanti bei ricordi canori sulle tue variegate pagine!
RispondiEliminaBuon mercoledì e un sorriso,silvia
Buon giovedi.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCoro Giancarlo, è veramente bello passare da te, imparo sempre!!!
RispondiEliminaCiao buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Very nice!
RispondiEliminaBuon giovedi.
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