Lettori fissi

mercoledì 7 luglio 2021

Fabrizio De Andrè - album (parte 1)



Fabrizio Cristiano De André, noto come Fabrizio De André (Genova, 18 febbraio 1940 – Milano, 11 gennaio 1999), è stato un cantautore italiano.

Fabrizio De Andrè è considerato uno dei più grandi cantautori italiani grazie alla sua mirabile capacità di stravolgere gli schemi della canzone tradizionale con cupe ballate oscillanti tra mito e realtà, volte a pungolare con un linguaggio tagliente la società benpensante di tutti i tempi.




1966 

La ballata dell'amore cieco 
Amore che vieni, amore che vai 
La ballata dell'eroe 
La canzone di Marinella 
Fila la lana 
La città vecchia 
La ballata del Miché 
La canzone dell'amore perduto 
La guerra di Piero 
Il testamento


1967 

Preghiera in gennaio
Marcia nuziale
Spiritual
Si chiamava Gesù
La canzone di Barbara
Via del Campo
Caro amore
La stagione del tuo amore
Bocca di Rosa
La morte
Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers


1968 

Cantico dei drogati 
Primo intermezzo 
Leggenda di Natale 
Secondo intermezzo 
Ballata degli impiccati 
Inverno 
Girotondo
Terzo intermezzo 
Recitativo 
Corale (leggenda del re infelice)


1968 

La canzone di Marinella 
Il gorilla Le gorille, 
La ballata dell'eroe 
S'i' fosse foco 
Amore che vieni amore che vai 
La guerra di Piero 
Il testamento 
Nell'acqua della chiara fontana 
La ballata del Miché 
Il re fa rullare i tamburi 


1969 

Nuvole barocche
E fu la notte 
Delitto di paese 
Valzer per un amore 
Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers 
Il fannullone 
Geordie 
Amore che vieni, amore che vai 
La canzone dell'amore perduto


1970 

Laudate Dominum 
L'infanzia di Maria 
Il ritorno di Giuseppe 
Il sogno di Maria 
Ave Maria 
Maria nella bottega d'un falegname 
Via della Croce 
Tre madri 
Il testamento di Tito
Laudate hominem


1971 

Dormono sulla collina 
Un matto 
Un giudice 
Un blasfemo 
Un malato di cuore 
Un medico 
Un chimico 
Un ottico 
Il suonatore Jones 


1973 

Introduzione 
Canzone del Maggio 
La bomba in testa 
Al ballo mascherato 
Sogno numero due 
La canzone del padre 
Il bombarolo 
Verranno a chiederti del nostro amore 
Nella mia ora di libertà

16 commenti:

  1. O Giancarlo
    Lindos vídeos
    Adorei
    Beijos
    Lua Sinfular

    RispondiElimina
  2. Un grande poeta, inarrivabile. Buona giornata.

    RispondiElimina
  3. Un artista, poeta, cantante indimenticabile, molti dei suoi testi sono vere opere poetiche. Buon pomeriggio Giancarlo.
    sinforosa

    RispondiElimina
  4. Hola Giancarlo. No lo conocía, pero me gusta. Muchas gracias. Abrazos

    RispondiElimina
  5. Creo que lo he escuchado alguna vez. Besos.

    RispondiElimina

Rispondi