Francesco Califano, noto come Franco Califano (Tripoli, 14 settembre 1938 – Roma, 30 marzo 2013), è stato un cantautore, paroliere, produttore discografico, compositore, poeta, scrittore e attore italiano.
1988 - Franco Califano con "Io per le strade di quartiere"
Io, che andavo per le strade di quartiere
Io, con un penale tutto da pulire
Io, che non la davo vinta neanche morto (Ah, ah, ah)
Io, che mi hanno sempre tolto il passaporto (Ah, ah, ah)
Io, le donne mille corpi e nessun cuore
Io, che ormai mi stavo già lasciando andare
Io, di notte in giro il re dei disperati
Io, che ho riso sempre degli innamorati
Ma adesso ci sei tu, qui con me
Ed io non rido, ma al contrario vivo te
Ora che ci sei tu, che ci sei
Prendo il momento come meglio non potrei (ah, ah, ah)
Io, coi guai che mi potevano far male
Io, a vivere ma senza respirare
Io, con tanto di passato da scordare (ah, ah, ah)
Io, un uomo nuovo tutto da scoprire
Adesso ci sei tu, qui con me
Se mi vien voglia di cantare, canto te
Quando non ci sei tu, resto qui
L'amore cambia un uomo da così a così
Se mi vien voglia di cantare, canto te
Quando non ci sei tu, resto qui
L'amore cambia un uomo da così a così
1994 - Franco Califano con "Napoli"
Guardo Venezia e vedo Napoli
Sarà la nostalgia del sud
Lo stesso mare malinconico
La cornice velata è quella
E la tela sbiadita come giù
Gondoliere ti prego accompagnami a Napoli
Una gondola giuro non corre pericoli
Se si arriva dal mare
Laggiù ti rispettano
Dal mare sì
Vivo a Venezia e penso a Napoli
Più il tempo passa e più è così
Ma il mio pensare è un’abitudine
Come un male che non mi passa
Come un male che non mi passa mai
Il pensiero consuma la strada per Napoli
E Venezia signora mi offre i suoi vicoli
Ma di più come può
Qui non fanno miracoli
Come a Napoli
A Napoli, a Napoli
A Napoli, Napoli
Grazie Venezia torno a Napoli
Ma un po’ di me lo lascio qui
E forse qui affiorano i miei limiti
Sono un uomo che torna indietro
Sono un uomo che vuol tornare giù
Gondoliere verrà un pescatore da Napoli
La sua barca non è bella come una gondola
Ma lui arriva dal mare
E tu allora rispettalo
è come te
A Napoli, a Napoli
A Napoli, a Napoli
A Napoli, a Napoli
A Napoli, a Napoli
A Napoli, a Napoli
A Napoli, Napoli.
2005 - Franco Califano con "Non escludo il ritorno"
Sai che io la notte non dormo
e ho voluto chiamarti
per sapere di te
non ti sento da tempo
in questi anni
ti ho pensato mille volte
ma non ho mai voluto telefonarti
mi rendo conto puoi credere
che non ha senso
tanto non c’e’ niente di logico
nell’esistenza
e mentre parli
la tua voce mi fa ricordare
quando eravamo piu’ giovani
e la vita era leggera
facevo tanti chilometri
per vederci la sera
ora sento
che quel sentimento
nel tempo non si e’ spento
nel cuore mio
e’ diventato piu’ profondo
non escludo il ritorno
e mentre parli
la tua voce mi fa ricordare
quando eravamo complici
e ti portavo al mare
ci sentivamo liberi
di navigare
ora sento
che quel sentimento
nel tempo non si e’ spento
nel cuore mio
e’ diventato piu’ profondo
questo e’ il motivo per cui
ti ho chiamato e’ l’istinto per dirti
non sono stanco
e’ stato un errore pensarlo
ma ora lo ammetto
anche se sono lontano
non escludo il ritorno
non escludo il ritorno
Ho imparato qualcosa di nuovo, non conoscevo alcuni di questi cantanti e non sapevo, per esempio, che Tenco ha partecipato una sola volta a San Remo. Buona serata.
RispondiEliminasinforosa
Unica volta per Tenco a Sanremo, quell'anno cantò e poi in albergo si tolse la vita.
RispondiEliminaUn abbraccio
Fue muy popular ese festival, aunque a estos intérpretes no los recuerdo.
RispondiEliminaBesos
Olá,
RispondiEliminaEm Portugal era muito popular esse festival.
Eu apreciava principalmente Luigi Tenco e Ciao Amore, mais tarde cantado em lágrimas, por Dalida.
Comovente o amor vivido pelos dois.
Boa noite.
Caro Pensierino,
RispondiEliminaSono belle ricordi...
Un abbraccio,
Mariette
saludos
RispondiEliminaese festival por este lado del mapa la verdad que no se conoce mucho, quizá las personas antiguas pueden recordar algo , pero las nuevas generaciones crecimos con otras canciones y otros movimientos latinoaméricanos
Che bello ascoltare la musica dei miei anni dell'infanzia! Grazie per quello!
RispondiEliminaTi auguro una splendida giornata!
♥ Cordiali saluti, Claudia ♥
Interesante conocer y escuchar estos autores. Saludos amigo.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCaro Giancarlo, quell'anno il festival fu offuscato dalla tragedia di Luigi Tenco, io ricordo tutti i particolari.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Tomaso...purtroppo lo ricordo anch'io, che brutta storia fu quella e non si sa ancora la verità!
RispondiEliminabuona giornata
Una bella lista.
RispondiEliminaSereno giorno.
WOW...such beautiful music...thank you so much for sharing!!😊😊
RispondiEliminaHave a great day!
Hugs xxx
Olá Giancarlo
RispondiEliminaObrigada pela visita ao meu blog gostei muito. Abraços.
These singers 'll remain forever in our heart.
RispondiEliminaHugs
Oi Giancarlo,
RispondiEliminaMuitos talentos!
A boa música acalenta o coração
Adoro música italiana
Abraços
Lua Singular
Me encantan. Besitos.
RispondiElimina