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sabato 3 agosto 2019

Tricarico al Festival di Sanremo


Francesco Maria Tricarico, noto semplicemente con il cognome Tricarico (Milano, 1º febbraio 1971), è un cantautore italiano.


2008 - Vita tranquilla

Ho sempre pensato
Quando avrò questo sarò saziato
Ma poi avevo questo, ed era lo stesso
Ho sempre pensato
Troverò il mare e sarò bagnato
Il mare ho trovato, ma nulla è cambiato... nulla
Che cosa è che io aspetto
Io... voglio una vita tranquilla
Perché è da quando sono nato
Che son spericolato
Io... voglio una vita serena
Perché è da quando sono nato che è
Disperata, spericolata
Però libera, verde sconfinata
Io dovrei... no, non dovrei
Ho sempre pensato
Quando avrò il cielo sarò stellato
Divenni una stella, ma ero lo stesso
Sempre lo stesso
Ho sempre pensato
Troverò lei e sarò rinato
Lei ho trovato, qualcosa è cambiato
Qualcosa è cambiato (qualcosa)
L'ultima illusione non è svanita
Io libero per sempre
Aaaaah
Io... voglio una vita tranquilla (la la la)
Perché è da quando son nato che sono spericolato
Io... voglio una vita serena (na na na)
Perché è da quando son nato, che è
Disperata, spericolata
Però libera, verde sconfinata
Io dovrei... no, non dovrei
Io... voglio una vita tranquilla (la la)
Perché è da quando son nato che sono spericolato
Io... voglio una vita serena (la la)
Perché è da quando son nato che è
Disperata, spericolata
Però libera, verde sconfinata
Io dovrei... no, non dovrei


2009 - Il bosco delle fragole

Tra di noi chi paga sono solo io
E del resto non fa nulla
Forse forse erano meglio le fragole
Tu ti eri solo perso, perso, perso
Sono bello, sono bellissimo
Sono bravo, sono bravissimo
Sono solo, sono solissimo
Però poi mi sono dato un limite
Non ho spinto più sulle favole
Son rimasto solo senza alibi
E ho sognato un bosco senza fragole
E son caduto su di te
Pene dell'inferno per me
Non voglio pene senza fine per te
Ma solo bene e certezze per te
Non ho, non è, non ha, non ho
Sono cane, cane canissimo
Sono furbo, furbo furbissimo
Sono solo, solo solissimo
Però poi mi sono dato un alibi
La paura, paura di vivere
Non posso star solo senza vincere
Perché morir senza le fragole
E son caduto su di me
Delusa?
Pene dell'inferno per me
Non voglio pene senza fine per te
Ma solo bene e certezze per te
Non ho, non è, non ha, non ho
Pene dell'inferno per me
Non voglio pene senza fine per te
Ma solo bene e certezze per te
Non ho, non è, non ha, non ho
Non è, non è, non è, non è, non è che non ti capisca
Però, però non ho tempo
Domani, domani, domani, domani, domani, domani chi sa?
Pene dell'inferno per me
Non voglio pene senza fine per te
Ma solo bene e certezze per te
Non ho, non è, non ha, non ho
Pene dell'inferno per me
Non voglio pene senza fine per te
Ma solo bene e certezze per te
Non ho, non è, non ha, non ho
Non ho, non è, non ha, non ho
Non ho, non è, non ha, non ho
Non ho, non è, non ha, non ho
Non ho, non è, non ha, non ho
Non ho


2011 - Tre colori

Nebbia padana
soldatini non ne abbiamo più
tutti pronti sull'attenti
partono i fanti
colorati con le giacche blu
quelli nella nebbia hanno una bandiera verde
ricorda che la nostra tre colori ha
la battaglia è già iniziata
buona giornata
cannoncini con le bocche in su
partiremo noi da dietro
con l'aiuto di san pietro
il destino poi ci guiderà
quelli sul confine hanno una bandiera rossa
ricorda che la nostra tre colori ha
quelli nella nebbia hanno una bandiera verde
ricorda che la nostra tre colori ha
soldatini di frontiera
mille mamme aspettano
cercate di non farvi fucilar
questa storia è stata scritta
e già studiata
pensavate di doverla ripassar?
quelli in cima al monte hanno una bandiera bianca
ricorda che la nostra tre colori ha
verde la speranza rosso il sangue di frontiera
neve biancaneve i cuori abbraccerà
tre colori come i fiori
non son per caso
ta tata tata tata tata.

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